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  • Centoventi oggetti originali di scena, costumi e memorabilia, provenienti dai set cinematografici hollywoodiani, sono i protagonisti della mostra MOVIE ICONS. Oggetti dai set di Hollywood  in programma fino al 13 gennaio 2025.

    Dalla piuma di Forrest Gump alla bacchetta magica di Harry Potter, dal casco degli Stormtrooper di Guerre stellari fino alla pallottola di Matrix: sono solo alcuni degli oggetti di scena originali che si potranno ammirare alla Mole Antonelliana Via Montebello 20, Torino –  e che hanno plasmato l’immaginario cinematografico negli ultimi 40 anni.

    La mostra può esser visitata tutti i giorni tranne il martedì – giorno di chiusura – con orario 9:00  – 19:00 (ultimo ingresso ore 18:00). Il biglietto che comprende anche la visita alla collezione permanente del Museo Nazionale del Cinema – si può acquistare online o alle casse della Mole Antonelliana (intero € 15 /ridotto € 13).

    L’esposizione vuol essere non  un semplice censimento di memorabilia dei principali cult movie degli ultimi decenni, ma un viaggio tra i generi cinematografici attraverso oggetti iconici accompagnati dai manifesti e materiali pubblicitari della collezione del Museo. I pezzi in mostra provengono dalle collezioni del Museo Nazionale del Cinema, di Theatrum Mundi e Propstore.

    La mostra è resa accessibile grazie a un video LIS (Lingua dei Segni Italiana) introduttivo, 8 pannelli lungo il percorso espositivo, con una selezione di 21 oggetti di scena realizzati in rappresentazioni visivo-tattili (in rilievo trasparente), completi di didascalie in Braille, descrizioni audio in italiano e inglese e font easy reading ad alta leggibilità. A questo si aggiunge un libro visivo-tattile in consultazione (disegni in rilievo su carta a micro-capsule; audio It/En; braille), l’alta leggibilità dei pannelli e i sottotitoli in italiano/inglese per non udenti delle sequenze filmiche in mostra.

    MOVIE ICONS. Oggetti dai set di Hollywood  è organizzata dal Museo Nazionale del Cinema di Torino in collaborazione con Theatrum Mundi. Curata da Domenico De Gaetano, direttore del Museo Nazionale del Cinema e da Luca Cableri, direttore della galleria Theatrum Mundi di Arezzo, la mostra è stata inaugurata il 28 maggio alla presenza degli scenografi tre volte vincitori del Premio Oscar Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo.

    Ad accompagnare la mostra, il catalogo Movie Icons. Oggetti dai set di Hollywood a cura di Luca Cableri e Domenico De Gaetano che include, oltre a tutti gli oggetti in mostra, anche testi di Domenico De Gaetano, Bruno Di Marino, Ilaria Feole, Stephen Lane e un’intervista a Luca Cableri a cura di Domenico De Gaetano.

     

    Fino al 13 gennaio 2025

  • Il Ministero della Cultura comunica i numeri degli ingressi nella giornata di oggi, 1° settembre 2024, per la #domenicalmuseo, l’iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali.

    Di seguito si riportano i primi dati parziali pervenuti:

    Parco archeologico di Pompei – Area archeologica di Pompei 18.356; Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres 14.759; Parco archeologico del Colosseo – Colosseo. Anfiteatro Flavio 14.576; Reggia di Caserta 10.584; Gallerie degli Uffizi – Gli Uffizi 8.670; Parco archeologico del Colosseo – Foro Romano e Palatino 8.342; Galleria dell’Accademia di Firenze 7.080; Gallerie degli Uffizi – Palazzo Pitti 5.875; Villae – Villa d’Este 5.016; Musei Reali di Torino 4.419; Castel Sant’Angelo 4.405; Museo archeologico nazionale di Napoli 3.600; Palazzo Reale di Napoli 2.907; Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento a Napoli 2.835; Pinacoteca di Brera 2.819; Parco archeologico di Paestum e Velia – Museo e area archeologica di Paestum 2.569; Villae – Villa Adriana 2.468; Gallerie Nazionali di Arte Antica – Palazzo Barberini 2.373; Museo storico del Castello di Miramare 2.331; Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea 2.318; Galleria nazionale dell’Umbria 2.301; Terme di Caracalla 2.157; Musei del Bargello – Cappelle Medicee 2.087; Galleria Borghese 1.930; Parco archeologico di Ercolano 1.837; Gallerie dell’Accademia di Venezia 1.820; Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria 1.755; Grotte di Catullo e Museo Archeologico di Sirmione 1.750; Cenacolo Vinciano 1.720; Galleria nazionale delle Marche 1.647; Castello Scaligero di Sirmione 1.620; Castel del Monte 1.579; Palazzo Ducale di Mantova 1.497; Parco archeologico di Ostia antica – Area archeologica di Ostia antica 1.465; Certosa di San Martino 1.419; Castello svevo di Bari 1.348; Museo e Real Bosco di Capodimonte – Museo di Capodimonte 1.322; Musei del Bargello – Museo nazionale del Bargello 1.151; Grotta Azzurra 1.140; Museo nazionale romano – Palazzo Massimo 1.074; Museo nazionale romano – Terme di Diocleziano 1.044; Parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia – Necropoli dei Monterozzi e Museo archeologico nazionale di Tarquinia 977; Complesso Monumentale e Museo della Certosa di Pavia 950; Museo Nazionale d’Abruzzo 945; Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia 928; Complesso monumentale della Pilotta 898; Museo nazionale romano – Palazzo Altemps 881; Musei nazionali di Cagliari 841; Parco Archeologico Nazionale dei Massi di Cemmo 800; Palazzo Farnese di Caprarola 795; Musei del Bargello – Complesso di Orsanmichele 720; Museo archeologico nazionale di Taranto 709; Museo delle Civiltà 683; Museo di Palazzo Grimani 611; Galleria Spada 510; Musei nazionali di Genova – Palazzo Reale di Genova 485; Gallerie Nazionali di Arte Antica – Galleria Corsini 481; Castello di Torrechiara 462; Pinacoteca Nazionale di Bologna 439; Parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia – Necropoli della Banditaccia e Museo nazionale archeologico Cerite a Cerveteri 392; Museo archeologico nazionale di Ravenna 352; Museo archeologico nazionale di Firenze 344; Basilica di Sant’Apollinare in Classe 341; Musei nazionali di Genova – Palazzo Spinola di Genova 340; Museo d’Arte Orientale Venezia 330; Castello Svevo di Trani 327; Certosa di San Giacomo 309.

    A questi dati si aggiungono i 9.348 visitatori del VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia e i 7.859 visitatori delle Gallerie degli Uffizi – Giardino di Boboli.

    Roma, 1° settembre 2024
    Fonte: Ufficio Stampa e Comunicazione MiC

  • Le aperture serali della Basilica di Superga proseguiranno anche nel mese di settembre 2024, offrendo ogni venerdì e sabato l’opportunità di visitare la cupola e la chiesa, inclusa la Cappella del Voto, che conserva la storica statua della Madonna delle Grazie.

    Una novità interessante per i weekend di settembre è il servizio navetta gratuito da Torino alla Basilica di Superga. Questo servizio, reso possibile grazie a un accordo istituzionale che affida la gestione della Basilica al Sermig per favorirne il rilancio turistico, è offerto dalla Città metropolitana di Torino. La navetta, con una capienza di 50 posti, sarà disponibile il 6, 13, 20 e 27 settembre (venerdì) e il 7, 14, 21 e 28 settembre (sabato), con tre corse di andata e ritorno tra Torino Sassi e la Basilica di Superga.

    Gli orari di partenza da Torino Sassi, in piazza Gustavo Modena, sono fissati alle 21:00, 22:00 e 23:00, mentre i ritorni dal piazzale della Basilica di Superga sono previsti alle 21:30, 22:30 e 23:30.

    Nei mesi di luglio e agosto, le aperture serali straordinarie hanno attirato numerosi pellegrini e visitatori alla Basilica di Superga, anche grazie al prolungamento degli orari della tramvia Sassi-Superga. Con l’arrivo di settembre, la Città metropolitana di Torino ha introdotto il servizio navetta gratuito per offrire un’alternativa all’uso dell’auto privata.

    Infine, nel primo fine settimana di settembre, si terranno numerosi eventi serali per celebrare i 400 anni della statua della Madonna delle Grazie, con concerti programmati per le 22:00 di venerdì 6 e sabato 7 settembre.

