Categoria: Musei

  • Il FUTURO DEL CINEMA. IL CINEMA DEL FUTURO

     

    Il Museo Nazionale del Cinema sarà regolarmente aperto per tutto il periodo estivo e nel mese di agosto sarà aperto tutti i giorni, martedì (usuale giorno di chiusura) incluso.
    Oltre alla ricca collezione permanente, sarà possibile visitare, fino al 7 settembre 2023, IL FUTURO DEL CINEMA. IL CINEMA DEL FUTURO, un allestimento sulla rampa elicoidale della Mole Antonelliana. Una “camminata” fra 24 frasi, pronunciate da altrettanti registi, che testimoniano i grandi cambiamenti tecnologici della Settima Arte: l’avvento del sonoro, il colore, la televisione e l’home-video, il passaggio dalla pellicola al digitale e lo streaming. Una riflessione sul futuro del cinema che si conclude con una sezione dedicata all’Intelligenza Artificiale: due salette, una propone una visione in loop di tre esempi significativi di cortometraggi realizzati interamente da AI e l’altra che offre al visitatore l’esperienza pratica della produzione di un racconto cinematografico, tramite ChatGPT.

  • AGENDA APPUNTAMENTI FONDAZIONE TORINO MUSEI

    21 – 27 luglio 2023

    VENERDI 21 LUGLIO

    Venerdì 21 luglio ore 16.30
    VITA, CIBO E DIVERTIMENTO A BISANZIO
    Palazzo Madama – visita guidata tematica
    La mostra Bizantini. Luoghi, simboli e comunità di un impero millenario allestita a Palazzo Madama non consente soltanto ammirare sculture, mosaici, oggetti e monete, ma offre l’opportunità di indagare la vita, le abitudini e le peculiarità di una civiltà a noi meno nota. Imperatori, aristocrazia e clero sono le gerarchie meglio conosciute, ma è sicuramente interessante scoprire la vita quotidiana di quella società. Quali erano le fiere di strada e di piazza che animavano città e vie? Quali spettacoli si allestivano nell’ippodromo? E ancora, quali cibi, interessi e abitudini condividevano?
    La visita tematica proposta avvicina a quel mondo e offre interessanti approfondimenti.
    Costo: 6 € per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card).
    Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun-dom 9-17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com

     

    MERCOLEDI 26 LUGLIO

    Mercoledì 26 luglio ore 17
    NON È TUTTO ORO QUELLO CHE LUCCICA
    MAO – attività per famiglie
    L’attività prende avvio dalla visita della nuova mostra Metalli sovrani. Le incisioni e gli sbalzi presenti sui preziosi oggetti esposti provenienti da The Aron Collection saranno lo spunto per l’attività di laboratorio, che prevede la realizzazione di lastrine di rame decorate con la tecnica a sbalzo.
    Prenotazione obbligatoria: 011-4436927 – maodidattica@fondazionetorinomusei.it
    Costo laboratorio €7 a bambino; adulti ingresso ridotto alle collezioni permanenti.

     

    Mercoledì 26 luglio ore 19
    ARUSHI JAIN. Elettronica contemporanea e classici raga indostani amalgamati in un’armonia perfetta.
    MAO – concerto nell’ambito del public program di Buddha10 Reloaded
    Arushi Jain è cantante e produttrice, nonché ingegnere, con una visione non ortodossa e risolutamente DIY di una tradizione secolare. Le sue composizioni infatti si ispirano ai raga classici indostani, esplorati però tramite una lente ed un’estetica contemporanee e molto attuali.
    Jain è cresciuta a Delhi, dove è stata esposta alla musica classica indiana e alla musica tradizionale locale sin dalla giovane età. Successivamente si è trasferita in California per studiare informatica alla Stanford University, dove è stata introdotta ai suoni e alla sintesi generati dal computer presso il Center for Computer Research in Music and Acoustics (CCRMA).
    La sua musica è una reinterpretazione unica di due mondi contrastanti. Gli antichiraga dell’India settentrionale vengono da lei re-immaginati e suonati con strumenti e tecnologie che ha appreso nella Bay Area.
    Il suo ultimo album Under the Lilac Sky è stato pubblicato su Leaving Records nel luglio 2021 ed è stato nominato Global Album of the Month del Guardian, oltre ad aver ottenuto recensioni entusiastiche su Pitchfork, Bandcamp, Boiler Room, Ableton, Resident Advisor, FACT, Crack, DJMag e molti altri.
    Recentemente è stata inclusa nella prestigiosa lista musicale di Forbes 30 under 30.
    I biglietti sono acquistabili presso la biglietteria del museo e su Ticketone.

     

    Theatrum Sabaudiae propone visite guidate in museo
    alle collezioni e alle mostre di Palazzo Madama, GAM e MAO.
    Per informazioni e prenotazioni: 011.52.11.788 – prenotazioniftm@arteintorino.com
  • NOI, VOI, TUTTI

     

    Estate Reale
    Natura, arte e musica
    ai Musei Reali

    Torna la bella stagione con ESTATE REALE, rassegna di musica, teatro e svago tra i Giardini Reali e il Teatro Romano, organizzata dai Musei Reali con il sostegno della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura, in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Verdi” e la Fondazione TRG di Torino.

     

    Festa del Piemonte.
    La Battaglia dell’Assietta

    Visite guidate tematiche
    Palazzo Reale
    Dal 18 al 21 luglio alle ore 17

    La Festa del Piemonte, istituita con legge regionale n. 15 del 22 agosto 2022 per promuovere il patrimonio identitario e storico culturale territoriale, è intitolata alla Battaglia dell’Assietta, disputata il 19 luglio 1747 sul colle omonimo tra la Val Chisone e la Val Susa, decisiva per la vittoria delle truppe sabaude su quelle francesi. Da martedì 18 a venerdì 21 luglio, i Musei Reali organizzano ogni giorno alle ore 17 una visita guidata tematica su alcune opere pittoriche e d’arredo raffiguranti la battaglia, legate al secondo re di Sardegna Carlo Emanuele III, del quale ricorre quest’anno il 250° anniversario della morte. Il percorso di visita si svolge al secondo piano di Palazzo Reale, con approfondimenti sui dipinti di Hyacinth de La Peigne e di Massimo d’Azeglio, e nella Galleria delle Battaglie, al primo piano. Le visite, della durata di un’ora per gruppi di massimo 25 persone, sono comprese nel biglietto dei Musei Reali, fino a esaurimento dei posti disponibili. Acquisto ingresso con visita guidata alla biglietteria dei Musei Reali. Punto di incontro delle visite guidate: Palazzo Reale, Salone delle Guardie Svizzere.

     

    Buon compleanno MAUTO!
    Giardino Ducale
    Dal 18 al 23 luglio

    In occasione del 90° anniversario del Museo dell’Automobile di Torino, dal 18 al 23 luglio i Musei Reali ospitano nel Giardino Ducale la storica ITALA 35/45 HP denominata Palombella, realizzata nel 1909 per la Regina Margherita di Savoia e tra le più preziose conservate dal museo.
    Per celebrare la giornata di fondazione, il 19 luglio la Palombella aprirà la parata di vetture d’epoca che, partendo da Piazza San Carlo, attraverserà la città per raggiungere il Museo dell’Automobile in Corso Unità d’Italia, 40.

