Categoria: Musei

  • MOSTRE E MUSEI

    Ottocento. Collezioni GAM dall’Unità d’Italia all’alba del Novecento

    Fino all’11 aprile 2023
    GAM Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea | Torino

    La Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino presenta la mostra Ottocento per riscoprire parte della collezione ottocentesca del museo, ormai da quasi quattro anni non più visibile al pubblico.

    ________________________________________________________________

    Tina Modotti. La genesi di uno sguardo moderno

    Fino al 12 marzo 2023
    Centro Saint-Bénin | Aosta

    Il Centro Saint Bénin di Aosta dedica una mostra a Tina Modotti analizzando il contributo che la grande fotografa di origini friulane ha dato allo sviluppo della fotografia in Messico.

    ________________________________________________________________

    Gregory Crewdson. Eveningside

    Fino al 22 gennaio 2023
    Gallerie d’Italia | Torino

    Uno dei più grandi fotografi contemporanei, Gregory Crewdson, presenta in anteprima internazionale a Torino, e per la prima volta in un museo, il terzo capitolo della sua trilogia commissionata per l’occasione da Intesa Sanpaolo

    ________________________________________________________________

    Neoclassicismi torinesi. Dal Settecento al giovane Antonelli nelle collezioni dell’Accademia Albertina

    Dal 26 novembre 2022 al 27 maggio 2023
    Museo Storico Reale Mutua | Torino

    Il Museo Storico Reale Mutua sostiene e partecipa alla nuova mostra dell’Accademia Albertina tramite attività in collaborazione con l’Associazione Le vie del Tempo e i giovani allievi di pittura dell’Accademia.

     ________________________________________________________________
              Il programma di visite           
    e appuntamenti esclusivi
    con il tuo Abbonamento Musei
                                                                                  
    The Golden Age of Rally:                                                                              
    giovedì 17 novembre ore 17.00
    Una speciale visita guidata alla mostra ospitata al MAUTO che racconta le leggendarie sfide dell’epoca d’oro del rally per un viaggio nella storia del motorsport attraverso le sue vetture iconiche.
    ________________________________________________________________
                                                                             
    Neoclassicismi a Torino
    sabato 19 novembre ore 15.00
    Visita guidata alla mostra della Pinacoteca Albertina durante la quale si punterà l’attenzione sul rapporto tra Torino e Roma nei decenni tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento.
    ________________________________________________________________
    Visita al Forte di Bard e alla mostra Regen’Art  
    sabato 19 novembre ore 16.00
    Un percorso guidato di salita alla scoperta della storia del Forte di Bard che sarà integrato con tappe nei luoghi più significativi del progetto di Cracking Art per conoscerne le finalità.
    ________________________________________________________________
    Il Sistema Solare: vecchi e nuovi protagonisti
    domenica 20 novembre ore 15.30
    Al Planetario di Torino scopriremo una nuova immagine del Sistema Solare, fatta oltre che dai pianeti anche da oggetti minori: asteroidi, comete e pianeti nani. Inoltre saranno analizzate le dimensioni reali del nostro sistema planetario.
    ________________________________________________________________
                                                          

    Stagione TPE 22.23                                                                  Palazzo Barolo
    Buchi Neri                                                                                                Brick Art
             

     Inaugura la Stagione TPE 22.23 dal titolo Buchi Neri con lo                     Milioni di mattoncini colorati, i personaggi più amati 
     spettacolo Processo Galileo dal 12 al 20 novembre.                                         L’intera gli scenari più iconici , le opere d’arte 
     stagione è in sconto per gli abbonati.                                                                     tutti interamente costruiti in Brick Art
    La mostra è in sconto per gli abbonati.

  • Novembre ai Musei Reali: incontri con i fotografi e approfondimenti su Focus on Futureitinerari nei Giardini Reali, visite speciali sulle tracce di Caravaggio in Galleria Sabauda e l’edizione invernale di Chiamata alle Arti

     

    Torino, 8 novembre – Mentre nelle Sale Chiablese è in corso la mostra Focus on Future. 14 fotografi per l’Agenda ONU 2030, con tante attività collaterali in programma, i Musei Reali propongono molte altre iniziative: visite tematiche sulle specie vegetali che popolano i Giardini Reali, approfondimenti e visite straordinarie agli appartamenti segreti e alle collezioni di Palazzo Reale, inediti percorsi sui dipinti caravaggeschi della Galleria Sabauda
    Riprende inoltre il ciclo di incontri Chiamata alle Arti, che da novembre a marzo si trasferisce nel Salone monumentale della Biblioteca Reale.
    Speciale Focus on Future. 14 fotografi per l’Agenda ONU 2030
    Fino al 19 febbraio 2023 nelle Sale Chiablese è aperta al pubblico la mostra ideata da Enrica Pagella, curata da Bruna Biamino e prodotta dai Musei Reali, che illustra i valori dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, in un inedito viaggio fotografico dedicato alle situazioni di fragilità del nostro pianeta. Un itinerario visivo sulle emergenze globali attraverso 210 scatti di Alessandro Albert, Dario Bosio, Fabio Bucciarelli, Francesca Cirilli, Alessandro De Bellis, Pino Dell’Aquila, Nicole Depaoli, Luca Farinet, Luigi Gariglio, Antonio La Grotta, Matteo Montenero, Vittorio Mortarotti, Enzo Obiso, Paolo Verzone

    La mostra è aperta da martedì a domenica, in orario 10-19 (chiusura biglietteria ore 18). 

    Sabato 12 e 19 novembre alle ore 11, domenica 13 e 20 novembre alle ore 15.30 è possibile partecipare alle visite guidate alla mostra a cura di CoopCulture.
    Costo dell’attività: 7 euro oltre al biglietto di ingresso (10 euro ordinario, 2 euro da 18 a 25 anni, gratuito under 18). 
    Info e prenotazioni: 011 19560449 – info.torino@coopculture.it. Biglietti online su Musei Reali di Torino | CoopCulture 
    Per informazioni su tutte le attività collaterali e sul concorso di fotografia per le scuole: Focus on Future – 14 fotografi per l’Agenda ONU 2030 – Musei Reali Torino
    La mostra Focus on Future è arricchita da imperdibili attività collaterali.
    In occasione del ciclo di incontri con i fotografi protagonisti dell’esposizione, martedì 15 novembre, alle ore 17, Antonio La Grotta illustra con Bruna Biamino la genesi e il significato dei suoi lavori.
    La partecipazione è compresa nel biglietto di ingresso.
    Prenotazione obbligatoria all’indirizzo: info.torino@coopculture.it.
    Sabato 19 novembre alle ore 16 è in programma il primo appuntamento del ciclo From present to the future – Incontri in mostraSimona Barbarino e Luca Paro di ARPA Piemonte intervengono sul tema Il clima è cambiato: attraverso la condivisione delle loro esperienze, gli esperti aiuteranno i visitatori a osservare con maggiore coinvolgimento e consapevolezza i progetti fotografici esposti. 
    L’attività è compresa nel biglietto di ingresso alla mostra.

    Prenotazione obbligatoria all’indirizzo mr-to.edu@cultura.gov.it.

    Martedì 22 novembre alle ore 17.30, nel Salone delle Guardie Svizzere di Palazzo Reale, è previsto il primo incontro di approfondimento per il ciclo Le sfide dello sviluppo sostenibile
    Sara Segantin, scrittrice e comunicatrice scientifica di Geo-RAI 3, porrà quesiti e interpretazioni per orientarsi nel difficile labirinto climatico e sociale di oggi. 

    Ingresso libero fino a esaurimento posti. 

    Ogni mercoledì mattina è prevista Sguardi sul futuro, la visita guidata alla mostra per le scuole con laboratorio didattico. Insieme ai giovani partecipanti, primi destinatari dei valori di Focus on Future, si percorreranno alcune delle sale dedicate ai 17 obiettivi dell’Agenda ONU 2030 e un dibattito preliminare stimolerà la riflessione per lo sviluppo creativo di soluzioni sostenibili, che prenderanno forma in un progetto laboratoriale collettivo. 
    Attività e ingresso gratuiti (diritto di prenotazione 10 euro per ogni classe). 
    Prenotazione obbligatoria all’indirizzo mr-to.edu@cultura.gov.it.

    Novità a Palazzo Reale – I laboratori con Barbara Ronchi Della Rocca

    Mercoledì 16 novembre, alle ore 16, nell’Appartamento della Regina Elena e nella Sala della Piglia al piano terreno di Palazzo Reale, è previsto il laboratorio Le parole delle porcellane condotto da Barbara Ronchi Della Rocca. Dall’alzata alla geliera, dai Bluets alla Rocaille, la terminologia legata a materiali, caratteristiche, usi e decorazioni sarà illustrata dalla giornalista televisiva, scrittrice, già consulente del Quirinale ed esperta di buone maniere, attraverso preziosi oggetti tratti dalle collezioni di porcellane di Palazzo Reale. 
    Costo dell’attività: 30 euro a persona (50 euro per la partecipazione anche all’incontro La scenografia della tavola, in programma martedì 6 dicembre alle ore 16). Massimo 30 persone per ogni incontro. 
    Info e prenotazioni entro il 14 novembre all’indirizzo: info.torino@coopculture.it

    Chiamata alle Arti – Winter edition

    Il format Chiamata alle Arti, che per tutta l’estate ha proposto dialoghi nei Giardini Reali con esponenti della cultura, della scienza, dell’arte e dello spettacolo, si sposta da novembre a marzo nelle sale auliche della Biblioteca Reale per intrecciare un dialogo con il pubblico fatto di storie, documenti autografi, manoscritti, libri rari o curiosi. Autori, studiosi, artisti, curatori si cimenteranno su questo palco inedito per avvicinare il pubblico alla letteratura italiana e più in generale al libro attraverso varie narrazioni, in un appuntamento fisso che si proporrà il giovedì, con ingresso gratuito.