    Per informazioni 

  • Il Monferrato torna a vivere l’arte contemporanea con la nuova edizione di Germinale – Monferrato Art Fest, un evento diffuso che trasformerà le colline del Basso Monferrato in uno scenario artistico unico dal 6 al 29 settembre 2024. Curato da Francesca Canfora, il festival si snoda attraverso 12 comuni, con epicentro a Rinco di Montiglio, sede della Quasi Fondazione Carlo Gloria APS.

    Quest’anno, 19 artisti di fama, tra cui Paolo Albertelli, Elizabeth Aro e Paolo Pellegrin, presenteranno installazioni, sculture e opere site-specific, arricchendo il territorio con nuove interpretazioni artistiche.

    Parte integrante del festival sono le Residenze d’artista, che vedranno la partecipazione di giovani talenti under 35 come Gabriele Diversi, Elisabetta Mariuzzo e Fabio Riaudo. A Moncalvo, lo street artist Monograff lascerà un segno permanente con un murale creato durante la sua residenza, mentre a Tonco, l’artista Enrica Salvadori lavorerà all’interno della Chiesa di Villa Toso, aprendo le porte del suo atelier al pubblico.

    Il nome Germinale evoca l’idea di rinascita e crescita, e riflette l’obiettivo del festival: promuovere una fioritura culturale che valorizzi il patrimonio artistico e paesaggistico del Monferrato, integrando l’arte contemporanea in luoghi storici e simbolici.

    Come sottolinea Bruno Bertero dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, l’evento non solo arricchisce l’offerta turistica, ma rafforza il legame tra arte, territorio e comunità locale, contribuendo alla crescita e alla valorizzazione di un’area già nota per la sua bellezza naturale e storica.

    Tutte le sedi espositive saranno aperte in orario: h 10.30-13.00 | h 15.00-19.30

    Per il programma completo degli eventi nelle date successive consultare www.germinale.art

    Foto di copertina Aro@San Remigio Villadeati_ph cr Chiara Ferrando

  • Nota stampa

    Il servizio, destinato a studenti e ricercatori, mette a disposizione circa 1.000 volumi di arte asiatica antica, moderna e contemporanea, suddivisi in tre aree geografiche: Sud-est asiatico, Giappone e Cina. In aggiunta, la biblioteca mette a disposizione anche una vasta raccolta di cataloghi di mostre realizzate dal MAO, dai Musei della Fondazione Torino Musei e dai principali musei d’arte orientale italiani, come il Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone di Genova e il Museo Museo Poldi Pezzoli di Milano, insieme a una selezione di cataloghi delle maggiori casa d’aste internazionali, quali Christie’s, Sotheby’s, Nagel e Aste Bolaffi.

    La raccolta del MAO fa parte della sezione libri dei Musei Civici di Torino rintracciabili al sito  www.librinlinea.it, dove sono catalogati tramite schede OPAC.

    La biblioteca, situata al quarto piano dell’edificio, è accessibile gratuitamente previa prenotazione obbligatoria e osserva i seguenti orari: dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 16.

    Per fissare un appuntamento è necessario scrivere a marika.marone@fondazionetorinomusei.it.

  • A seguito della selezione indetta dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, il Consiglio di Amministrazione in data odierna, venerdì 30 agosto 2024, ha nominato la dott.ssa Chiara Teolato Direttrice del Consorzio stesso, come da disposizione statutaria in base all’indicazione del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, sentito il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.

    Il Presidente Michele Briamonte, a nome di tutti gli enti Consorziati (Ministero della Cultura, Regione Piemonte, Città di Venaria Reale, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Fondazione Compagnia di San Paolo), si congratula e porge un caloroso benvenuto alla dott.ssa Teolato insieme ai migliori auguri per il lavoro che si appresta a svolgere; contestualmente rivolge un sentito ringraziamento al Direttore uscente, prof. Guido Curto, per l’accurato lavoro svolto nei cinque anni del suo mandato, durante il quale sono stati raggiunti obiettivi significativi sia in termini di qualità delle attività culturali svolte che di risultati economici e numeri di visitatori ottenuti. Il Consiglio di Amministrazione si augura le migliori fortune per il prof. Curto per la prosecuzione della sua attività professionale nei settori dell’arte e della cultura, ambiti nei quali ha dato prova di grande sapienza, onestà e dedizione nel corso della corrente consiliatura.