     

    Passaggi d’Estate
    Palazzo Reale
    Corte d’Onore
    Fino al 22 luglio

    Fino a sabato 22 luglio, il Teatro Regio presenta Passaggi d’Estate, i concerti con l’Orchestra, i Solisti del Regio Ensemble e il Coro di voci bianche; l’ambientazione è tra le più suggestive della città, la Corte d’Onore di Palazzo Reale. La rassegna Passaggi d’Estate è realizzata in collaborazione con i Musei Reali. Per una passeggiata esclusiva e un aperitivo prima dello spettacolo, è possibile accedere al Giardino Ducale e al Caffè Reale dalle ore 20, grazie all’apertura straordinaria riservata ai possessori del biglietto per il concerto.
    I concerti hanno inizio alle ore 21, senza intervallo.

     

    Chiamata alle Arti 2023
    Summer Talks

    Giardini Reali, Boschetto
    Fino al 28 settembre

    Un ciclo di incontri con varie personalità della scena culturale contemporanea, organizzati dall’Associazione Amici dei Musei Reali diTorino (AMRT).
    Musica, arte, fotografia, comunicazione e design, ogni giovedì alle ore 17.30 nel Boschetto dei Giardini Reali.
    Ingresso libero e gratuito da Piazzetta Reale 1.
    Un Bastione Verde al servizio della città
    Con il tuo 5×1000 restituisci un nuovo spazio alla comunità
    Un luogo magico, immerso nel cuore verde di Torino, un punto di osservazione privilegiato sulle antiche mura barocche della città. Nato alla fine del Cinquecento con una funzione militare, divenne presto un meraviglioso belvedere e luogo di svago e intrattenimento amato da principi e principesse.
    Oggi i Musei Reali intendono restituire a questo luogo l’antico fascino grazie a un importante intervento conservativo: un nuovo punto di incontro aperto alla cittadinanza, uno spazio per laboratori didattici ed eventi culturali, un piccolo bookshop e un punto ristoro.
    Per questo motivo, abbiamo bisogno anche del tuo piccolo, ma prezioso, supporto. Dona il tuo 5×1000 ai Musei Reali: è semplice e non ti costa nulla! Quando compilerai la dichiarazione dei redditi, potrai liberamente scegliere a chi destinarlo. Sarà sufficiente inserire il codice fiscale 97792420016 e apporre la tua firma nell’apposita sezione.
    Parlane con il tuo commercialista o con il tuo CAF. Un luogo da fiaba tornerà a splendere anche grazie a te!
    MRTOpen
    Ceramiche Lenci.
    La collezione di Giuseppe e Gabriella Ferrero e la Torino del Novecento

    Galleria Sabauda, terzo piano
    Dal 23 giugno
    Grazie alla generosa donazione dei collezionisti Giuseppe e Gabriella Ferrero, dal 23 giugno i Musei Reali presentano una nuova sezione permanente della Galleria Sabauda dedicata alle ceramiche della manifattura torinese Lenci, con 132 opere che documentano l’attività di 17 artisti, tra cui Mario Sturani, Giovanni Grande, Gigi Chessa, Sandro Vacchetti, Giuseppe Porcheddu, Elena König Scavini.
    Il nuovo allestimento, realizzato in collaborazione con la Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino, è esposto in dialogo con una selezione di opere provenienti dalla raccolta di arte moderna della Galleria Sabauda, con lavori di pittori e scultori attivi a Torino tra le due guerre.

    Ingresso compreso nel biglietto dei Musei Reali.

    La Rosa di Damasco a Torino – The Damascene Rose in Turin
    Musei Reali e Giardini
    Dal 4 luglio
    La Rosa di Damasco a Torino è un progetto culturale ideato e condotto dai Musei Reali in collaborazione con il Syria Trust for Development e la Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura.
    L’iniziativa è volta a promuovere il ruolo e l’importanza del secolare patrimonio culturale siriano nel bacino Mediterraneo attraverso uno dei più iconici prodotti di questo paese, la Rosa di Damasco, che dalla capitale siriana prende il nome.
    Nei Giardini Reali sono state piantumate delle rose damascene e, fino al 1° ottobre, nel Boschetto sarà esposta una mostra fotografica e un’installazione artistica.
    Vivere sull’acqua. Vita quotidiana nell’Età del Bronzo in Piemonte
    Museo di Antichità – Spazio Passerella
    Gli insediamenti sull’acqua dell’Età del Bronzo sono tra i più caratteristici e peculiari della storia del Piemonte antico. La mostra dossier offre un focus sulla vita di queste aree nell’arco alpino occidentale, testimonianza delle comunità preistoriche attive dal Neolitico all’Età del Ferro, e sull’utilizzo di risorse territoriali in rapporto all’ecosistema di riferimento.
    Ingresso compreso nel biglietto dei Musei Reali
    MRTfriends
    Museo Civico di Bassano
    Continua a luglio la collaborazione con il Museo Civico di Bassano del Grappa, uno dei più antichi del Veneto, ospitato nell’ex convento dei frati francescani dal 1828 e nato da cospicue donazioni che nel tempo hanno arricchito il patrimonio cittadino. Qui si conserva la più grande raccolta di dipinti di Jacopo Da Ponte, detto Jacopo Bassano, e della sua fiorente bottega. Per illustrare le tappe che segnarono l’enorme fortuna di questi artisti, è ora in corso l’importante e inedita mostra-racconto “I Bassano. Storia di una famiglia di pittori”, che ripercorre le vicende della dinastia dei Bassano, protagonisti indiscussi della pittura del Rinascimento veneto, attraverso le loro opere e le suggestive parole di Melania Mazzucco. Un’intera ala del museo è invece dedicata ad Antonio Canova con gessi, busti e i celebri monocromi, disegni su tela considerati tra i massimi esiti dell’espressività artistica del grande scultore di Possagno. Il museo comprende anche una sezione archeologica, una medievale, e altre dedicate al Seicento e al Settecento con opere di Giambattista Tiepolo, Artemisia Gentileschi e Alessandro Magnasco. Un piccolo ritratto di Francesco Hayez e la panoramica sulla città di Roberto Roberti sono infine ospitati nelle sale che illustrano il diciannovesimo secolo.
    A questi importanti fondi si aggiunge un’intensa attività espositiva, ideata e realizzata in costante dialogo con le collezioni permanenti, al fine di valorizzarle. Dal 2014 il Museo può infatti contare sulla Galleria Civica, spazio articolato su due piani destinato alle mostre temporanee.
    Per saperne di più, seguiteci ogni giovedì su Facebook, Instagram e Twitter!
    MRT Kids & Teens
    La Bella Stagione
    Ogni mercoledì e giovedì
    Ai Musei Reali continuano gli appuntamenti dell’offerta culturale La Bella Stagione dedicata a bambine, bambini e adolescenti dei centri estivi e degli oratori, nell’ambito del palinsesto realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo. Le due nuove proposte educative realizzate dai Musei Reali si svolgono tra le sale del museo e la fresca ombra degli alberi dei Giardini Reali.