    Ritratti in carta. Un artista, un libro
    L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’Associazione Amici della Biblioteca d’Arte dei Musei Civici di Torino – Fondazione Torino Musei, è finalizzata alla presentazione di volumi monografici su grandi artisti del Cinquecento e del Seicento, nati da appassionate e approfondite ricerche.
    Primo appuntamento: giovedì 17 novembre alle ore 17
    Annamaria Bava, Gelsomina Spione e Sofia Villano dialogano con Marco Mascolo sul volume Rembrandt. Un artista nell’Europa del Seicento, Carocci, 2021
    La vita a corte. Tutti a tavola!
    Come, cosa e dove si mangiava nel Palazzo Reale? Quattro incontri porteranno il pubblico a conoscere i segreti dei principali cuochi sabaudi attraverso volumi di pregio e disegni della Biblioteca Reale, approfondendo l’etichetta di corte a tavola, le apparecchiature, il personale di servizio e altri temi connessi alla cucina reale.
    Primo appuntamento: giovedì 24 novembre alle ore 17
    Maria Luisa Ricci e Lorenza Santa presentano Il cuoco piemontese perfezionato a Parigi, Torino, Beltramo Antonio Re 1775 e E. Hélouis, Les royal-diners. Guide du gourmet, contenant des menus pour chaque saison avec la manière de les préparer et des conseils sur le service de la table, Paris, Ch. Noblet 1878
    Personaggi. Vite avventurose tra museo e biblioteca
    Attraverso i documenti e i volumi della Biblioteca Reale, il pubblico incontrerà personaggi curiosi che hanno caratterizzato la storia museale e documentaria dei Musei Reali tra Ottocento e Novecento: il racconto della vita avventurosa e poliedrica di sovrani, archeologi, numismatici, studiosi ed eruditi che si sono avvicendati nelle sale oggi percorse dai turisti animerà il pomeriggio in Biblioteca.
    Primo appuntamento: giovedì 1° dicembre alle ore 17
    Giorgio Careddu e Tiziana Sandri dialogano con Pietro Passerin d’Entrèves sul volume: Favorito e i cavalli dell’Armeria Reale, Editris, 2022
    Letture in Biblioteca. La letteratura nella volta e nelle collezioni della Biblioteca Reale
    La decima campata della volta affrescata della Biblioteca Reale è dedicata ai grandi letterati italiani e stranieri, le collezioni dialogano con l’iconografia e negli scaffali sottostanti sono conservati i libri, alcuni particolarmente rari e pregiati, che hanno tramandato i loro testi. Il pubblico potrà ammirare una selezione di questi volumi e ascoltarne la lettura e il commento attraverso la voce degli studiosi che se ne sono occupati.
    Primo appuntamento: giovedì 22 dicembre alle ore 17
    Elisa Panero dialoga con Chiara Lombardi su Eros, gelosia e inganni della vista tra arte e letteratura, da Tasso a Shakespeare.
    Il programma completo degli incontri sarà disponibile su Musei Reali di Torino – Sito ufficiale 
    Informazioni e iscrizioni: mr-to.edu@cultura.gov.it

    Attività per famiglie

    Sabato 12 novembre, dalle 16 alle 17.30, la Galleria Sabauda accoglie bambine e bambini fino a 6 anni con Avventure tra le pagine – Leggiamo al museo!, il grande evento diffuso negli spazi culturali italiani per avvicinare le famiglie alla lettura. Un viaggio fra opere d’arte e albi illustrati accompagnati in divertenti avventure da BombettaBook, promotore della lettura relazionale. Con questo incontro i Musei Reali inaugurano il progetto Sounds Book, ideato da Archilabò e vincitore del bando Leggimi 0-6
    Attività consigliata per famiglie con bambini da 0 ai 6 anni, con prenotazione obbligatoria. 
    Attività compresa nel costo del biglietto di ingresso ai Musei Reali, gratuito fino a 18 anni, tariffa ordinaria per adulti accompagnatori. 
    Info e prenotazioni: 011 19560449 e info.torino@coopculture.it – Biglietti online su Musei Reali di Torino | CoopCulture.
    Domenica 20 novembre, alle ore 15.30, le famiglie sono invitate a scoprire i Giardini Reali partecipando alla visita Il mondo in un giardino. I Giardini Reali accolgono numerose specie vegetali provenienti da diversi Paesi del mondo: dal grande Noce Nero Americano all’Albero delle Lanterne Cinesi passando per Tigli, Felci, Ligustri. Durante la visita i partecipanti scopriranno le origini e le storie legate alle diverse specie vegetali e proveranno ad apprendere i loro nomi e altri semplici vocaboli nelle lingue dei Paesi di provenienza, in un immaginario “giro del mondo” tutto vegetale. 
    Costo dell’attività: 10 euro per i bambini, gratuito per gli adulti. 

    Le attività con CoopCulture 

    Per i possessori dell’Abbonamento Musei

    I Martedì dell’Abbonato
    Torna l’appuntamento settimanale con le visite riservate agli abbonati, il martedì alle ore 17: 
    • Martedì 15 novembre è in programma una visita dedicata al racconto di miti e eroi attraverso le splendide sculture presenti nella scenografica Galleria Archeologica del Museo di Antichità.
    • Martedì 22 novembre la visita tematica è dedicata ai maestri piemontesi del Rinascimento in Galleria Sabauda: uno scrigno straordinario di opere da Defendente a Gaudenzio Ferrari, da Macrino d’Alba a Gandolfino da Roreto, con presentazione delle tecniche esecutive, del lavoro in bottega e della committenza.Costo dell’attività per i possessori dell’Abbonamento Musei: 7 euro. Prenotazioni tramite Abbonamento Musei.
    Caravaggeschi a Palazzo 
    Giovedì 17 novembre, alle ore 17, è in programma Caravaggeschi a Palazzo, una visita tematica riservata agli Abbonati e dedicata a Caravaggio, la cui figura e ricerca artistica, con le sue luci e le sue ombre, ha certamente segnato un’epoca storica. La visita offre la possibilità di percorrere le sale della Galleria Sabauda recentemente riallestite, in cui evidenziare gli aspetti stilistici, tecnici ed espressivi che hanno caratterizzato l’opera di Caravaggio e che hanno ispirato gli artisti a lui contemporanei, presenti nelle collezioni museali.
    Costo dell’attività per possessori Abbonamento Musei: 7 Euro. Prenotazioni tramite Abbonamento Musei.

    Visite guidate

    Sabato 12 e 19 novembre alle ore 15.30 e domenica 13 e 20 novembre alle ore 11 torna l’imperdibile appuntamento con Benvenuto a Palazzo. Le guide e gli storici dell’arte CoopCulture vi aspettano per condurvi in una visita guidata alla scoperta delle sale di rappresentanza del primo piano di Palazzo e dell’Armeria Reale, un itinerario per scoprire o riscoprire la storia e la magnificenza della prima reggia d’Italia
    Costo dell’attività: 7 Euro oltre al biglietto di ingresso ridotto ai Musei Reali (13 euro ordinario,2 euro da 18 a 25 anni, gratuito under 18). 
    È inoltre possibile prenotare una visita ai percorsi speciali dei Musei Reali:
    Sabato 12 e 19 novembre, alle ore 16, visita speciale all’appartamento della regina Elena e alle Cucine Reali.
    Domenica 13 e 20 novembre, alle ore 16, visita speciale agli Appartamenti del Secondo Piano di Palazzo Reale.
    Costo delle visite speciali: 20 Euro ordinario (13 euro per Abbonamento Musei e To+Piemonte Card). 

    Visite agli Appartamenti della regina Maria Teresa e dei Principi Forestieri a cura dei Musei Reali 

    Dal martedì alla domenica alle ore 10, 11, 12, 15, 16 e 17, il pubblico potrà visitare al primo piano di Palazzo Reale i magnifici appartamenti della regina Maria Teresa e un susseguirsi di ambienti tra i più sorprendenti e segreti della residenza, utilizzati negli anni di re Carlo Alberto come appartamenti per i Principi Forestieri, in visita alla corte torinese. 
    Le visite sono comprese nel costo del biglietto dei Musei Reali. 

    Le novità digitali

    Tra le novità che accompagnano la visita ai Musei Reali, l’inedita applicazione di gamification MRT Play è disponibile gratuitamente sui principali store. Ideata dai Musei Reali in collaborazione con Visivalab SL e il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, nell’ambito del bando SWITCH_Strategie e strumenti per la digital transformation nella cultura, l’applicazione di realtà aumentata offre una nuova esperienza di fruizione innovativa e accattivante, per approfondire la conoscenza delle opere della Galleria Sabauda attraverso giochi e indovinelli, in compagnia di personaggi storici e professionisti della cultura.
    Per visitare Palazzo Reale, la Galleria Sabauda e il Museo di Antichità con curiosi personaggi pronti a raccontare le loro coinvolgenti storie è disponibile l’Audioguida Kids, realizzata dai Servizi Educativi dei Musei Reali in collaborazione con CoopCulture. Lungo il percorso sono presenti dei QR-code da scansionare per ascoltare gratuitamente le tracce audio pensate per i giovanissimi visitatori, per un’esperienza di visita coinvolgente e divertente (età consigliata: 5/12 anni).

    La Biblioteca Reale

    La Sala Lettura della Biblioteca Reale è aperta il lunedì, dalle 8.30 alle 18.30, da martedì a venerdì dalle 8.30 alle 15.15 e il sabato dalle 8.30 alle 13.30: le consultazioni devono essere prenotate con almeno 24 ore di anticipo scrivendo all’indirizzo mr-to.bibliotecareale@beniculturali.it e indicando tutte le informazioni disponibili per la richiesta. Per conoscere le modalità di accesso e registrazione consultare la pagina Orari e modalità di apertura della Biblioteca Reale – Musei Reali Torino (beniculturali.it).

    Caffè Reale

    Nella suggestiva Corte d’Onore di Palazzo Reale è possibile rigenerarsi con una pausa al Caffè Reale Torino, ospitato in una ambientazione unica ed elegante, impreziosita da suppellettili in porcellana e argento provenienti dalle collezioni sabaude. 
    Informazioni e prenotazioni al numero 335 8140537 o via e-mail all’indirizzo segreteria@ilcatering.net.

    Museum Shop

    Per rimanere sempre aggiornati sulle pubblicazioni dei Musei Reali e per dedicarvi un pensiero, il Museum Shop è aperto nelle Sale Chiablese presso la mostra Focus on Future.
    È disponibile anche online Musei Reali (shopculture.it).

    Durante i lavori di riqualificazione della nuova area per i servizi al pubblico, la biglietteria dei Musei Reali è collocata temporaneamente nella Golden Box, suggestivo scrigno dorato sotto il portico della Corte d’Onore di Palazzo Reale. 

  • NARRARE L’IMPRESA 
    Come i musei aziendali raccontano il patrimonio storico 
    TAVOLA ROTONDA 
    LA CENTRALE – NUVOLA LAVAZZA 
    via Ancona 11/ A 
    11 novembre 2022, ore 10.30 

     

    L’ottava edizione di Art Site Fest, in programma tra il 12 settembre e l’11 dicembre 2022, è dedicata al tema della narrazione nelle sue molteplici declinazioni.  

    Le emergenze dei nostri giorni segnati da guerra, pandemia e cambiamenti climatici, ci impongono di raccontare  questa nostra inedita condizione. Trovare i linguaggi adatti a nuove narrazioni è una sfida che non interessa solo l’arte e  la creatività, ma coinvolge anche le imprese, in particolare modo quelle che vantano una tradizione di saperi affinati  nell’affrontare i momenti di crisi e di trasformazione. 

    Art Site Fest porta le arti e i linguaggi della contemporaneità nei luoghi della storia, ma anche con convinzione, nei  luoghi della produzione e del lavoro, mettendo in rete alcuni dei maggiori musei d’impresa piemontesi.  

    Per l’ottava edizione, Art Site Fest propone un momento di confronto tra le esperienze attuali maggiormente  significative, non solo per dire che cosa è stato fatto, quanto cioè un patrimonio di cultura è parte integrante dell’identità  aziendale, ma soprattutto per tracciare linee di sviluppo futuro, per dire come quel patrimonio continuerà ad essere  raccontato a un pubblico nuovo. 

    Sulle prospettive della narrazione sul patrimonio d’impresa, Art Site Fest invita a una tavola rotonda rappresentanti di  aziende italiane, di amministrazioni museali, formatori e ricercatori nell’ambito della narrazione museale. L’incontro si  propone di essere il primo di una serie di appuntamenti periodici sul tema. 

    L’incontro è organizzato in occasione della Settimana della Cultura di impresa.  