    Il Consorzio RRS gestisce direttamente la Reggia di Venaria e il Castello della Mandria ed ha il compito di coordinare la valorizzazione del sistema delle 16 Residenze Reali Sabaude del Piemonte, Patrimonio Mondiale dell’Umanità.

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    Sono 15.400 le persone che hanno visitato, tra venerdì 29 marzo e lunedì 1 aprile 2024, le collezioni permanenti e le mostre in corso alla GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, al MAO Museo d’Arte Orientale e a Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica.

    Triplicati i numeri rispetto allo scorso anno, anche grazie al grande successo delle mostre Hayez. L’officina del pittore romantico alla GAM, in chiusura nel weekend di Pasqua, di Liberty. Torino capitalea Palazzo Madama e Tradu/izioni dall’Asia al MAO.

    In particolare, sono stati 7.037 i visitatori della GAM, 1.861 quelli del MAO e 6.440 quelli di Palazzo Madama.

    Le mostre in corso:

    GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna

    HAYEZ. L’officina del pittore romantico (chiude oggi, lunedì 1 aprile)

    JACOPO BENASSI. Autoritratto criminale

    SIMONE FORTI (VideotecaGAM)
    MAO Museo d’Arte Orientale

    TRAD U/I ZIONI D’EURASIA

    CONTEMPORARY MONOGATARI: nuove narrazioni giapponesi

    Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica

    LIBERTY. Torino Capitale

    LA MERAVIGLIA DELLA SETA E IL PELTRO A TORINO

    PALAZZO MADAMA È EUROPA (chiude domani, martedì 2 aprile)

  • MITO Settembre Musica e Nati per Leggere sono i due progetti della Città di Torino arrivati tra i finalisti del concorso Art Bonus, iniziativa del Ministero della Cultura per favorire lo sviluppo, il recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale del nostro Paese e incentivare le donazioni a favore della cultura.

    ”Ben due progetti della Città di Torino sono arrivati in finale, su un totale di quattrocento ammessi al concorso. – spiega l’assessora alla Cultura Rosanna Purchia, che lancia un appello a tutti i torinesi – Abbiamo raggiunto un risultato importante, ma con il vostro sostegno e il vostro voto sui social network possiamo puntare ancora più in alto e ottenere il massimo riconoscimento per questi due progetti di grande valore della nostra città.”

    Si potrà votare fino alle ore 12 del 18 marzo 2024, esprimendo la propria preferenza tramite un “like” sulle pagine Facebook e Instagram dell’Art Bonus.

    Per votare Nati per Leggere, il progetto delle Biblioteche civiche torinesi che propone laboratori di lettura ad alta voce per bambine e bambini della fascia d’età 0-6 e che concorre nella categoria “Beni e luoghi della cultura”, è possibile visitare la pagina

    Per votare MITO Settembre Musica, la storica rassegna musicale che dal 1978 porta a Torino, ogni settembre, il meglio della musica antica, classica e contemporanea, e che concorre nella categoria “Spettacolo dal vivo”, è possibile visitare la pagina

    Ai primi tre classificati nelle due categorie di concorso sarà consegnata una targa, come riconoscimento simbolico per i risultati raggiunti, nel corso di una cerimonia pubblica. (r.r.)

  • INAUGURATA QUESTA MATTINA L’INSTALLAZIONE CHE GLI ALLIEVI DELLE SCUOLE SAN CARLO HANNO DONATO ALLA REGIONE

    Un’installazione di 5 metri per 4, ideata e realizzata dai ragazzi delle Scuole Tecniche San Carlo è stata donata alla Regione e posizionata nei giardini del Grattacielo di piazza Piemonte 1 a Torino.

    È una riproduzione del Piemonte costruita con materiali ecosostenibili, come il ferro e il legno, con l’obiettivo di evocare solidità e forza senza rinunciare alla leggerezza e alla dinamicità date dalle sagome delle province sistemate a diverse altezze quasi a galleggiare nell’aria. La scultura è stata realizzata e concepita come immediatamente riconducibile al luogo e all’istituzione che evoca.