    Il mio corpo è un albero
    Nelle sale della Galleria Sabauda scopriremo la natura ricreata sulla tela dai pittori. Attraverso il gioco, cercheremo le somiglianze tra gli alberi e il corpo umano. Spostandoci poi nei Giardini Reali, con tecniche e materiali diversi disegneremo corpi che magicamente si trasformano in alberi.
    Le attività, rivolte al target 6-10 anni, si svolgono ogni mercoledì mattina

    Se dico legno a cosa pensi?
    Il legno è protagonista del percorso che ha inizio nel Museo di Antichità, con la visita alla mostra Vivere sull’acqua. Vita quotidiana nell’età del Bronzo in Piemonte per scoprire i reperti lignei preistorici provenienti dai siti palafitticoli. L’attività prosegue poi nei Giardini Reali, per osservare gli alberi monumentali e imparare a disegnarli, ispirati dalla lezione di Bruno Munari.
    Le attività, rivolte al target 6-13 anni, si svolgono ogni giovedì mattina.
    Attività
    con CoopCulture
    Gli operatori didattici e gli storici dell’arte CoopCulture vi aspettano per accompagnarvi  alla scoperta degli spazi e delle collezioni dei Musei Reali.
    MTR Summer Camp 2023
    Campus estivo per ragazzi
    dal 12 giugno all’8 settembre
    Una settimana di attività alla scoperta dei Musei Reali: tra personaggi affascinanti, visite animate, laboratori e giochi divertenti sperimenteremo insieme tecniche artistiche, conosceremo meglio le specie vegetali che popolano i giardini e impareremo tante curiosità sul passato di Torino e dei suoi abitanti.
    Ogni giorno una nuova scoperta!
    Benvenuto a Palazzo!
    Le guide e gli storici dell’arte di CoopCulture condurranno la visita Benvenuto a Palazzo lungo le sale di rappresentanza del primo piano di Palazzo Reale e dell’Armeria
    Le Cucine Reali, l’Appartamento della regina Elena
    Uno speciale percorso condotto da un esperto alla scoperta di sale e ambienti eccezionalmente aperti al pubblico
    Visita agli Appartamenti del Secondo Piano
    Una visita tematica che vi condurrà alla scoperta dell’appartamento dei Principi di Piemonte siti al secondo piano del Palazzo.
    Visita alla Collezione Lenci
    Un’occasione per scoprire la Collezione Lenci, con 132 opere che documentano l’attività di 17 artisti, tra cui Mario Sturani, Giovanni Grande, Gigi Chessa, Sandro Vacchetti, Giuseppe Porcheddu, Elena König Scavini.
  • La collezione di Giuseppe e Gabriella Ferrero e la Torino del Novecento. Un nuovo allestimento per la Galleria Sabauda 

    Il percorso, suddiviso in dieci aree tematiche, presenta 132 opere, donate da Giuseppe e Gabriella Ferrero, realizzate da 17 artisti, tra cui Mario Sturani, Giovanni Grande, Gigi Chessa, Sandro Vacchetti, Giuseppe Porcheddu, Elena König Scavini.

    Il nuovo allestimento è in dialogo con una selezione di opere provenienti dalla raccolta di arte moderna della Galleria Sabauda, con lavori di pittori e scultori attivi a Torino tra le due guerre.

    Dal 23 giugno 2023, i Musei Reali si arricchiscono di una nuova sezione permanente, dedicata alle ceramiche della manifattura torinese Lenci e alla cultura figurativa di Torino tra le due guerre.

    Questa nuova pagina nella storia dei Musei Reali è resa possibile dalla generosa donazione dei signori Giuseppe e Gabriella Ferrero che, con le figlie Silvia e Paola, hanno voluto incrementare il patrimonio culturale pubblico della città con 132 opere ideate da diciassette artisti attivi per la manifattura Lenci, nella sua fase più creativa, tra il 1928 e il 1936.

    La manifattura Lenci appartiene alla cultura della Torino tra le due guerre e a quel decennio cruciale in cui lo sviluppo della fabbrica fordista si confronta con la città della merceologia di lusso, della moda e dell’arredamento d’avanguardia, in una fase di grande vitalità e di tensione civile, con radicali mutamenti urbanistici e il sorgere di nuove vocazioni, dall’editoria, al cinema, alla moda, alle telecomunicazioni.

    La collezione Ferrero è composta per due terzi da piccole sculture e per un terzo da oggetti d’uso comune, vasi, ciotole, scatole, lampade, posacenere, candelieri e set da scrivania. Il percorso è articolato in dieci temi che rendono omaggio alla varietà di soggetti e storie esplorati dai creatori della Lenci: la donna moderna, la donna ideale, la donna reale, il tempo e le stagioni, innamorati, scene di vita, miti e storie, il mondo nel vaso, la fiaba e le maschere, animali. L’allestimento progettato da Loredana Iacopino modella lo spazio con un nastro bianco sinuoso, che accompagna il pubblico alla scoperta delle collezioni, dove forma e colore diventano protagonisti. L’esposizione costituisce un ideale prolungamento delle sale dedicate al collezionismo di Riccardo Gualino, in un passaggio che dal gusto colto e sofisticato del grande imprenditore si frantuma nello scintillante repertorio di eleganti oggetti d’arredo destinati al pubblico borghese, caratterizzato dalla fusione di temi e di stili che accolgono motivi di ispirazione viennese, geometrie futuriste, richiami all’antico e rimandi alla pittura del post-impressionismo francese.

    La storia della Lenci inizia nel 1919, quando i coniugi Elena König ed Enrico Scavini fondano a Torino la fabbrica con l’obiettivo di dar vita a una produzione di giocattoli, bambole, confezioni, articoli di vestiario e arredamenti per la casa. La scelta di avviare una nuova produzione di statuette in terraglia smaltata si affaccia con l’Esposizione Internazionale di Parigi del 1925 dedicata alle arti decorative, che sancisce i caratteri di ciò che da allora viene definito lo Stile 1925, poi Art Déco: una cifra che fonde eleganza formale e ritmicità compositiva, ricchezza dei materiali, citazioni colte da civiltà del passato ed esuberanza d’ornato. Inizia così un’avventura produttiva e commerciale che dal 1928, data della prima presentazione pubblica, giunge fino al 1964.

    La scelta degli Scavini risponde alla più ampia esemplificazione delle tipologie, con l’obiettivo di creare un repertorio di oggetti eleganti, adatti a un pubblico borghese dal gusto cosmopolita e moderno, con uno stile che sperimenta una morbida fusione di temi giocosi e ironici, in cui è maestro Mario Sturani, amico fraterno di Cesare Pavese e legato al circolo dei compagni del liceo D’Azeglio; ma anche scene di vita contadina e popolare, in cui primeggiano i coniugi Ines e Giovanni Grande; nudi arcaici e modernissimi come quelli di Gigi Chessa, dal 1929 nel Gruppo dei Sei di Torino; soggetti naturalistici sulle orme degli animalier francesi, modellati da Felice Tosalli; ninfe e principesse delle favole di Nillo Beltrami, Abele Jacopi, Claudia Formica e Sandro Vacchetti, fino all’interpretazione scanzonata della donna moderna di Elena König Scavini e di Abele Jacopi. Le ceramiche della collezione Ferrero documentano anche l’attività di figure di punta della cultura cittadina degli anni Venti, come il pittore Giulio Da Milano, sodale di Edoardo Persico, Massimo Quaglino e Giuseppe Porcheddu, attivi anche nel campo della grafica, dell’illustrazione e della scenografia. Tra gli scultori, spicca il nome di Giovanni Riva, autore dal 1930 della monumentale Fontana Angelica di Piazza Solferino.