    La tavola rotonda si terrà presso il Centro congressi della Nuvola Lavazza l’11 novembre, con il seguente programma: 

    • 10.30 welcome coffee e accredito 
    • 10.45 interventi 
    • 12.30 visita Basilica paleocristiana Nuvola Lavazza, per anteprima opera site specific di Peter  Senoner + sonorizzazione di Project-TO. 

    Partecipano: 

    • Marco Amato, direttore Museo Lavazza, vicepresidente Associazione Museimpresa;
    • Alberto Allegranza, direttore Museo della Radio e Televisione Rai; 
    • Luca Angelantoni, Consigliere di amministrazione di Fondazione Sviluppo e Crescita CRT;
    • Katya Corvino, responsabile Heritage lab di Italgas;
    • Elena Annibaldi, Unione industriale Torino; 
    • Anna Scudellari, Martini Heritage Curator; 
    • Ester Tornavacca, curatore Museo Storico Reale Mutua; 
    • Domenico M. Papa, direttore artistico Art Site Fest, Teca Edizioni;
    • Roberta Minici, Emanuele Tulli, Mind the Gap;
    • Sara Maragotto, direttore artistico Studio Fludd; 
    • Riccardo Mazza, Project-To, direttore artistico Experimental Studio;
    • Modera Paolo Morelli, Corriere della Sera; 

    Negli interventi saranno esposte non solo le esperienze condotte all’interno delle realtà di riferimento, ma soprattutto le  strategie e gli sviluppi futuri, evidenziando il ruolo che potrà avere la narrazione nel valorizzare il proprio patrimonio  storico. 

    Le tecniche di narrazione, oggi sempre più centrali nella comunicazione di prodotti e servizi, si rivelano infatti  fondamentali nella condivisione dei valori, alla base della storia dell’impresa. Particolarmente interessanti saranno le  esperienze condotte per rendere tale narrazione il più coinvolgente e immersiva possibile. 

    Alla fine della tavola rotonda, sarà proiettato il trailer del film Artist (regia di Lorenz Klapfer, produzione Sandgrain Berlin)  dedicato a Peter Senoner per introdurre la visita all’area archeologica dov’è allestito l’intervento site specific dell’artista trentino. 

    Peter Senoner colloca tre recenti opere inedite all’interno dell’area archeologica, figure sulla soglia tra umano e  immaginario. Si tratta di creature che mettono in dialogo un futuro avveniristico e lontano passato, collocando nel  mezzo il visitatore e il suo tempo. La storia remota dei resti, vegliati da presenze che arrivano da un’altra dimensione ci  dicono che questi nostri giorni, per quanto difficili, sono solo il breve tratto di una durata ben più ampia. 

    Peter Senoner nasce a Bolzano nel 1970. Dal 1994 al 2001 studia presso l’Accademia di Belle Arti di Monaco di Baviera.  Dal 1997 al 2000 si reca a New York per un soggiorno studio (USA), nel 2002 e 2004 a Tokyo (JP), nel 2006 e 2008 a  Vienna (A), nel 2011 e 2012 a Berlino (D) e nel 2016 a Detroit (USA). Dal 2006 è docente presso l’Institut für Experimentelle  Architektur dell’Università di Innsbruck (A). Dal 2018 al 2020 è stato docente presso la facoltà di Arte e Design della  Libera Università di Bolzano (I). Dal 2021 è docente presso la Facoltà di Architettura e Design della Technische Universität  di Rosenheim (D). Dal 2005 vive e lavora a Chiusa, Bolzano (I). 

    L’Area Archeologica della Nuvola Lavazza è il luogo d’elezione dell’opera sonora Sighs and silences from the deep space, di Project-To. Si tratta di una nuova sonorizzazione, realizzata sulla scorta dell’esperienza fatta lo scorso anno con  Murmures. È anch’essa un’opera site specific che dialoga da un lato con le architetture della Basilica e dall’altro con le  sculture di Peter Senoner. 

    Sighs and silences from the deep space si basa su un algoritmo che combinando frammenti sonori (voci, suoni,  frequenze) secondo una logica stocastica, rende impossibile (o almeno altamente improbabile) una sequenza già udita.  Chi tornasse infinite volte nella Basilica ascolterebbe ogni volta combinazione diverse di suoni e di frasi. 

    La sonorizzazione è resa possibile dall’interpretazione di Eleni Molos che con la sua voce dà corpo al dialogo tra presenze  distanti, offrendo al visitatore un’esperienza d’ascolto sempre diversa. 

    Sighs and silences from the deep space è prodotta da Teca edizioni. 

    Project-TO nasce dall’idea di due artisti torinesi, Riccardo Mazza e Laura Pol. 

    Il primo è internazionalmente conosciuto per le sue ricerche nel campo della psicoacustica. È compositore e docente di  musica elettronica. La seconda è una fotografa e video-maker, autrice di lavori nel mondo dell’arte e dei musei. Projet-To  si propone di connettere la musica elettronica con l’arte visiva, producendo live performance e progetti multimediali. 

    Eleni Molos, dopo la laurea magistrale in Filosofia Teoretica all’Università di Torino e il dottorato di Ricerca su Paul  Ricoeur, si dedica a tempo pieno alla recitazione. Entra nel Teatro dei Sensibili di Guido Ceronetti. È poi nella Compagnia  di attori del TPE di Torino e lavora stabilmente con Alberto Gozzi, Sergio Ferrentino, Pierpaolo Sepe. Ha partecipato a  produzioni del Teatro Stabile di Torino, del Piccolo Teatro di Milano, del Teatro Franco Parenti di Milano. Collabora con il  Polo del 900 di Torino, l’Università, degli Studi di Torino, Radio24, la RSI (Radio Svizzera Italiana), la RAI. È la voce di  audiolibri di narrativa (Audible, Storytel). 

     

  • LE NUOVE ACQUISIZIONI DELLA FONDAZIONE PER L’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA CRT AD ARTISSIMA 2022 PER LA GAM

    Acquisite 4 opere di altrettanti artisti

    a favore della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino

     Torino, 5 novembre 2022 – La Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT rinnova il proprio ventennale sostegno alla fiera internazionale Artissima 2022 acquistando 10 nuove opere realizzate da 7 artisti. Le opere diverranno parte della collezione che la Fondazione da anni arricchisce, destinandola alla fruizione pubblica: importanti lavori di Klaus Rinke, Rossella Biscotti e Pietro Moretti confluiranno nella collezione permanente del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, mentre le 4 opere di Claudia Losi, Francesco Gennari, Simone Forti e Nicolò Cecchella saranno rese disponibili per le sale della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna di Torino.

    Da vent’anni la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, ente strumentale della Fondazione CRT, è assiduo partner della fiera internazionale di Artissima, sostenendola con azioni concrete imperniate in particolare su un esteso processo di acquisizioni; questo nella convinzione che Artissima rappresenti per la città di Torino un’opportunità straordinaria di confermare e consolidare il proprio ruolo sulla scena internazionale.

    “Anche quest’anno  la Fondazione Arte CRT conferma il suo sostegno ad Artissima – commenta Luisa Papotti, presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT – attraverso un processo di acquisizione dalle gallerie presenti in fiera  di  opere destinate alle raccolte permanenti dei musei: opere scelte dai direttori secondo criteri di coerenza con le proprie raccolte, condivisi con il Comitato scientifico della Fondazione,  che consentiranno ai due musei di incrementare, ma soprattutto di mantenere vive  ed autenticamente contemporanee, le raccolte stesse”.

    “Con le acquisizioni presso Artissima 2022, la GAM si propone arricchire la collezione della Fondazione per l’Arte CRT e la collezione del museo di opere di autori che rappresentano il meglio dell’arte italiana internazionalmente nota, assicurando la presenza di rare opere storiche e di lavori recenti, avendo cura di tessere relazioni significanti con il patrimonio già acquisito. La serie storica di Simone Forti, “Illuminations (Illuminazioni)”, del 1972, andrà a unirsi al video del 1973 della stessa artista, già della collezione CRT. “Arazzo”, di Claudia Losi, entra in collezione come opera vivente, iniziata nel 1995 e ancora in fieri. Il museo accoglierà l’artista annualmente perché ne continui il ricamo secondo un ritmo stagionale. L’”Autoritratto su menta” di Francesco Gennari, del 2020, si unirà alla scultura dello stesso artista presente in collezione, andando a comporre una doppia presenza, metafisica e figurativa insieme. Infine, con il desiderio di dare giusta rappresentazione alle ricerche di artisti più giovani, la GAM ha selezionato l’opera “Marsia” 2017-2022 di Nicolò Cecchella che ha la forza di ripensare e riattualizzare l’antica tecnica del calco“ ha dichiarato Riccardo Passoni, direttore della GAM.

    ________________________________________________________________

    LE NUOVE ACQUISIZIONI DELLA FONDAZIONE PER L’ARTE MODERNA E
    CONTEMPORANEA CRT
    AD ARTISSIMA 2022

    Acquisite 10 opere d’arte di 7 artisti a favore del
    Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e della
    GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino

    Torino, 5 novembre 2022 – La Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT rinnova il proprio ventennale sostegno alla fiera internazionale Artissima 2022 acquistando 10 nuove opere realizzate da 7 artisti. Le opere diverranno parte della collezione che la Fondazione da anni arricchisce, destinandola alla fruizione pubblica: importanti lavori di Klaus Rinke, Rossella Biscotti e Pietro Moretti confluiranno nella collezione permanente del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, mentre le 4 opere di Claudia Losi, Francesco Gennari, Simone Forti e Nicolò Cecchella saranno rese disponibili per le sale della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna di Torino.

    Da vent’anni la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, ente strumentale della Fondazione CRT, è assiduo partner della fiera internazionale di Artissima, sostenendola con azioni concrete imperniate in particolare su un esteso processo di acquisizioni; questo nella convinzione che Artissima rappresenti per la città di Torino un’opportunità straordinaria di confermare e consolidare il proprio ruolo sulla scena internazionale.

    “Anche quest’anno la Fondazione Arte CRT conferma il suo sostegno ad Artissima – commenta Luisa Papotti, presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT – attraverso un processo di acquisizione dalle gallerie presenti in fiera di opere destinate alle raccolte permanenti dei musei: opere scelte dai direttori secondo criteri di coerenza con le proprie raccolte, condivisi con il Comitato scientifico della Fondazione, che consentiranno ai due musei di incrementare, ma soprattutto di mantenere vive ed autenticamente contemporanee, le raccolte stesse”.

    Negli anni, attraverso le acquisizioni in Artissima, la Fondazione ha alimentato una estesa collezione di opere di arte contemporanea, oggi tra le più prestigiose a livello nazionale e internazionale: oltre 900 opere che spaziano dalla pittura alla scultura, dal video alla fotografia, dalle grandi installazioni agli NFT, realizzate da circa 300 artisti – per un investimento complessivo di oltre 40 milioni di euro.
    Le opere sono tutte rese disponibili per la pubblica fruizione attraverso la concessione in comodato ai due Musei, che ne gestiscono l’esposizione e l’attività di prestito ad altre istituzioni museali, a confermare l’importanza dell’azione della Fondazione a sostegno dei musei d’arte contemporanea dell’area urbana.

     

    Le opere acquisite a favore del Castello di Rivoli Museo d’ Arte Contemporanea

    “Le nuove acquisizioni per il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea accrescono la Collezione in linea con l’impegno del Museo nei confronti degli sviluppi dell’arte nazionale e internazionale, dalla metà degli anni sessanta al presente, ponendo attenzione tanto ad artisti affermati quanto alle generazioni più giovani. In dialogo con l’importante nucleo di Arte povera, una delle acquisizioni porta per la prima volta in un museo italiano un’opera dell’artista del Gruppo di Düsseldorf, Klaus Rinke (1939), intitolata Durchs Bild Format gehen von rechts nach links (Attraverso il formato del quadro andando da destra verso sinistra), 1972. L’opera unica ha una importante storia espositiva, ed è stata esposta al MoMA – Museum of Modern Art di New York nel 1974. Una seconda acquisizione concerne l’artista italiana Rossella Biscotti (1978) di cui viene acquisita l’opera Trees on Land (Alberi sulla terra), 2021, che si riferisce all’epidemia di xylella fastidiosa, che dal 2013 in Puglia ha gravemente danneggiato gli ulivi. Le quattro anfore di argilla mescolata con ceneri provenienti da alberi bruciati, vanno a comporre una grande installazione. Ulteriore acquisizione riguarda infine l’artista esordiente Pietro Moretti (1996), la cui pittura di ascendenza espressionista racconta la fragilità del momento attuale. Di Moretti viene acquisita La visita, un’altra visita, 2022, tela di dimensioni generose il cui soggetto descrive una scena in ospedale connotandola di tratti che ricordano atmosfere kafkiane rese con colori acidi e non naturalistici” ha commentato Carolyn Christov-Bakargiev, direttore del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea.

     

  • SI CONCLUDE ALL’INSEGNA DEL “TUTTO ESAURITO” L’INIZIATIVA 

    I PALAZZI DELLE ISTITUZIONI SI APRONO ALLA CITTA’

    Con la giornata di venerdì 4 novembre si conclude l’iniziativa I Palazzi delle Istituzioni si aprono alla città, grazie alla quale centinaia di torinesi e turisti hanno potuto visitare le sale auliche di alcuni edifici storici di Torino, oggi sedi istituzionali.

    L’iniziativa ha visto cooperare la Prefettura, la Presidenza del Consiglio comunale della Città di Torino, la Città Metropolitana, i Musei Reali e l’Archivio di Stato, in collaborazione con Turismo Torino e Piemonte.  

    Tutte queste istituzioni hanno messo a disposizione di cittadini e turisti le loro sedi storiche, nelle quali si sono svolte, con prenotazione obbligatoria tramite Turismo Torino e Piemonte, visite guidate e gratuite nei giorni 25 aprile (Festa della Liberazione) e 2 Giugno (Festa della Repubblica, con appuntamento finale il 4 novembre, Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze armate. 

    Un viaggio attraverso quattro secoli di storia, dal XVII al XIX, incarnata in quelli che, un tempo palazzi del potere, hanno voluto riaffermare la loro vocazione di apertura alla comunità.

    Gli appuntamenti, compreso quello di venerdì 4 novembre, sono risultati al completo rispetto ai posti offerti.

    La scelta era caduta su tre date contrassegnate da un forte valore civico e comunitario, ideali per questa simbolica apertura di bellezze architettoniche che, in buona parte, non sono solitamente disponibili per il pubblico. 

    La presentazione dell’iniziativa, nell’aprile scorso, aveva visto la partecipazione dei rappresentanti delle cinque istituzioni coinvolte: il prefetto Raffaele Ruberto, la presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo, il vicesindaco della Città Metropolitana Jacopo Suppo, la direttrice dei Musei Reali Enrica Pagella e il direttore dell’Archivio di Stato Stefano Benedetto, insieme al presidente di Turismo Torino e Piemonte Maurizio Vitale.

     

  • Cavallerizza
    Via Verdi 5
    Torino
    “Il circo è la concentrazione silenziosa dell’arte di giocare
    senza dire nessuna parola, l’antiteatro, la tecnica dei sordi
    e dei muti, i grandi attori del mondo.”
    Sir. Charlie Chaplin

    Dal 2 al 6 novembre 2022 nei suggestivi spazi del Complesso della Cavallerizza, Paratissima dà vita all’annuale appuntamento con l’Art Week di Torino. Il tema che animerà la diciottesima edizione della manifestazione fieristica è Paratissima Circus.
    La serata inaugurale del 2 novembre è riservata al pubblico di Club Silencio.

    Il rapporto fra il circo e la città di Torino ha radici lontane, dalla seconda metà del Cinquecento. Non è un caso, quindi, che Paratissima, la più esplosiva kermesse torinese dell’Arte Contemporanea, dedichi quest’anno la propria edizione a una delle forme espressive più antiche del mondo. Attitudine poetica che si deve fra le altre cose all’originaria vocazione degli spazi della Cavallerizza Reale, Accademia deputata dal Duca Carlo Emanuele all’educazione dei paggi di corte all’arte equestre, Teatro nell’aulico maneggio progettato da Benedetto Alfieri nel 1763 delle evoluzioni ed esercizi a cavallo descritti minuziosamente disegnati nel trattato “Il Cavallerizzo” di Claudio Da Corte di Pavia con il frontespizio che recita: “Nel qual si tratta della natura de Cavalli, delle Razze, del modo di governarli, domarli & frenarli, e di tutto quello che a’ Cavalli et a’ buon Cavallerizzo s’appartiene”.
    La manifestazione si configura così come una grande festa di contenuti artistici ed espositivi.

    Quest’anno la curatela delle tre mostre principali di Paratissima è stata affidata a Rosanna Accordino e Flavia Rovetta. Le due giovani curatrici emergenti si sono distinte nelle precedenti edizioni del corso NICE, dimostrando sensibilità e intuizione, fondamentali per mettersi in gioco nel grande circo dell’arte contemporanea. Il loro lavoro ha innescato sinergie sorprendenti tra i diversi progetti, che si sono a poco a poco rivelati parte di una trama comune, volta a svelare le imprevedibili opportunità  che si celano nella complessità.

    I numeri di questa edizione:
    9 mostre curate, 5 gallerie d’arte, 9 Progetti Speciali, 3 Guest Projects, Open Studio di residenze e atelier d’artista, Live Performances, talk e laboratori, in una cornice di più di 8.000 mq espositivi.

    Le Exhibitions si diramano tra il primo e il secondo piano dell’Artiglieria nel complesso della Cavallerizza.

    Al primo piano le mostre di Paratissima curate da Rosanna Accordino e Flavia Rovetta, si articolano in tre esposizioni con una selezione di 104 artisti emergenti:
    Antifragilità: l’apologia dell’errore a cura di Rosanna Accordino
    Jəune! Un gioco da ragazzi a cura di Flavia Rovetta
    Unpredictable coordinata da Rosanna Accordino e Flavia Rovetta.

    Al piano superiore, si conferma sotto l’egida di Paratissima, la IX edizione di Nice & Fair – Contemporary Visions dove protagonisti sono i 13 curatori che nel 2022 hanno frequentato il Master in pratiche curatoriali NICE – New Independent Curatorial Experience, con la direzione didattica e artistica di Francesca Canfora.
    La stretta collaborazione tra i talenti emergenti, curatori ed artisti, dà vita a sei progetti espositivi volti a indagare tematiche e argomenti di stringente attualità:
    A chance for Change a cura di Massimiliano Bastardo e Lucia Sonza
    Si sta come d’autunno a cura di Antonello Caravelli e Irene Fontana
    I talk to the trees a cura di Lavinia Paolini e Serena Scaramucci
    Ad Verbum. Dal segno al senso a cura di Gaia Ferrini e Francesca Pietropaolo
    Limen. Diversamente reale a cura di Sveva Scaglione, Simone Sensi e Giorgia Bianco
    Savoir-faire. L’immortale fascino dell’analogico a cura di Federica Tomatis e Ksenia Yarosh

    Al terzo piano gli studi d’artista, residenze e atelier di Paratissima Factory sono straordinariamente aperti al pubblico, offrendo ai visitatori l’opportunità di scoprire il processo creativo di un’opera d’arte e instaurare un momento di reciproco dialogo e scambio con gli artisti. Nei giorni della manifestazione 14 open studio e 9 appuntamenti con gli artisti.

    Contemporaneamente, negli storici e suggestivi spazi delle ex-scuderie, G@P la sezione di Paratissima dedicata alle gallerie d’arte con una selezione su scala nazionale:
    ADA | Carlotta Mastroianni – Artisti presentati: TRE ICS (Emiliano Soccodato) | Chad Kouri | UGO (Enrico Rossi)
    Artequadri – Artisti presentati: Feliciana More | Paolo Brugiolo | Paolo Fumagalli | Lorenzo Bicci
    bArt Gallery – Artisti presentati: Jacopo Di Cera
    RoccaVintage – Artisti presentati: Carlo Mollino | Irene Gittarelli | Enzo Pertusio | Daniele Fazio | Enzo Isaia | Ben Vine
    Galleria Wikiarte – Artisti presentati: Mario Esposito | Andrea Sangalli | Rubens Fogacci | Mr Fog | Marco Lodola | Diederik Van Apple | Sugo | Francesco Musante | Nicola Pica

    Nei dislocati spazi espositivi, Paratissima ospita 9 Special Projects e 3 Guest Projects, creando mirate connessioni e sinergie attraverso progetti artistici su invito. Tra loro artisti di diverse origini ed elementi, che con i loro sguardi visionari creano nuovi complementi tra arte, fotografia, musica, danza e nuove tecnologie:

    Special Projects:

    TV ORCHESTRA – Artista in mostra: Davide Boosta Dileo
    • GROUND CONTROL – A cura di Laura Tota. Progetto allestitivo: Ciulicchio – Francesco A. Convertini – Quattrocci con PensieriCorrenti Festival. Artisti in mostra: Pasquale Fanelli, Luca Marianaccio, Maria Mavropoulou, Franziska Ostermann, Luke Saxon
    THE BRIGHT SIDE OF THE MOON – A cura di Hermes Mangialardo e Laura Tota. Artista in mostra: Hermes Mangialardo con Antonio Mangialardo
    MATTEO MAURO. UNA RETROSPETTIVA – MADELEINE LENTA – A cura di Elisa Barbero con Message Globe, Paratissima e Compagnia dei Caraibi. Artista in mostra: Matteo Mauro
    PIEDI PER TERRA, TESTA FRA LE NUVOLE – con Archistart Studio e Paratissima. Progetto artistico: Ciulicchio – Francesco A. Convertini
    I MIEI SOGNI BALLANO VERSO LA LIBERTÀ – A cura di: Chiara Badde e Lara Spagnolli. Artista in mostra: Bahar Heidarzade
    TORINO CREATIVA PER PARATISSIMA – A cura di: Stefania Dubla e Roberto Mastroianni con Torino Creativa. Artisti in mostra: Chiara Boscaini e Cristina Materassi, Lorenzo Gnata.
    AL-BATIN / THE-HIDDEN – A cura di: Laura Davì. Artista in mostra: Valeria Gradizzi
    GRAND ENSEMBLE – Artista in mostra: Germain Ortolani

    Guest Projects:

    • RITRATTI FOTOGRAFICI STAMPATI di Davide Bonaiti
    • CIRCUS – THE ART PARADE di MODERNKUB
    • UN MOSTRO? PUSSA VIA di Bianco Tangerine e Nebulosa del Granchio

    Ad integrare i numerosi contenuti espositivi, Paratissima Circus Live, il fitto panel di incontri, talk e performances realizzati con il contributo di Compagnia dei Caraibi e in collaborazione con Bauhaus Paratissima.
    Più di trenta appuntamenti per il palinsesto di Paratissima Circus Live che si divideranno tra Spazio Arena e Sala Talk. Arte, ecologia, tecnologia, architettura, attualità, musica, occulto come protagonisti sul palco, restituendo e ampliando lo sguardo su uno
    scenario a tutto tondo nell’arte. Clicca qui per tutti gli appuntamenti di Paratissima Circus Live.
    Spazio ai giovanissimi con Paratissima Kids, attività laboratoriali con artisti rivolte a scuole e famiglie.