    Nel nuovo allestimento, realizzato grazie al sostegno e alla collaborazione dei signori Ferrero e al contributo organizzativo della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino, le ceramiche dialogano con una selezione di pitture e di sculture della collezione del Novecento della Galleria Sabauda. Si tratta di opere acquistate dallo Stato italiano tra il 1935 e il 1942 tramite la Soprintendenza, con l’obiettivo di incoraggiare l’attività di giovani artisti sul territorio torinese e regionale. Vi figurano opere di Alloati, Bonfantini, Chessa, Cremona, Da Milano, Deabate, Galvano, Maccagno, Manzù, Martina, Mastroianni, Menzio, Paulucci, Riva, Sartorio, Spazzapan, Valinotti, Vellan e altri artisti, a cui si aggiunsero, nel dopoguerra, donazioni di dipinti, acqueforti e litografie.

    Le opere furono sin dall’inizio cedute in deposito a diversi enti torinesi e il progetto di esporle in Galleria Sabauda non trovò attuazione fino a quando, alla fine degli anni Ottanta, dopo un lungo lavoro di ricognizione, vennero riaccorpate alle collezioni della Pinacoteca. In stretta connessione con l’esposizione della collezione Lenci, si presenta ora parte della raccolta, poco nota, ma significativa per la grande omogeneità culturale, trattandosi di opere che provengono dalle esposizioni del Sindacato Fascista di Belle Arti e organizzate a Torino dal Centro d’Azione per le arti. Si delinea il panorama della situazione torinese, compresa la presenza sulla scena di un gruppo di artiste che si affermano attraverso la formazione di organismi sindacali specifici. Emerge anche il ruolo di primo piano rivestito dal paesaggio in Piemonte anche nel Novecento, al quale si affiancano altri filoni tematici come i ritratti, le nature morte e le scene di genere, evidenziando la vitalità della cultura artistica piemontese in rapporto o in contrasto con gli indirizzi di ricerca dell’arte nazionale.

    “Con il dono di Giuseppe e Gabriella Ferrero, le collezioni di arte decorativa dei Musei Reali si aprono alla storia della Torino di primo Novecentodichiara la Direttrice Enrica Pagellauna città dalle identità plurime, impegnata a delineare un proprio profilo moderno ed europeo. Dobbiamo quindi alla famiglia Ferrero un doppio ringraziamento: per aver voluto legare il destino della loro collezione a una istituzione pubblica, radicando un’importante pagina di storia della città nella città, e per avere, con questo gesto di mecenatismo, riattivato un potenziale di sviluppo che per il museo significa nuovi spazi di studio e di ricerca e inedite opportunità di interpretazione sul carattere delle raccolte storiche, in una dialettica tra passato e presente che è la linfa per un dialogo vivo, duttile e sensibile con il pubblico di oggi e di domani”.

    “Oggi si inaugura alla Galleria Sabauda l’esposizione permanente della nostra donazione di 132 ceramiche della manifattura Lenci di Torino – affermano Giuseppe e Gabriella Ferrero con le figlie Silvia e Paola. È il nucleo fondamentale, storico e artistico, del primissimo periodo di produzione della manifattura Lenci (1928-1933), risultato di una rigorosa ed appassionata ricerca iniziata nei primi anni ’90. Questo nuovo allestimento vuole essere una testimonianza per la nostra Città di un periodo di grande fervore del “fare”, di imprenditori illuminati che associarono alla laboriosità e all’industria una raffinata sensibilità culturale.”

    “Oggi festeggiamo afferma Giorgio Marsiaj, presidente della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torinoun gesto di grande generosità di una famiglia di imprenditori torinesi, da oltre vent’anni Soci della Consulta: Giuseppe e Gabriella Ferrero, con le figlie Silvia e Paola, hanno voluto condividere con tutti coloro che visiteranno i Musei Reali negli anni a venire, la loro importante collezione, frutto delle ricerche appassionate di una vita.  Per offrire adeguato spazio e giusto rilievo alla preziosa raccolta, Consulta ha contribuito a sostenere l’allestimento permanente della Collezione delle Ceramiche della Manifattura Lenci e il catalogo. Investire in Cultura è investire nel futuro del nostro Paese: con questo spirito opera Consulta da 36 anni. Siamo imprenditori e le nostre aziende interagiscono con il territorio e la comunità: desidero ringraziare la Famiglia Ferrero per il generoso modo di interazione che ha da oggi posto in essere!”

    Foto di copertina: La principessa e la rana. Formica Claudia

  • “Naples à Paris”, i capolavori del Museo di Capodimonte incantano il Louvre

    È un sontuoso assaggio borbonico, quello che vede il Museo di Capodimonte, diretto dal francese Sylvain Bellenger, prestare ben sessanta opere al Louvre fino all’8 gennaio 2024. “Naples à Paris. Le Louvre invite le musée de Capodimonte” incarna la prima volta che il museo parigino dedica una grande mostra a un altro museo. L’esposizione, curata da Sébastien Allard, direttore del dipartimento delle Pitture del Louvre, e dal sopracitato Sylvain Bellenger, mostra una partnership esclusiva e originale che dà luogo a un evento imperdibile.

    Trasfigurazione di Bellini

    Il tema della mostra non è quindi un solo artista, ma quasi settanta opere di Capodimonte che vanno ad arricchire le opulente sale del museo parigino. I capolavori dialogano con le opere del Louvre in tre spazi diversi: la Grande Galerie, la Salle de la Chapelle e la Salle de l’Horloge. Partendo dalla Grande Galerie, nell’ala Denon del Louvre, sono messe in dialogo due collezioni di dipinti italiani tra le più famose al mondo. Capolavori come la Trasfigurazione di Bellini, la Crocifissione di Masaccio e gli splendidi dipinti del Parmigianino (tra cui annoveriamo l’enigmatica Antea), sono a pochi metri dalla celebre Gioconda di Leonardo da Vinci. Freme d’esser vista anche la Danae di Tiziano, rimessa a lucido con gli ori della nuova cornice, omaggiati dai mecenati di Capodimonte. Non può mancare neppure la Flagellazione di Caravaggio, per concludere l’italiana eccellenza in prestito per sei mesi in terra francese.

    La Caduta dei Giganti di Filippo Tagliolini

    Appena restaurata, la preziosa porcellana de La Caduta dei Giganti di Filippo Tagliolini è presente anch’essa in mostra. Nella Salle de la Chapelle sono messe in evidenza le origini e le diversità delle collezioni di Capodimonte, della Farnese e della Borbonica. Infine, nella Salle de l’Horloge sono esposti quattro capolavori di disegni dell’antica collezione Farnese: il cartone autografo di Michelangelo e quello di Raffaello (utilizzati per la Cappella Sistina) in dialogo con i disegni di Raffaello e dei suoi allievi conservati al Louvre. In programma durante la mostra anche una vera “stagione napoletana” in terra parigina: tanti eventi culturali pregni di cinema, letteratura e musica. Nel frattempo, il Museo di Capodimonte approfitterà del periodo di prestito per ristrutturare la Reggia durante i sei mesi. Un notevole atto di cooperazione e creatività culturale tra la Repubblica Italiana e la Repubblica Francese. Un’unione di storia condivisa tra i due Paesi e tra due palazzi reali trasformati in musei, ricchi di collezioni ereditate da grandi sovrani.