     

    REALITY di NONE Collective

    Durante Paratissima, in continuità con il programma di Spazio alle Arti che ha già ospitato nella Manica e nella Corte del Mosca della Cavallerizza i progetti installativi di Anonima Luci/Katonic Silentio e Daniel Gonzalez, sarà presente l’opera immersiva Reality di NONE Collective nella quale i visitatori vengono invitati a sdraiarsi sotto due grandi schermi sospesi che sembrano quasi schiacciarli. Venerdì 4 novembre, ore 19.00, la live performance Against Nature completa l’installazione con una tempesta di suono e immagini, un’entropia sonora in cui si mescolano letture (Fisher,Harari, Rovelli tra gli altri), discorsi di autori celebri (Bernie Sanders, Greta, Assange), estratti di assemblee di Simposio (camping artivista organizzato dagli NONE Collective) e internet spazzatura. I visuals conducono in un mondo bipolare, incantatore e impulsivo, ipnotico e disturbante.

    Per maggiori informazioni: www.paratissima.it/paratissima-circus
    Ticket online: https://bit.ly/TicketParatissimaCircus

     

    “Siamo felici di sostenere l’avvio della nuova edizione di Paratissima – la fiera torinese dedicata ai talenti emergenti dell’arte contemporanea – che per la sua XVIII edizione presenta il “Paratissima Circus” – dichiara Matteo Bagnasco, responsabile dell’Obiettivo Cultura per la Fondazione Compagnia di San Paolo.
    “I prossimi cinque giorni saranno “un’inedita e caleidoscopica narrazione dell’arte”, che conferma la capacità di questa Fiera di dar voce ad una pluralità di soggetti e proporre un corpus di iniziative in grado di rappresentare interessanti esperienze nell’ambito dei
    linguaggi contemporanei.
    Sosteniamo Paratissima con la Missione Creare Attrattività dell’Obiettivo Cultura, credendo fortemente nei messaggi che il progetto è capace di veicolare e nell’impatto che imprime in ambito sociale e culturale. Siamo inoltre lieti di mettere a disposizione dell’iniziativa gli spazi del Complesso della Cavallerizza Reale, il compendio settecentesco destinato a diventare polo artistico, culturale e formativo aperto a cittadini, studenti e turisti.”

    Matteo Bagnasco – Fondazione Compagnia di San Paolo

    “Il nostro sostegno a Paratissima si inserisce in modo coerente con il nostro spirito di Società Benefit. Da circa un anno, in Compagnia dei Caraibi abbiamo scelto di rendere ancora più concreto il nostro approccio consapevole al mercato e al modo di pensare la nostra azienda. In quanto esseri umani, ma anche in quanto attori sociali ed economici, crediamo di avere una responsabilità e un ruolo nel promuovere e sostenere un cambiamento positivo attraverso le nostre azioni. La cultura è uno dei pilastri del nostro statuto ESG. Per questo siamo lieti di sostenere un progetto come Paratissima che valorizza l’espressione artistica in quanto mezzo di aggregazione e veicolo di confronto sociale.”

    Fabio Torretta – General Manager, Compagnia dei Caraibi

    Paratissima Circus Live

    Integra i numerosi contenuti espositivi, Paratissima Circus Live, il panel di incontri, talk e performances realizzato con il contributo di Compagnia dei Caraibi e la collaborazione per le sonorizzazioni di Bauhaus Paratissima.
    Più di trenta appuntamenti per il palinsesto di Paratissima Circus Live che si divideranno tra Spazio Arena, Sala Talk e Bauhaus. Arte, tecnologia, architettura, attualità, musica, ecologia, occulto come protagonisti sul palco, restituendo e ampliando lo sguardo su uno scenario a tutto tondo nell’arte.

         Giovedì 3 novembre

    17.00 – 18.00                           Talk                      Scuotere dal torpore visivo                                                      Lu Duca, Fortuna De Nardo,
                                                                                                                                                                                   Stefania Dubla 
    18.00 – 20.00                           Incontro                Aperitivo con l’artista al Bauhaus                                          Gli artisti di Paratissima
                                                                                                                                                                                    Factory
    18.30 – 19.30                            Talk                       Season of the witch                                                                  Sofia Righetti, Valentina
                                                                                                                                                                                     Virgo
    19.30 – 20.30                            Talk                      Tarocchi: l’anacronismo della                                                   Soloredie, Valentina Virgo
                                                                                    superstizione o come mantenere la
                                                                                    tradizione senza rimanere ingabbiati
    21.00 – 24-00                             Dj Set                    Sonorizzazioni gothic new wave a                                           Cleen Pee (ONYRICA) Francesca                                                                                                      cura di Bauhaus Paratissima                                                   TOPA-JAY (Killing Moon)        

    Venerdì 4 novembre

    17.00 – 18.00                              Performance             I miei sogni ballano verso la libertà                                        Bahar Heidarzade    

    17.00 – 18.00                              Talk                           Chiasmi identitari                                                                     Federico Grilli e Giulia Perin,
                                                                                                                                                                                             Fabio Orioli e Claudia
                                                                                                                                                                                             Vetrano; Stefania Dubla

    17.00 – 18.00                               Talk                           About Simposio                                                                        NONE Collective, Valentino
                                                                                                                                                                                             Catricalà, Emanuele Braga   

    18.00 – 19.00                               Talk                           Imprese culturali, patrimonio                                                   Lorenzo Germak, Mario
                                                                                            immobiliare e impatto sociale                                                   Calderini
    18.00 – 20.00                                Incontro                   Apertivo con l’artista al Bauhaus                                              Gli artisti di Paratissima
                                                                                                                                                                                               Factory
    19.00 – 20.00                                 Live                          Against Nature                                                                           NONE Collective
    19.00 – 20.00                                 Performance            Egometro                                                                                     Annalisa Apicella, Rosanna                                                                                                                                                                                                                Accordino
    21.00 – 24.00                                  Dj set                       Sonorizzazione del cortile a cura di                                               Davide Boosta Dileo & T.m.Z.
                                                                                            Bauhaus paratissima                                                                      con performance
                                                                                                                                                                                                    barbyTURY&co Circus          

    Sabato 5 novembre

    11.00 – 12.00                      Talk                                      We are your voice                                                                  Laura Davì, Valeria Gradizzi,
                                                                                                                                                                                            Sara Hejazi, Bahar
                                                                                                                                                                                            Heidarzadeh, Laura Tota15.00 – 16.00                      Performance                        Tra il segno e l’inchiostro                                                      Edo, Rosanna Accordino

    15.00 – 16.00                      Talk                                       Geografie del dolore                                                               Caos e Germain Ortolani,
                                                                                                                                                                                             Francesca Pazzagli; Stefania
                                                                                                                                                                                             Dubla

    16.00 – 16.45                       Performance                       P Arte                                                                                     Emmanuela Zavattaro,
                                                                                                                                                                                              Elmar Elisabetta Marcianò

    17.00 – 17.45                       Talk                                      Tra l’errore e il gioco                                                              Rosanna Accordino, Flavia
                                                                                                                                                                                              Rovetta, Marianna Casale

    18.00 – 19.00                       Visita Guidata                     Alla scoperta del metaverso                                                    Elisa Barbero
    18.00 – 19.00                        Incontro                               Apertivo con l’artista al Bauhaus                                          Gli artisti di Paratissima
                                                                                                                                                                                               Factory

    19.00 – 20.00                    Talk                                   Archistart goes to Paratissima                                           Giacomo Potì, Elena Casale

    19.00 – 23.00                         Live                                     Swing Circus – Paratissima Official                                        Sweet Life Society
                                                                                               Party                                                                                         Bauhaus Paratissima
    21.00 – 23.00                         Live                                     Wonderful Visions                                                                    Federico Sacchi
    23.00 – 24.00                        Live                                       Recuperate le vostre radici                                                        ConiglioViola
                                                 Performance                         quadrate

    Domenica 6 novembre

    10.30 – 12.30                         Incontro                             Colazione con l’artista al Bauhaus                                             Gli artisti di Paratissima
                                                                                                                                                                                                   Factory
    11.00 – 12.00                         Talk &                                Fragility: dalla caduta alla rinascita                                           Andrea Bertoletti, Irene
                                                  Performance                                                                                                                           Fontana, Antonello Caravelli                                        
    11.30 – 12.15                         Performance                     Fellini Circus Opera                                                                     Compagnia blucinQue,
    12.00 – 13.00                         Talk                                    Il medium è il messaggio: la                                                          Rolenzo, Caos, Valerio
                                                                                              comunic/azione contemporanea                                                     Eliogabolo Torrisi, Gaia
                                                                                                                                                                                                      Ferrini
                                                                                       
    14.00 – 15.00                          Talk                                    (Non) è un gioco da ragazzi                                                           Manuel Mosquera, Dario
                                                                                                                                                                                                       Imbò, Marcello Campora,
                                                                                                                                                                                                       Marà, Flavia Rovetta
    15.00 – 15.45                           Performance                     Fellini Circus Opera                                                                     Compagnia blucinQue,
    15.00 – 16.00                           Talk                                    È tutto nel vuoto                                                                            Fabiola Colla, Alessandro
                                                                                                                                                                                                        Armetta, Stefania Dubla
    16.00 – 18.00                            Incontro                           Merenda con l’artista al Bauhaus                                                    Gli artisti di Paratissima

                                                                                                                                                                                                         Factory

    16.00 – 17.00                            Talk                                  I murazzi di tutt3                                                                             Dario Consoli, Stefania                                                                                                                                                                                                                             Dubla
    17.00 – 18.00                            Talk                                 Error 404: la pagina bianca e la                                                         Andrea Astolfi, Zhuyi He,                                                                                                            completezza del vuoto                                                                         Giuliana Storino, Gaia Ferrini                                                                                      
    18.00 – 19.00                             Performance                  Tra il segno e l’inchiostro                                                                  Edo, Rosanna Accordino
    18.00 – 20.00                              Talk                                Coscienze e Ambienti                                                                         Andrea Maraschi, Marlene
                                                                                                                                                                                                           Kuntz, Roberto Ditano,
                                                                                                                                                                                                            Nikaleo

    L’accesso agli eventi è riservato ai possessori del Ticket Paratissima Circus.