    “Naples à Paris. Le Louvre invite le musée de Capodimonte”, Parigi, Louvre, fino all’8 gennaio 2024

     

  • I VISITATORI DEL PONTE DEL 2 GIUGNO 

    6.900 visitatori durante il ponte del 2 giugno
    alla GAM al MAO e a Palazzo Madama

    Sono 6.900 le persone che hanno visitato in tre giorni, tra venerdì 2 e domenica 4 giugno 2023, le collezioni permanenti e le mostre in corso nei Musei Civici: GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, MAO Museo d’Arte Orientale e Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica.

    In particolare, sono stati 1.331 i visitatori della GAM1.411 quelli del MAO e 4.158 quelli di Palazzo Madama.

    Il giorno di maggior affluenza è stato domenica 4 giugno, con 2.491 presenze.

    Le mostre in corso:

    GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna
    VIAGGIO AL TERMINE DELLA STATUARIA. Scultura italiana 1940-1980 dalle Collezioni GAM
    OTTOCENTO. Collezioni GAM dall’Unità d’Italia all’alba del Novecento
    ALBERTO MORAVIA. Non so perché non ho fatto il pittore (Wunderkammer)
    GIUSEPPE GABELLONE. Km 2,6 (Videoteca)

    MAO Museo d’Arte Orientale
    BUDDHA10   Reloaded
    SONIC BLOSSOM
    LUSTRO E LUSSO DALLA SPAGNA ISLAMICA
    HIDDEN FLOWERS | JACOPO MILIANI (t-space X MAO)

     

    Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica
    BIZANTINI. Luoghi, simboli e comunità di un impero millenario
    I COLORI DELLA LIBERTÀ
    TEXTILES ARE BACK. Il riallestimento della sala tessuti
  • Europa. L’illustrazione italiana racconta l’Europa dei popoli

     

    In occasione della Giornata dell’Europa, che si celebra ogni anno il 9 maggio, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e la Fondazione Torino Musei hanno presentato la mostra Europa. L’illustrazione italiana racconta l’Europa dei popoli in 42 sedi della rete diplomatica-consolare e degli Istituti Italiani di Cultura nel mondo, per illustrare attraverso il linguaggio universale delle immagini i valori fondanti dell’Unione Europea e del Consiglio d’Europa.

    Prendendo avvio dal progetto espositivo realizzato dalla Fondazione Torino Musei a Palazzo Madama in occasione della 132ma Sessione del Comitato dei Ministri degli Esteri del Consiglio d’Europa, svoltasi a Torino a maggio 2022, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha fatto propria questa iniziativa commissionando due nuove illustrazioni: la prima dedicata al concetto di comunità, ispirata ai Trattati di Roma del 1957, e la seconda al Manifesto di Ventotene.

    È nata così una mostra che rende omaggio all’Europa e ai suoi valori con esposizioni ed eventi, nel mese di maggio 2023, nei cinque continenti.

    Gli illustratori coinvolti e i temi trattati sono: Matteo Berton, Palazzo MadamaRita PetruccioliI trattati di RomaGio QuasirossoVentotene ; Camilla Falsini, LibertàElisa SeitzingerRispetto della dignità umanaAndrea SerioUguaglianzaAnna PariniDemocraziaFrancesco PoroliStato di dirittoIrene RinaldiRispetto dei diritti umaniLucio Schiavon, FratellanzaAle GiorginiLavoroEmiliano PonziCulturaBianca BagnarelliPaceMarina Marcolin, AmbienteGianluca FolìScienzaGiulia ConoscentiInclusione.

    Ripartendo dal significato latino del verbo “illustrare” – far luce, rischiarare, spiegare – ogni autore ha proposto un distillato della propria visione, per raffigurare e rendere comprensibili i diversi valori a qualsiasi pubblico, di qualunque età e formazione, tramite un messaggio potenzialmente chiaro, immediato e adeguato alla rapidità della sua percezione. Con pochi segni e colori si sono riassunti fiumi di parole o di azioni nella semplicità iconica di immagini che possano restare impresse nella memoria di ciascuno di noi.

    Una memoria che risale a quel lontano 9 maggio del 1950 quando l’allora ministro degli Esteri francese Robert Schuman proponeva la creazione di una Comunità europea del carbone e dell’acciaio. In quegli anni, le devastanti conseguenze della Seconda Guerra Mondiale incombevano sulle nazioni europee e Schuman aveva immaginato che la fusione delle produzioni di carbone e acciaio avrebbe reso impensabile un nuovo conflitto. La sua storica dichiarazione è considerata l’atto di nascita di quella che oggi è l’Unione Europea: “La pace mondiale non potrà essere salvaguardata se non con sforzi creativi, proporzionali ai pericoli che la minacciano.”

    “Il 18 ottobre 1961 a Palazzo Madama a Torino viene firmata quella Carta Sociale Europea che apre alla piena integrazione dei diritti nel continente. Quei diritti che con il linguaggio universale delle immagini – afferma Giovanni Carlo Federico Villa, curatore della mostra –  grandi illustratori italiani hanno saputo narrare in modo del tutto originale, dimostrandosi pieni eredi della tradizione dell’umanesimo e veri interpreti di un nuovo rinascimento visivo”.

  • Maggio al Museo Egizio

     

    Martedì 9 maggio, alle 18, Christian Greco inaugura il ciclo dialogando con Barbara Jatta, storica dell’arte e direttrice dei Musei Vaticani.

    Ingresso gratuito, con prenotazione.

    Live streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del Museo Egizio.

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    Giovedì 11 maggio, alle 18, Cédric Gobeil racconterà la città di Coptos, centro di spicco dell’Alto Egitto durante tutta la storia faraonica. Un’occasione unica per scoprire una metropoli cosmopolita internazionale e punto di snodo per il commercio per via della posizione privilegiata sulle rive del Nilo.

    In inglese, con traduzione simultanea in italiano.

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    In qualità di co-direttrice della missione epigrafica francese, Isabelle Régen ci porterà alla scoperta della tomba monumentale di Padiamenope, una gigantesca sepoltura considerata una vera e propria “biblioteca in pietra” .

    Martedì 16 maggio alle 18, nella Sala Conferenze (ingresso libero fino a esaurimento posti).

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    Quante storie può raccontare una statuetta del Nuovo Regno rappresentante un uomo inginocchiato che regge una stele fitta di iscrizioni?

    Non perdere il prossimo appuntamento del ciclo di visite guidate speciali “Nel Laboratorio dello studioso” (mercoledì 17 maggio alle 16,30): Alessandro Girardi, conduce alla scoperta della statua di Neferhebef.

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    Lunedì 29 maggio, alle 18Paolo Del Vesco terrà una conferenza su varie statuette della collezione del Museo Egizio rappresentanti figure femminili, per raccontarne la funzione, le forme e i tanti significati nascosti.