     

    COMPAGNIA DEI CARAIBI – COMPANY PROFILE

    Compagnia dei Caraibi è un’azienda nata a Vidracco (To) nel 2008, attiva nell’importazione e distribuzione di distillati, vini e soft drink di tutto il mondo, nonché di craft beer italiane. Tra questi Rum, Gin, Vodka, Whisky, Tequila, sodati, acque, champagne. Il portafoglio si compone principalmente di prodotti ‘Premium e ‘Super Premium’. Oggi, Compagnia dei Caraibi, le cui vere radici affondano nel 1995, è uno dei player più dinamici presenti sul mercato con una rapida e costante crescita e un catalogo composto da oltre 800 referenze importate in esclusiva in Italia. Tra queste alcuni dei brand più di tendenza presenti sul mercato, come Rum Diplomático, sempre presente nella classifica dei Top 5 Trending and Best Selling Brands, Rum Plantation, anch’esso indicato tra i Top 5 Trending and Best Selling Brands e Gin Mare, uno dei premium gin più popolari e venduti in Italia. Compagnia dei Caraibi, inoltre, è impegnata per la comunità e lavora per migliorare l’ambiente. Alla base delle scelte di Compagnia dei Caraibi, la convinzione che lealtà, onestà e condivisione di valori etici nel mondo degli affari creino ricchezza e valore aggiunto sia per l’individuo che per la società.

    Compagnia dei Caraibi è una Società Benefit e ha sposato valori di sostenibilità ambientale, sociale e di buon governo societario corrispondente ai parametri ESG e al più alto concetto di “creazione di valore condiviso”.

    Lo statuto aziendale in tema ESG identifica quattro aree di presidio permanente in merito al concetto del fare impresa responsabilmente:

    1. Ambiente
    2. Cultura
    3. Persone
    4. Gender Equality

    Nel 2020 ha avviato il percorso per conseguire certificazione BCorp® conducendo il BImpact Assessment (preliminare) al fine di identificare le aree di criticità e di miglioramento sulle quali intervenire al fine di ottenere la certificazione.

     

    La Fondazione Compagnia di San Paolo supporta
    l’arte contemporanea per rendere attrattiva la città di Torino.

    La Fondazione Compagnia di San Paolo, nell’ambito della Missione Creare Attrattività, dell’Obiettivo Cultura, ha sempre considerato l’insieme delle espressioni del contemporaneo un importante asset delle strategie di attrattività di Torino, l’essenza dello storico spirito d’avanguardia della città, uno strumento di qualificazione e, nel contempo, un fattore di rinnovamento urbano.
    In questa prospettiva la Compagnia sostiene non solo l’arte contemporanea, ma anche la fotografia, il design, la grafica, la musica, le performing arts e il cinema per rendere la città un luogo di fermento artistico, di produzione culturale, dinamico e proiettato al domani.
    I linguaggi e le espressioni del contemporaneo rappresentano una cifra distintiva attraverso la quale Torino propone numerosi eventi e opportunità nel periodo autunnale.

    Contemporary art
    Anche quest’anno la Fondazione Compagnia di San Paolo sostiene e valorizza le iniziative legate all’arte contemporanea e i numerosi eventi con artisti nazionali e internazionali che confermano la storica identità di Torino quale luogo di innovazione e fermento artistico, città sempre pronta a muoversi insieme all’arte sulla linea del tempo passato, presente e futuro.
    La Fondazione Compagnia di San Paolo sostiene l’offerta culturale di Torino, quest’anno arricchita dalle iniziative ospitate alla Cavallerizza Reale, il compendio settecentesco che diventerà un polo artistico, culturale e formativo aperto ai cittadini, agli studenti e ai turisti.

    Torino Creativa per Paratissima

    Il progetto “Torino Creativa per Paratissima” è il frutto della collaborazione fra la Città e Paratissima, sancito dal protocollo d’intesa siglato nel settembre del 2021 fra i due enti.

    Nasce dalla consapevolezza del fatto che la Città e Paratissima hanno obiettivi comuni nel favorire nuove e importanti opportunità per i/le giovani creativi/e di Torino, come moltiplicare le occasioni espositive e di visibilità, mettendo in luce i talenti non ancora del tutto riconosciuti nei canali istituzionali dell’arte contemporanea, anche attraverso l’istituzione di riconoscimenti la cui finalità ultima è quella di dare sostegno ai/alle giovani artisti/e nell’ottica di affermazione della loro professionalità.

    La collaborazione con Paratissima rientra inoltre tra le attività ritenute strategiche per il raggiungimento degli obiettivi perseguiti da Torino Creativa. A sostegno delle progettualità proposte viene messa a disposizione l’HUB della Creatività – lo spazio del Cortile del Maglio che sarà lo scenario nel quale si terranno le residenze artistiche e dove verranno presentate le opere di artiste e artisti in dicembre.

    Le artiste e gli artisti sono stati selezionati all’interno dei partecipanti a “Io Sono Creativ*”, la call ricorrente di Torino Creativa dedicata agli emergenti di età 16-30 della nostra città. I selezionati avranno spazio dedicato tra gli Special Projects di Paratissima Circus nel complesso della Cavallerizza,e dopo un periodo di residenza presso l’HUB della Creatività, presenteranno i nuovi progetti e realizzazioni frutto della residenza sia a Paratissima Factory – The Exibition III sia all’Hub nel mese di dicembre.

    “La collaborazione con Paratissima è un ulteriore tassello strategico che vuole dare valore a giovani creative e creativi torinesi, mettendoli concretamente al centro della vita culturale e creativa della Città. I progetti scaturiti dalle attività di Torino Creativa, durante quest’anno, avranno quindi la possibilità di avere maggiore visibilità, rendendo la nostra città un avamposto per artiste ed artisti che scelgono qui di intraprendere il proprio percorso di vita e di carriera.”
                                                                                     Carlotta Salerno, Assessora alle politiche educative e giovanili, periferie e progetti
                                                                                                                                                                       di rigenerazione della Città di Torino
    La commissione curatoriale composta da Stefania Dubla, curatrice d’arte pubblica, per Paratissima, e Roberto Mastroianni, responsabile scientifico e artistico per Urban Art, Urban Design, Street Art e Creatività Giovanile per Torino Creativa-Città di Torino, ha indirizzato la scelta verso il collettivo del progetto Corrispondenze, composto da Paola Boscaini e Cristina Materassi, e l’artista Lorenzo Gnata.

    «Sulla scia dei lavori presentati a conclusione della prima edizione e del grande riscontro ottenuto da parte della comunità di riferimento e non solo, abbiamo voluto confermare la scelta di accogliere in residenza al Cortile del Maglio progetti artistici capaci di lavorare e interagire con il tessuto urbano e sociale del quartiere ospitante», sostiene Roberto Mastroianni.

    «Per la sua seconda edizione abbiamo infatti selezionato un collettivo e un artista che, pur nella loro giovane carriera, hanno saputo dimostrare da una parte il coinvolgimento attivo delle comunità nella riflessione artistica, dall’altra la sensibilità di cogliere tematiche sociali caratterizzanti un determinato luogo», dichiarano la curatrice e il curatore.
    «In tal senso, rappresentative del lavoro che imposteremo durante i mesi di residenza, sono le opere previe delle vincitrici e del vincitore esposte in una collettiva da me curata in occasione di Paratissima Torino 2022. Esse riflettono sulla condizione del vivere il
    quotidiano interrogandosi, da una parte, per il progetto Corrispondenze, sulla presenza delle relazioni tra corpo sociale e corpo urbano; dall’altra, per Gnata, sull’assenza di chi un vuoto lascia nel campo spaziale e sentimentale di chi resta», scrive Stefania Dubla.

    Schede artistဒ

    Paola Boscaini (Trento, 1997) e Cristina Materassi (Firenze, 1997) hanno frequentato l’Accademia di Belle Arti di Firenze per poi entrambe continuare gli studi a Torino e qui iniziare una ricerca artistica comune. Interessate alle sfaccettature del vivere collettivo
    negli spazi del quotidiano, hanno presto dato forma al progetto Corrispondenze, una ricerca sul campo evoluta nella creazione di una rivista semestrale.

    Lorenzo Gnata (Biella, 1997), formatosi all’Accademia Albertina di Torino, volge la propria ricerca sulla fragilità dell’esistenza indagandola attraverso installazioni sospese, leggere, di evocazione poetica. Le sue opere sono state esposte presso Reggia di Venaria – Giardini (Torino), La Triennale (Milano), Fondazione Treccani (Napoli), Fondazione Bevilacqua La Masa (Venezia), Artissima (Torino) e fanno parte della collezione permanente della Galleria Filippo Scroppo (Torre Pellice).

    Per informazioni e approfondimenti:
    torinocreativa@comune.torino.it – comunicazione@paratissima.it

     

     

    WeWard è Mobility Partner
    di Paratissima Circus 2022

    « Stai al passo con l’arte » è il motto di WeWard per la partecipazione a
    questo evento. Attraverso l’app e con un sistema premiante, WeWard
    spingerà i propri utenti a visitare tutti gli 8000 mq espositivi

     

    Milano, 3 novembre 2022WeWard, l’app che ha dichiarato guerra alla sedentarietà degli italiani, è Mobility Partner di Paratissima Circus, la prestigiosa manifestazione che darà vita all’annuale appuntamento con l’Art Week di Torino.

    La manifestazione si svolgerà a Torino dal 3 al 6 novembre prossimi, nei suggestivi spazi del Complesso della Cavallerizza (patrimonio mondiale dell’Unesco dal 1997), e interesserà gli oltre 8000 mq di spazi espositivi con mostre, esposizioni, corsi, progetti speciali, open studio, eventi e laboratori di arte e cultura rivolti ad adulti e bambini.

    «Siamo davvero felici di essere Mobility Partner di una realtà così importante a livello territoriale e nazionale come Paratissima Circus» – ha affermato Fabrizio Conti, Country Manager Italia di WeWard. «Da sempre il nostro intento è quello di stimolare le persone a camminare e questo è esattamente quello che cercheremo di fare anche in questa occasione. La bellezza delle opere che verranno proposte negli oltre 8000 mq di esposizione, avranno quest’anno un motivo in più per essere visitate tutte: la nostra app.
    WeWard darà infatti, a chi visiterà tutta la mostra, la possibilità di guadagnare un importante numero di Ward ed ottenere una ricompensa aggiuntiva importante.» – ha concluso Conti.

    «Stai al passo con l’arte» è il motto scelto insieme a Paratissima per spiegare il ruolo e il motivo della partecipazione di WeWard a questa manifestazione: associare la camminata al mondo dell’arte ed incentivare una modalità di trasporto “dolce” è esattamente ciò che WeWard cercherà di fare. Il visitatore che utilizzerà WeWard per andare alla scoperta dei padiglioni della mostra riceverà Ward aggiuntivi semplicemente confermando la propria posizione sulla mappa dell’app.

    WeWard è l’applicazione mobile francese gratuita più scaricata, che ha già motivato più di 10 milioni di utenti a camminare ogni giorno in Francia, Spagna, Belgio, Italia, Germania e Regno Unito.

    Il modo in cui viaggiamo e consumiamo ci sta gradualmente trasformando in esseri sedentari, isolati, ansiosi e non in forma. Camminare ha immensi benefici per il nostro corpo, la nostra mente e il pianeta. WeWard aumenta del 24% il tempo che i suoi utenti dedicano alla camminata, aiutando a combattere gli stili di vita sedentari, a contribuire alla vitalità dei centri urbani e a promuovere questo modo di viaggiare rispettoso dell’ambiente e del pianeta.