    Nella Sala Conferenze, a ingresso libero fino a esaurimento posti.

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    Venerdì 30 maggio, alle 18, l’appuntamento è con Luigi Prada per scoprire l’influenza e l’enorme fascino che i geroglifici hanno esercitato nella storia europea dell’Ottocento.

    Nella Sala Conferenze, a ingresso libero fino a esaurimento posti.

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  • AGENDA APPUNTAMENTI FONDAZIONE TORINO MUSEI

    21 – 27 aprile 2023

     

    SABATO 22 APRILE

    Sabato 22 aprile ore 16.30
    I FASTI DEL BAROCCO
    Palazzo Madama – visita guidata tematica
    Entrare a Palazzo Madama per essere accompagnati in una visita che garantirà un’ampia descrizione del periodo barocco. Nel Palazzo i fasti dell’epoca sono evidenti, roboanti, splendenti: è un vero e proprio linguaggio di lusso che rappresenta la magnificenza della Torino di Sei e Settecento. Filo rosso del racconto saranno gli artisti di corte, i viaggi, il gusto per il collezionismo e, in generale, la passione e la consapevolezza del potere dell’arte. Sarà possibile, infatti, ammirare capolavori quali le tele di Orazio Gentileschi, Bartolomeo Caravoglia, Sebastiano Conca: alcuni dei nomi di spicco esposti nelle sale auliche del museo. Opere che costituivano i sontuosi sistemi decorativi dei palazzi della nobiltà sabauda e della dinastia regnante convergendo in un racconto iconografico tutto da scoprire in una visita ad hoc.
    Costo: 6 € per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card).
    Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun-dom 9-17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com

     

    DOMENICA 23 APRILE

    Domenica 23 aprile ore 16.30
    VELLUTI, RICAMI, LAMPASSI, BANYAN E MARSINE DALLA COLLEZIONE DI PALAZZO MADAMA
    Palazzo Madama – visita guidata tematica
    Un viaggio fra le sete, i ricami, i damaschi e i velluti cesellati di Palazzo Madama per percorrere la complessa evoluzione della produzione tessile: dai tessuti copti ai costosi velluti rinascimentali di produzione italiana, dai ricami di Caterina Cantona, una fra le poche ricamatrici donne attive in Italia fra Cinque e Seicento, alle complesse sete lionesi del Settecento che si imposero in tutta Europa per i loro innovativi disegni e le loro inimitabili lavorazione. Parallelamente si analizzano i cambiamenti nella moda, da un raro giuppone maschile di sicura provenienza dalla corte dei Savoia, a un banyan confezionato in seta cinese sino ad un iconico abito degli anni 20, simbolo e immagine di una visione di donna e di una nuova società.
    Costo: 6 € per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card).
    Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun-dom 9-17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com

     

    LUNEDI 24 APRILE

    Apertura straordinaria lunedì 24 aprile per GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e MAO Museo d’Arte Orientale: dalle ore 10 alle 18 (ultimo ingresso ore 17).
    Palazzo Madama aperto come di consueto (10 – 18).
    Lunedì 24 aprile ore 16.30
    IL PALAZZO DELLE MADAME REALI
    Palazzo Madama – visita guidata tematica
    Cristina di Francia e Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours: biografie e ruoli che sono stati oggetto di mostre e focus che, nella visita proposta, occuperanno nuovamente un interessante spazio di approfondimento. Il percorso infatti fornirà una visione generale della collezione conservata in museo, focalizzando l’attenzione sugli anni in cui le due famose Reggenti qui vissero.
    La visita si concentrerà sulle opere maggiormente a loro legate: ritratti, oggetti, mobili e scelte decorative in linea con la moda del tempo, traduzioni locali e rielaborazioni delle maggiori influenze provenienti dalle corti europee, che gli artisti del tempo seppero cogliere con sapiente maestria.
    Una visita che getta uno sguardo mirato e attento a un importante periodo storico del palazzo.
    Costo: 6 € per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card).
    Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun-dom 9-17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com

     

    MARTEDI 25 APRILE: FESTA DELLA LIBERAZIONE

    Ingresso a tariffa speciale a € 1 per le collezioni permanenti e le mostre collegate alla GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna, al MAO Museo d’Arte Orientale e a Palazzo Madama + € 1 per le due mostre temporanee Buddha10 al MAO e Viaggio al termine della statuaria alla GAM

    ORARI E MOSTRE

    GAM
    Lunedì 24 aprile aperto 10 – 18
    Martedì 25 aprile Festa della Liberazione 10 – 18 – ingresso a tariffa speciale a € 1 per le collezioni permanenti e mostre collegate + € 1 per la mostra temporanea Viaggio al termine della statuaria
    La biglietteria chiude un’ora prima

     

    Mostre in corso
    VIAGGIO AL TERMINE DELLA STATUARIA. Scultura italiana 1940-1980 dalle Collezioni GAM
    OTTOCENTO. Collezioni GAM dall’Unità d’Italia all’alba del Novecento
    ALBERTO MORAVIA. Non so perché non ho fatto il pittore

    MAO
    Lunedì 24 aprile aperto 10 – 18
    Martedì 25 aprile Festa della Liberazione 10 – 18 – ingresso a tariffa speciale a € 1 per le collezioni permanenti e mostre collegate + € 1 per la mostra temporanea Buddha10
    La biglietteria chiude un’ora prima
    Mostre in corso
    BUDDHA10
    LUSTRO E LUSSO DALLA SPAGNA ISLAMICA
    MONOGATARI (t-space X MAO)

     

    Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica
    Lunedì 24 aprile aperto 10 – 18
    Martedì 25 aprile Festa della Liberazione 10 – 18 – ingresso a tariffa speciale a € 1 per le collezioni permanenti e la mostra I colori della libertà
    La biglietteria chiude un’ora prima
    Martedì 25 aprile ore 16.30
    AI PIEDI DELLA TORRE
    Palazzo Madama – visita guidata tematica
    Un itinerario insolito all’interno di Palazzo Madama, per scoprire e riscoprire uno dei suoi aspetti, questa volta non tanto legato all’epoca barocca o alle sue collezioni, ma al più lontano XV secolo.
    Vi racconteremo la storia di un’architettura straordinaria, che ancora oggi possiamo leggere osservando i diversi elementi costruttivi e decorativi dell’edificio, per proseguire attraverso una passeggiata nel giardino botanico ai piedi della torre. Un vero e proprio angolo verde di epoca medievale le cui prime testimonianze risalgono al 1402, periodo in cui furono avviati i lavori di ingrandimento dell’edificio per volere di Ludovico principe d’Acaia. Grazie ai documenti conservati all’Archivio di Stato si è potuto ricostruire il giardino nella forma e nell’inserimento di piante e erbe, presenti nei diversi trattati dell’epoca.
    Avremo modo di percorrere e approfondire le diverse parti di cui è composto: dall’hortus (orto) al viridarium (bosco e frutteto) fino al iardinum domini (giardino del principe).
    Costo: 6 € per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card).
    Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun-dom 9-17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com

     

    MERCOLEDI 26 APRILE

    Mercoledì 26 aprile ore 16.30
    TECNICHE. COMPOST, FERTILIZZANTI O CONCIMI?
    Palazzo Madama – incontro nel Giardino Botanico Medievale con Edoardo Santoro
    Quanto avviene sottoterra non lo vediamo, ma possiamo comprendere l’importanza di un suolo salubre, ricco e fertile, in grado di supportare la crescita delle piante. In un piccolo giardino il compost è fonte di nutrimento per tutti gli organismi che vivono nella terra oltre che per le radici; cosa e come si può compostare?  In quali altri modi è possibile intervenire quando non si ha a disposizione il compost?
    Secondo incontro del ciclo Il Giardino Medievale “anni 2000”: piante e tecniche per un giardino sostenibile.
    Costo: 5€ ingresso in giardino (gratuito Abbonati Musei) + 5€ ogni incontro
    Durata: 1 ora
    Info e prenotazioni: tel. 011 4429629; e-mail: madamadidattica@fondazionetorinomusei.it
    Prenotazione consigliata

     

    Prossimi appuntamenti

    Mercoledì 10 maggio ore 16.30Piante. Fiori e impollinatori
    Giovedì 18 (nell’ambito dell’ICOM DAY) e mercoledì 24 maggio ore 16.30Tecniche. Il clima, l’acqua e l’influenza sulla cura delle piante
    Mercoledì 7 giugno ore 16.30: Piante. Verdi e contente
    Costo: 5€ ingresso in giardino (gratuito Abbonati Musei) + 5€ ogni incontro
    Durata: 1 ora
    Info e prenotazioni: tel. 011 4429629; e-mail: madamadidattica@fondazionetorinomusei.it
    Prenotazione consigliata

     

    GIOVEDI  27 APRILE

    Giovedì 27 aprile ore 18.30
    PHEW. Voci sussurrate e sintetizzatori sommersi per la musica fuori dal tempo di una leggendaria figura dell’avanguardia giapponese.
    MAO – concerto nell’ambito della mostra Buddha10
    Phew è stata una figura importante della scena underground giapponese sin dagli anni ’70, quando era la leader del gruppo avant-punk-psichedelico Aunt Sally.
    Parte dell’etichetta di culto Vanity Records, con il suo post-punk d’avanguardia viscerale ha sperimentato con le tecniche di amplificazione, utilizzando le nuove apparecchiature audio disponibili nel periodo del boom tecnologico giapponese, in netto contrasto con la brillantezza tipica della cultura pop di quell’epoca.
    La sua ricerca musicale ha attraversato decenni ed include collaborazioni con Ryuichi Sakamoto e membri di Can, Einstürzende Neubauten.
    La sua carriera da solista è stata caratterizzata da una serie di album in cui ha sperimentato con diversi generi, fino ad arrivare allo stile odierno in cui combina software e hardware a voci profetiche e visionarie. Il suo ultimo album “New Decade” (uscito per l’etichetta di culto inglese Mute Records) è un concept sulla percezione del tempo e si presenta come deliberatamente misurato e meditativo, facendo luce sui sentimenti di questi anni confusi con l’immediatezza di un haiku. Tra isolamento e incertezze della modernità, la musica si riappropria del proprio valore rituale.
    Costo: 15 € | ridotto studenti 10 €. I biglietti sono disponibili presso la biglietteria del museo e su TicketOne.
    Theatrum Sabaudiae propone visite guidate in museo
    alle collezioni e alle mostre di Palazzo Madama, GAM e MAO.
    Per informazioni e prenotazioni: 011.52.11.788 – prenotazioniftm@arteintorino.com
  • NOI, VOI, TUTTI

    Riapre la biglietteria dei Musei Reali 

    Apre al pubblico la nuova biglietteria dei Musei Reali: gli ambienti dell’antica guardiania, accanto al portone d’ingresso di Palazzo Reale, accolgono i visitatori con un allestimento completamente rinnovato.
    La rifunzionalizzazione ha comportato il restauro dei soffitti lignei, degli infissi e del pavimento in marmo, proponendo un arredo contemporaneo ispirato dai colori identitari dei Musei Reali.
    Il progetto di rifunzionalizzazione dei percorsi di accesso, realizzato con il sostegno di ALES S.p. A. dallo STUDIO FRA Architettura ed Ecoinnovazione Srl, una volta ultimato consentirà di accedere agli spazi espositivi dei Musei Reali direttamente dalla biglietteria, grazie a un nuovo collegamento con lo Scalone d’Onore di Palazzo Reale, recuperando ambienti e passaggi finora mai aperti al pubblico.

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    Storie dal tornio. La ceramica del Museo di Antichità
    20 aprile 2023, ore 17

    Storie dal tornio. La ceramica del Museo di Antichità, è un ciclo di incontri a cura dell’archeologo Rosario Maria Anzalone.
    Ogni appuntamento prevede prima un laboratorio interattivo dietro le quinte, che permette al pubblico di familiarizzare con tecniche e materiali impiegati per le principali classi ceramiche del Mediterraneo, e poi un percorso guidato attraverso la Galleria Archeologica, alla scoperta dei vasi più prestigiosi delle collezioni torinesi.
    Giovedì 20 aprile, ore 17: La ceramica dell’antica Cipro, con Patrizia Petitti
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    Earth Day 2023
    Giardini Reali
    22 aprile 2023
    dalle 10 alle 24
    Sabato 22 aprile, appuntamento con l’Earth Day 2023, la più grande manifestazione ambientale dedicata alla Terra per la prima volta a Torino. Curato da AWorld e Club Silencio in collaborazione con i Musei Reali e il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo, l’evento si svolge negli spazi della Cavallerizza Reale e nei Giardini dei Musei Reali, con un alternarsi di workshop e panel legati ai temi della Sostenibilità e dell’Agenda ONU 2030.
    La manifestazione si conclude nei Giardini Reali con il Concerto per la Terra, con la partecipazione di numerosi artisti italiani.
    Ingresso gratuito con accredito
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    Una donazione per i Musei Reali
    Leonardo Mosso, Nuvola Rossa (1975)
    Manica Nuova di Palazzo Reale, Scalone
    Nella Manica Nuova del Palazzo Reale, i Musei Reali di Torino accolgono l’installazione Nuvola Rossa (1975) di Leonardo Mosso (1926-2020), preziosa donazione degli eredi dell’architetto, artista, fotografo, ricercatore, semiologo, professore torinese.
    Un’occasione per conoscere la poetica di uno dei protagonisti della Torino del Novecento.
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    SAVE THE DATE
    Turin Baroque Music Festival
    Palazzo Reale, Cappella Regia
    3 maggio 2023, ore 16 e 17
    L’Accademia del Santo Spirito presenta la seconda edizione del Turin Baroque Music Festival per unire alcuni dei più noti e apprezzati musicisti europei negli edifici barocchi più prestigiosi.
    Mercoledì 3 maggio, alle ore 16 e 17, nella Cappella Regia di Palazzo Reale si terrà il concerto L’organo del re con musiche di Trofeo, Frescobaldi e Scarlatti, eseguito da Luca Ronzitti.