     

    UNA NOTTE A PARATISSIMA 2022
    ART WEEK EDITION
    MUSIC, FOOD & DRINK

    Mercoledì 2 novembre | 18-24
    Ultimo ingresso all’evento e alla visita ore 23
    Ingresso + drink + visita : 15€

    Una notte a Paratissima 2022 / Art Week Edition è un evento del format “Una notte al Museo” ideato e realizzato dall’associazione Club Silencio con l’intento di valorizzare e promuovere il patrimonio storico-culturale dei musei e degli edifici storici d’Italia.

    In occasione dell’Art Week Torinese, mercoledì 2 novembre Club Silencio porta il proprio pubblico negli spazi della Cavallerizza Reale per l’inaugurazione di Paratissima Circus, la manifestazione fieristica che celebra l’espressione visiva in ogni sua forma.

    L’evento si svolgerà dalle 18 alle 24 in pieno stile “Una notte al Museo” all’interno di uno dei luoghi più iconici di Torino, illuminato ad hoc per l’occasione, per vivere un’esperienza culturale moderna e innovativa.
    Durante la serata sarà infatti possibile intrattenersi con la performance Strusiât degli artisti 400 ISO & Rast curata da Algo:ritmi e con una selezione musicale curata per l’occasione. Il pubblico potrà inoltre partecipare a divertenti quiz culturali a tema e mettersi in gioco con “Tu la conosci l’Art Week? – Storia e storie della settimana del contemporaneo a Torino”.
    Ad attendere gli ospiti ci saranno inoltre i bartender Club Silencio, per sorseggiare insieme i drink Martini e le craft beer BrewDog, accompagnati da gustose propostem food.

    Alberto Ferrari, Presidente di Club Silencio, dichiara: “Grazie a questa collaborazione intendiamo ribadire l’importanza e la centralità che l’arte e la cultura rivestono per noi. Essere parte della settimana dell’arte torinese ci permette di sottolineare la mission degli eventi Club Silencio, che propongono una nuova esperienza culturale in ottica di promozione e valorizzazione dei musei e degli edifici storici d’Italia, in particolare verso una fascia giovanile.”

    L’evento è realizzato da Club Silencio in collaborazione con Paratissima negli spazi della Cavallerizza Reale.

     

  •  ATTRAVERSO GLI OCCHI DI TUTANKHANOM

    In occasione dell’anniversario della scoperta della tomba di Tutankhamon, dal 4 novembre 2022 fino al 31 gennaio 2023, il Museo Egizio ospita una mostra di arte contemporanea di Sara Sallam (1991), artista egiziana emergente residente nei Paesi Bassi.

    Saranno esposti tre diversi progetti dell’artista: A Tourist Handbook for Egypt Outside of Egypt, una guida turistica per le vie di Parigi che commemorano i luoghi e le battaglie della spedizione napoleonica in Egitto per cercare di proporre una narrazione storica alternativa a quella dominante occidentale; Home Outside of Home, una serie di stampe in cui  oggetti antichi decontestualizzati in città europee esprimono tutta la loro nostalgia per i luoghi di origine; e I Prayed For The Resin Not To Melt, un’istallazione video in cui l’artista ci trasporta con forza nella tomba di Tutankhamon, al momento della sua scoperta, ma stravolgendo completamente la prospettiva alla quale siamo assuefatti dalla narrazione mitizzata occidentale della scoperta, focalizzando la nostra attenzione sull’udito anziché sulla vista dei tesori del faraone e restituendoci il punto di vista di Tutankhamon in uno dei momenti più drammatici della propria esistenza dopo la morte.

    La mostra è a cura di Sara Sallam e di Paolo Del Vesco, curatore del Museo Egizio.

    Sabato 5 novembre, in occasione della Notte delle Arti Contemporanee, sarà possibile visitare il museo e la mostra fino alle ore 20.00. Clicca QUI per acquistare il biglietto di ingresso al Museo.

    Orari di apertura della mostra: Lunedì dalle 9.00 alle 13.00; martedì-domenica dalle 9.00 alle 17.30

                                                 

    Conferenza
    Lunedì 7 novembre alle ore 18.00, l’artista Sara                                                                                  Sallam apporfondirà i temi afforntati in mostra in  una
    conferenza dedicata insieme a Christian Greco,
    direttore del Museo Egizio, e Paolo Del Vesco, curatore
    del Museo Egizio.
    Conferenza in lingua Inglese presso la Sala
    conferenze del Museo Egizio
                                                                       
        STELE E TREND ICONOGRAFICI A DEIR EL-MEDINA: LA TRIADE MIN QADESH RESHEP

    Nell’antico Egitto le stele erano un mezzo di comunicazione fondamentale: venivano erette in prossimità delle tombe, delle cappelle e dei templi affinché le persone potessero vederle e interagire con esse. Gli esemplari provenienti dal villaggio di Deir el-Medina costituiscono un materiale privilegiato per indagare e approfondire questi reperti nel loro contesto originale di provenienza. Nella collezione del Museo Egizio è conservata una stele dedicata dallo scriba Ramose ad una triade molto particolare, formata da Min e dalle divinità ‘straniere’ Qadesh e Reshep. L’analisi di questa iconografia, che si ripete su altre stele conservate in importanti musei europei, svela interessanti risvolti socioculturali nel villaggio operaio del periodo Ramesside. 

                 ________________________________________________

    SIC PARVIS MAGNA: RECONSTRUCTING PAPYRI FROM DEIR EL-MEDINA KEPT IN THE MUSEO EGIZIO

    Nel Museo Egizio sono conservati circa 12.000 frammenti di papiri, probabilmente scoperti nel villaggio di Deir el-Medina, vicino all’antica città di Tebe, e risalenti al periodo Ramesside (ca. 1295-1069 a.C.). Questi frammenti appartengono a documenti più ampi, spesso parzialmente perduti e quindi definibili come “puzzle lacunosi”, per i quali è necessario un lungo e paziente lavoro di ricostruzione. Nell’ambito del progetto internazionale “Crossing Boundaries: Understanding Complex Scribal Practices in Ancient Egypt”, è stato possibile trovare nuove connessioni tra questi frammenti, e quindi migliorare la ricostruzione di diversi documenti già noti, o identificarne di nuovi. La conferenza presenta alcuni risultati di questo lavoro di ricostruzione attraverso diversi casi di studio.

    Conferenza in lingua Inglese, servizio di traduzione simultanea in Italiano per il solo pubblico in sala.

                            ________________________________________

    CESARE DEVE MORIRE. L’ENIGMA DELLE IDI DI MARZO

    L’assassinio di Giulio Cesare è stato studiato e analizzato per secoli: la storiografia moderna sembra concordare sul fatto che i tre cesaricidi abbiano agito per impedire il disegno del generale di instaurare la monarchia a Roma attraverso la dittatura a vita, uno strumento assolutamente inedito e che minacciava di sconvolgere l’ordine istituzionale e sociale costituito. Tuttavia, il recente ritrovamento di una tavola su cui è inciso l’elenco delle liste magistratuali del 45-44 a.C., gli anni in cui maturò e si realizzò la congiura, offre nuove notizie omesse dalle fonti di tradizione manoscritta e riapre la discussione: Cesare era infatti stato già nominato dictator perpetuus, ma accanto a lui vi era Lepido, magister equitum perpetuus, fatto rivelatore dell’erronea attribuzione del significato “a vita” all’aggettivo perpetuus. Se Cesare non voleva farsi re, allora cosa cercavano di impedire Gaio Cassio, Marco e Decimo Bruto? E quale fu il vero ruolo di Antonio? 
    Partendo da queste domande, e alla luce delle nuove scoperte in campo epigrafico, il saggio offre una rilettura approfondita e innovativa di uno dei più interessanti enigmi dell’antichità, una di quelle vicende sulle quali la Storia e la storiografia non smettono mai di interrogarsi.

                            _______________________________________

    I SEGRETI DI TUTANKHAMON

    Grazie al ritrovamento degli splendidi oggetti che erano parte del corredo funerario del giovane faraone, nel XX secolo esplose una vera e propria Tut-mania, che influenzò architettura, musica, letteratura e ogni altra forma d’arte. Tutankhamon iniziò a dettare moda più di qualsiasi altro stilista al mondo, divenne fonte di ispirazione più di qualsiasi altra musa, e affascinò l’immaginario collettivo più di qualsiasi altro personaggio.
    Ancora oggi, quando si pensa a un faraone, il rimando è quasi automatico: chi, se non Tutankhamon?   
                                 __________________________________
    MEMBERSHIP
    You&ME Membership
    Vivi 365 giorni di scoperta, ricerca e passione: diventa member del Museo Egizio e aderisci a un programma di attività a te dedicato sostenendo al tempo stesso la ricerca, la cura dei reperti e il futuro del Museo.
    Scopri i benefit a te riservati ed entra nella community del Museo Egizio.
  • HIC SUNT DRACONES
    Atelier dell’Errore ~ Chiara Camoni

    a cura di Elena Volpato

    3 novembre 2022 – 12 marzo 2023
    GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino

    Hic sunt Dracones si compone di due percorsi intrecciati: quello di Chiara Camoni e quello del collettivo Atelier dell’Errore. È un racconto in cui le due storie artistiche, molto diverse, si fronteggiano e si rispondono l’una all’altra. Dopo la precedente mostra a cura di Elena Volpato, Sul principio di contraddizione, questa esposizione riconosce la presenza di un pensiero metamorfico nell’arte contemporanea o, quanto meno, nei suoi territori più fertili, quelli distesi a cavallo del suo confine estremo, dove i cartografi un tempo avrebbero lasciato scritto il loro avvertimento e disegnato draghi d’ogni specie e forma.

    “Il pensiero metamorfico – scrive Volpato – è una variante diversa e sorella del pensiero della contraddizione. In letteratura è il pensiero che giunge da fuori, come un soffio d’ispirazione.
    Giunge serpentino e ossessivo come quello oracolare delle pizie. Modifica la natura di colui che lo accoglie e gli dona la capacità di leggere simbolicamente, in filigrana, ogni aspetto del reale; di guardare ogni forma nella sua continua possibilità di trasformazione e analogia con altre forme.
    Significa saper guardare una cosa, riconoscerla, e allo stesso tempo vedere in essa anche ciò che solo apparentemente non è.

    È un pensiero che genera draghi: esseri ibridi e polimorfi per i quali la tradizione medievale contempla il mescolarsi di ogni possibile tratto anatomico. Allo stesso modo ispira opere che rifuggono da ogni classificazione, che esorbitano da ogni griglia, che tengono insieme più immagini, più tempi, più momenti.

    Sia Camoni sia AdE lavorano spesso in modo germinativo, ci consegnano opere in cui è ancora possibile leggere lo sviluppo di crescita in un aggiungersi progressivo di elementi da cui nasce l’insieme: dettaglio dopo dettaglio. Ma ci mostrano anche un graduale modificarsi delle forme, di opera in opera, in una metamorfosi diacronica del lavoro che mantiene in sé l’ambiguità e la magia della matrice ciclica in cui ogni progredire è anche un ritornare.

    AdE e Camoni frequentano l’alterità. L’Atelier dell’Errore lo fa per costituzione, raccogliendo sotto la direzione di Luca Santiago Mora la maestria di giovani artisti, con tratti neurologici atipici, con una naturale predisposizione al soffio errante di quella che gli antichi chiamavano follia: forma principe del pensiero metamorfico. Chiara Camoni è invece in naturale connessione con principi altri rispetto a ogni nostra ortodossia culturale, è legata alle matrici del prima. Sa volgere al femminile il mondo e nel farlo riporta alla luce le origini cancellate, i nostri fondamenti: tralascia Apollo perché ricorda le ninfe serpenti che prima di lui vaticinavano a Delfi. Depone la tradizione degli antichi maestri per ricordare gesti creativi ancor più antichi, iscritti nelle nostre origine, così come nella natura.