    Posti limitati. Ingresso solo su prenotazione:
    comunicazione@accademiadelsantospirito.it

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    MRTOpen
    Ruth Orkin. Una Nuova Scoperta
    Sale Chiablese
    fino al 16 luglio
    Fino al 16 luglio 2023, le Sale Chiablese dei Musei Reali di Torino ospitano la più vasta rassegna antologica organizzata in Italia di Ruth Orkin (Boston 1921 – New York 1985), fotoreporter, fotografa e regista statunitense tra le più rilevanti del Novecento
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    Il genio e il suo tempo.
    A tu per tu con Leonardo

    Biblioteca Reale
    fino al 9 luglio 2023
    La Biblioteca Reale offre un prezioso percorso alla scoperta di Leonardo nel suo tempo, con quasi sessanta opere di artisti del Rinascimento come Michelangelo, Perugino, Francesco di Giorgio Martini e Cristoforo de Predis: dipinti, manoscritti miniati, incunaboli, incisioni e antiche carte geografiche che illustrano gli eventi e i personaggi che accompagnarono la vita di Leonardo, dal 1452 al 1519.
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    Vivere sull’acqua. Vita quotidiana nell’Età del Bronzo in Piemonte
    Museo di Antichità – Spazio Passerella
    Gli insediamenti sull’acqua dell’Età del Bronzo sono tra i più caratteristici e peculiari della storia del Piemonte antico. La mostra dossier offre un focus sulla vita di queste aree nell’arco alpino occidentale, testimonianza delle comunità preistoriche attive dal Neolitico all’Età del Ferro, e sull’utilizzo di risorse territoriali in rapporto all’ecosistema di riferimento.

    Ingresso compreso nel biglietto dei Musei Reali

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    MRTfriends
    Pinacoteca Albertina di Torino
    La rubrica MRTfriends del giovedì compie tre anni! Per celebrare questo anniversario ritorniamo a collaborare con il primo museo amico che ha partecipato a questa insolita condivisione nata in tempi di pandemia, ad aprile 2020: la Pinacoteca Albertina di Torino. Collocata nel 1837 negli spazi dell’Accademia Albertina di Belle Arti, fu costituita con finalità dichiaratamente didattiche per l’educazione artistica degli allievi, come dimostrano i due nuclei che la compongono: la quadreria dell’Arcivescovo Vincenzo Maria Mossi di Morano, con oltre duecento dipinti, e la collezione di cinquantanove splendidi cartoni cinquecenteschi di Gaudenzio Ferrari e della sua Scuola, donata da Carlo Alberto. La Pinacoteca oggi ospita anche eventi e importanti mostre temporanee. Per saperne di più, seguiteci sui nostri canali social!
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    MRT Kids & Teens
    Progetto Polimnia.
    Coltivare insieme le arti

    Museo di Antichità e Galleria Sabauda
    dal 17 al 23 aprile
    dalle 15.30 alle 18.30
    Gli allievi del Primo Liceo Artistico si esibiscono in performance tra l’happening e il teatro-danza, ispirate alla Stagione d’opera e di balletto del Teatro Regio di Torino, in correlazione con le opere dei Musei Reali.
    Il progetto, frutto della collaborazione tra le tre istituzioni, porta i ragazzi coinvolti a interagire tra le varie discipline artistiche, creando performance sperimentali che dialogano con le opere e i loro fruitori, creando momenti e movimenti inediti che intensificano l’esperienza del percorso museale.
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    Attività
    con CoopCulture
    Gli operatori didattici e gli storici dell’arte CoopCulture vi aspettano per accompagnarvi  alla scoperta degli spazi e delle collezioni dei Musei Reali.
    Visita agli Appartamenti del Secondo Piano
    Una visita tematica che vi condurrà alla scoperta dell’appartamento dei Principi di Piemonte siti al secondo piano del Palazzo.
    Benvenuto a Palazzo!
    Le guide e gli storici dell’arte di CoopCulture condurranno la visita Benvenuto a Palazzo lungo le sale di rappresentanza del primo piano di Palazzo Reale e dell’Armeria
    Le Cucine Reali, l’Appartamento della regina Elena
    Uno speciale percorso condotto da un esperto alla scoperta di sale e ambienti eccezionalmente aperti al pubblico.
    La Primavera in Borsa
    La primavera è arrivata nei Giardini Reali, in un’esplosione di colori e profumi. Ma non sarebbe bellissimo poter portare a casa un po’ di questa magia che incanta i nostri sensi?
    Visita alla Collezione Gualino
    Un’occasione unica per venire a visitare la Collezione Gualino nel suo rinnovato allestimento, alla scoperta della sua storia e delle sue particolarità.
    Tavole Imbandite
    Alla scoperta delle collezioni dei Musei Reali tra argenti, porcellane e cristalli per ricreare l’atmosfera di un tempo nelle splendenti sale di Palazzo Reale.
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    Audioguida Kids
    E’ possibile visitare Palazzo Reale, la Galleria Sabauda e il Museo di Antichità con curiosi personaggi pronti a raccontare le loro coinvolgenti storie grazie all’Audioguida Kids, realizzata dai Servizi Educativi dei Musei Reali in collaborazione con CoopCulture. Lungo il percorso sono presenti dei QR-code da scansionare per ascoltare gratuitamente le tracce audio pensate per i giovanissimi visitatori, per un’esperienza di visita coinvolgente e divertente (età consigliata: 5/12 anni).
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    MRT SHOP
    Il ricordo di una visita emozionante, un pensiero da regalare e regalarti: al Musem Shop dei Musei Reali di Torino troverai il libro o l’oggetto giusto per portare a casa un pezzo da collezione.
    Da oggi MRT Shop è anche on-line
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    LiveCulture
    Nasce LIVECulture, da oggi è possibile visitare i Musei Reali anche a distanza, estendendo l’esperienza di visita nel tempo e nello spazio.
    Non si tratta di un tour registrato, ma di una vera visita immersiva e interattiva, con immagini fotosferiche a 360° ad altissima risoluzione, guidati da operatori didattici dal vivo, a cui è possibile accedere in pochi semplici passi. Ideata e realizzata da CoopCulture in collaborazione con la start up ad alto contenuto innovativo Twiceout, la piattaforma è dedicata agli studenti di ogni ordine e grado.
    Sono disponibili due percorsi in italiano, inglese e francese​:
    – Musei delle meraviglie: un viaggio nell’arte e nell’archeologia lungo tre chilometri, tra reperti, splendidi dipinti, antichi disegni e i Giardini.
     Invito a Palazzo: il Palazzo Reale e la Cappella della Sindone sono tra i protagonisti di una visita a volo d’uccello che attraversa nobili gallerie, sale solenni e appartamenti fastosi, fino alle cucine del Re.

    Per maggiori informazioni e dettagli, visitare il sito www.liveculture.it; per le scuole il costo è di 90 euro a classe (per prenotazioni: edu@coopculture.it); 130 euro per i gruppi con massimo 15 partecipanti (per prenotazioni: tour@coopculture.it).

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    MRT EASY LISTENING
    MRT, App ufficiale dei Musei Reali
    MRT è l’App ufficiale dei Musei Reali di Torino, progettata e sviluppata da CoopCulture per accompagnare il visitatore prima, durante e dopo la visita. È multilingua (italiano e inglese, audioguide in italiano, inglese e francese) e propone contenuti free e contenuti premium.
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