    Chiara Camoni con i suoi collaboratori del Centro di Sperimentazione e con artisti amici spesso lavora collettivamente e Atelier dell’Errore non può che lavorare in tal modo. Anche questo vuol dire coltivare la metamorfosi e l’ibridazione contraddittoria: accogliere lo sguardo altrui, mettere insieme più teste nel cerchio intimo del pensiero creativo sono forse l’ultima frontiera sulla via dello scoprirsi altro da sé. Lì sono i draghi.

     

     

    GAM – GALLERIA CIVICA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA – Via Magenta, 31 – 10128 Torino
    Orari di apertura: martedì – domenica: 10:00 – 18:00.
    Chiuso il lunedì. La biglietteria chiude un’ora prima.

  • Musei da brivido! Halloween al museo

    Lunedì 31 ottobre 2022 musei aperti e ingresso gratuito per gli under 35
    alle collezioni di GAM, MAO e Palazzo Madama

    Per festeggiare il ponte di Ognissanti i musei della Fondazione Torino Musei propongono numerose iniziative dedicate alle famiglie e al pubblico adulto che, nel lungo weekend di festa, potranno trascorrere un pomeriggio al museo fra mostre, visite guidate e attività tematiche.
    Inoltre, per celebrare la Giornata nazionale “Giovani e Memoria” del Ministero per gli Affari Regionali e le Autonomie, GAM e MAO saranno eccezionalmente aperti lunedì 31 ottobre e, insieme a Palazzo Madama, offriranno l’ingresso gratuito alle collezioni per tutti gli under 35: un’occasione da non perdere per tutti i giovani che desiderano conoscere il patrimonio artistico dei Musei Civici e, per tutte le famiglie, l’opportunità di trascorrere un Halloween diverso dal solito!

     

    COSA SI PUÒ VISITARE:

    • GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
      Nella giornata del 31 ottobre ingresso gratuito per gli under 35 alle collezioni permanenti e alle mostre
      Ottocento. Collezioni GAM dall’Unità d’Italia all’alba del Novecento, Flavio Favelli I Maestri Serie Oro e
      Jannis Kounellis in Videoteca.
    • MAO Museo d’Arte Orientale
      Nella giornata del 31 ottobre ingresso gratuito per gli under 35 alle collezioni permanenti custodite nelle
      cinque gallerie del Museo. Ingresso alla mostra temporanea Buddha10 secondo le tariffe ordinarie (gratuito
      per possessori di Abbonamento Musei e Torino Card).
    • PALAZZO MADAMA – Museo Civico d’Arte Antica
      Nella giornata del 31 ottobre ingresso gratuito per gli under 35 alle collezioni permanenti e all’allestimento
      nella Corte Medievale La porta della città. Un racconto di 2.000 anni.
      Ingresso alla mostra temporanea Margherita di Savoia, Regina d’Italia secondo le tariffe ordinarie (gratuito
      per possessori di Abbonamento Musei e Torino Card).

    I musei osserveranno il consueto orario di apertura dalle 10 alle 18 (le biglietterie chiudono un’ora prima). Ultimo
    ingresso ore 17.

    Programma degli appuntamenti:
    SABATO 29 OTTOBRE
    Sabato 29 ottobre ore 15
    ARTE E TÈ IN ORIENTE
    MAO – Visita guidata alla mostra Buddha10 con degustazione di tè.
    A cura di Theatrum Sabaudiae in collaborazione con The Tea
    Nella mostra temporanea, un’installazione di composizioni vegetali accoglie il pubblico e depura l’aria: un momento di purificazione che prepara ad accedere agli spazi successivi della mostra, custodi di icone buddhiste sacre e devozionali.
    L’incontro con straordinarie statue buddhiste delle collezioni del MAO, alcune delle quali mai esposte al pubblico, messe in dialogo e in contrasto con alcuni esemplari provenienti dal Museo delle Civiltà di Roma e dal Museo d’Arte Orientale E. Chiossone di Genova e con significative opere di artisti contemporanei, diventa l’occasione per riflettere su molteplici tematiche, spaziando dall’originaria collocazione e funzione delle opere, alle modalità di importazione in occidente, dalle logiche e procedure di restauro, alle complesse relazioni fra vero e falso.
    Questi e altri interrogativi saranno al centro della visita guidata che si propone come momento di condivisione e riflessione su questioni che si celano dietro a soggetti dalla natura e funzione essenzialmente sacra. Segue La fragranza celeste dell’autunno: l’osmanto, una proposta autunnale per la degustazione di tè Gui Hua, a cura di Claudia Carità (The Tea – Torino), studiata come ideale prosecuzione dell’esperienza in mostra.
    I fiori di osmanto e la loro inebriante fragranza autunnale, costituiscono un’icona dell’immaginario orientale. Nelle regioni remote di Cina e Giappone è possibile trovare arbusti di osmanto coltivati nei giardini dei templi buddhisti per ricordare la riconoscenza alle divinità lunari.
    La mitologia cinese e, successivamente, la poesia Tang e Song hanno attribuito ai fiori di osmanto origini paradisiache associandolo alla luna. Essenza amata durante la dinastia Ming, per la gente comune l’osmanto simboleggiava oro e giada, fama e fortuna.
    Tre giorni di vita per ogni fiore e un’essenza spirituale che in 2000 anni non è mai svanita anche attraverso il tè, la bevanda elitaria d’eccellenza, servita alla corte degli imperatori.
    Il percorso di degustazione affronterà la dolcezza e la complessità aromatica del fiore dell’osmanto. Terroir, cultivar e grandezza delle foglie si combineranno con la stagione autunnale a raccontare l’inebriante fragranza fruttata e floreale di questi piccolissimi fiori che colorano di ambra. Infusioni differenti per apprezzare la freschezza del Gui Hua Cha con provenienza Guangxi e le note calde da Red Osmanthus da piccole tea cake originarie di Lincang – Yunnan.
    La degustazione si accompagnerà con dolcezze e piccole preparazioni ideali in abbinamento ai tè proposti, servite in monodose ad ogni partecipante presentate su un piccolo vassoio dedicato.
    ________________________________________________________________
    Claudia Carità, selezionatrice di té, laureata in economia e commercio presso l’Università di Torino, fonda nel 2011 il marchio The Tea che identifica un catalogo di tè scelti attraverso il confronto diretto con produttori e importatori con preferenza per chi si avvale del marchio ETP (Ethical Tea Partership). Dal 2013 The Tea è stato scelto da Slow Food Italia e valutato dal Laboratorio Chimico della Camera di Commercio per rientrare nel progetto “Maestri del Gusto” di Torino e Provincia.
    ________________________________________________________________
    Prenotazione obbligatoria, l’iniziativa verrà attivata con un minimo di 10 partecipanti, fino a un massimo di 20 persone.
    Info: 011.5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com (da lunedì a domenica 9.30 – 17.30)
    Costi: 19 € a partecipante
    Costi aggiuntivi: biglietto di ingresso alla mostra; gratuito per possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte. Appuntamento 15 minuti prima dell’inizio.

     

    Sabato 29 ottobre, ore 15 e domenica 30 ottobre, ore 10 e ore 15
    CACCIA AI MOSTRI. ATTIVITÀ PER LE FAMIGLIE IN OCCASIONE DI HALLOWEEN
    GAM – Attività per le famiglie
    La GAM per le famiglie ha in serbo un’insolita visita in museo per il weekend più terrificante dell’anno: Halloween!
    Attraverso le opere del ‘900, in un viaggio tra i mostri di Francis Picabia e le suggestioni animalesche di Alberto Savinio fino alle forme fantastiche di Pinot Gallizio, i bambini e i loro genitori potranno confrontarsi con la paura del diverso, del brutto e mostruoso. Vedremo insieme che spesso dietro le apparenze si nascondono personaggi molto meno spaventosi di quello che la nostra fantasia vuol farci credere e le maschere sono spesso una protezione contro ciò che ci spaventa.
    In laboratorio negli spazi dell’Educational Area utilizzeremo carta, forbici colori e fantasia i bambini potranno creare un mostro a regola d’arte. Al termine dell’attività verrà offerta a ogni bambino una sacca piena di dolci e sorprese a tema Halloween!
    Costo dell’attività: Euro 10 a partecipante
    Costo aggiuntivo: adulti biglietto di ingresso al museo ridotto; gratuito per i possessori di Abbonamento Musei Torino
    Piemonte e Valle d’Aosta
    Informazioni e prenotazioni: 0115211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com
    Domenica 30 ottobre ore 15 e lunedì 31 ottobre ore 15
    TERRIFICHE PARVENZE. DIVINITÀ IRATE NELLE COLLEZIONI DEL MAO
    MAO – visita guidata in occasione di Halloween
    Ghirlande di teste umane, cadaveri come seggi e calotte craniche che fungono da ciotole sono solamente alcuni fra gli innumerevoli simboli apparentemente macabri che costellano l’immaginario tantrico buddhista e induista. Attraverso una selezione di opere d’arte indiana e himalayana, l’itinerario si sofferma su immagini e simboli strettamente connessi alla morte che, molto spesso, si trovano in associazione a divinità dalle fattezze terrifiche, illustrandone i particolari significati e funzioni, in un totale rovesciamento di prospettiva nel quale anche parvenze feroci e mostruose sono strumenti per allontanarsi dalle angosce del samsara.
    A cura di Theatrum Sabaudiae.
    Costo: € 6 a partecipante; costi aggiuntivi: ingresso alla mostra temporanea (gratuito per possessori di Abbonamento
    Musei Torino Piemonte)
    Info e prenotazioni: Tel: 011.5211788, prenotazioni ftm@arteintorino.com

     

    Inoltre Theatrum Sabaudiae propone le visite guidate alle mostre e alle collezioni:
    Per informazioni e prenotazioni visite guidate: Tel: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

    https://www.arteintorino.com/visite-guidate/gam.html
    https://www.arteintorino.com/visite-guidate/mao.html
    https://www.arteintorino.com/visite-guidate/palazzo-madama.html

  • Domenica 30 ottobre, ore 10.30
    COLLEZIONI A CONFRONTO
    Visita per Abbonati

    La visita propone un confronto tra il collezionismo privato della​ mostra RINASCIMENTO PRIVATO, ospitata al Museo Accorsi – Ometto, e quello pubblico presente nelle sale della Pinacoteca Albertina di Torino.
    Si indaga sui vari aspetti della pittura piemontese dalla metà del Quattrocento alla metà del Cinquecento: dalla produzione figurativa all’evoluzione stilistica condizionata da influenze d’oltralpe e fiamminghe; dalle tecniche al lavoro delle botteghe artigianali che si misuravano con la nuova pittura moderna; dall’ iconologia dei santi alla loro funzione devozionale.

    Martedì 1° novembre il Museo Accorsi-Ometto sarà aperto dalle 10 alle 19.
    Visite guidate alla collezione permanente ore 10.30 e 16.30
    Visite guidate alla mostra ore 11.30 e 17.30.
    PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: 011 837 688 int. 3 / e-mail

HTML Snippets Powered By : XYZScripts.com