    Da qui derivano le sue dimensioni, proporzioni, forme e finiture. Collocata in un’area esterna, adiacente al grattacielo della Regione Piemonte, ha un impatto visivo immediatamente riconoscibile: le province stilizzate e sospese a diverse altezze vanno a formare il territorio della Regione Piemonte.

    L’opera è stata inaugurata questa mattina dal presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, insieme agli assessori all’Istruzione Elena Chiorino e al Patrimonio Andrea Tronzano. Presenti alcuni dei ragazzi autori dell’installazione e Sabina Mastrapasqua, dirigente dell’Associazione Scuole Tecniche San Carlo, ente che dal 1848 si occupa di formazione, promuove iniziative di orientamento, attività di formazione professionale e inserimento lavorativo dei giovani in cerca di prima occupazione, di persone disoccupate e lavoratori volti a fornire opportunità di crescita culturale e professionale.

    L’idea di realizzare un’opera dedicata alla Regione Piemonte è nata la scorsa estate, al termine di una visita del presidente Cirio e dell’assessore Chiorino alle Scuole San Carlo dove era in programma la presentazione dell’Accademia Piemonte per il TAM e il Green Jobs. In quell’occasione il presidente ha visitato i laboratori della scuola, tra cui quelli di falegnameria e scenografia, ed è nata l’idea di pensare un’opera da esporre negli spazi del Grattacielo.

     

    Siamo onorati di ricevere questo dono, che è stato pensato e realizzato specificatamente per questo luogo e per omaggiare il nostro Piemonte. È per noi motivo di grande orgoglio, perché rappresenta il prodotto di una delle nostre eccellenze formative, le Scuole Tecniche San Carlo, e sarà visibile da chiunque venga al Grattacielo – dichiarano il presidente Cirio e gli assessori Chiorino e Tronzano -. Si tratta poi di un ulteriore tassello che consente di rendere sempre di più questo palazzo e questa piazza la casa di tutti i piemontesi e un simbolo per l’intera regione”.

    La possibilità di realizzare un’installazione è stata accolta con grande entusiasmo dai ragazzi del corso di scenografie teatrali e cinematografiche – spiega la dirigente Sabina Mastrapasqua –. Con il supporto dei docenti hanno ideato e realizzato un’opera ispirandosi ad una precedente esperienza effettuata con il Museo del Cinema di Torino per il quale, in occasione della mostra di Tim Burton e in collaborazione con il team del regista, hanno realizzato le sculture di animali, attualmente presenti nel giardino della Mole. Desidero ringraziare la Regione Piemonte, il presidente e gli assessori per averci offerto questa opportunità di collaborazione. La loro fiducia e supporto sono fondamentali per il nostro impegno”.

  • Il turismo in Piemonte ha raggiunto un nuovo record nel 2023: gli arrivi sono stati oltre 6 milioni e le presenze registrate 16 milioni, in entrambi i casi un aumento significativo rispetto all’anno precedente.

    A fare da traino è stato principalmente il turismo estero, che ha mostrato una crescita del 15% rispetto al 2022, contribuendo in modo significativo all’espansione complessiva del comparto. Secondo i dati elaborati dall’Osservatorio Turistico della Regione, il turismo estero ha giocato un ruolo determinante nell’incremento complessivo dei flussi. La quota dei pernottamenti è aumentata dal 49% al 52% rispetto al 2022, superando quella nazionale ed ha portato a una spinta significativa sull’economia locale, con un aumento della spesa complessiva di oltre il 22% rispetto all’anno precedente, raggiungendo circa 810 milioni di euro per la componente monitorata.

    Numeri che hanno portato il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore al Turismo Vittoria Poggio ad osservare che «il Piemonte si conferma un territorio pilota dell’accoglienza: eravamo partiti nel 2019 dal 7,4% del Pil regionale del turismo e siamo arrivati al 9,5 di adesso con una proiezione sul 2024 che ci farà raggiungere la quota del 10%. Si tratta di un grande risultato raggiunto non solo per la qualità della comunicazione, ma anche per il progressivo innalzamento degli standard di qualità delle strutture ricettive, che in questi cinque anni hanno potuto contare sul sostegno della Regione, che ha erogato quasi 20 milioni di euro. Il successo è anche merito del sostegno continuo sui territori da parte delle nostre ATL e delle Pro Loco, che sono i migliori avamposti della promozione nazionale e internazionale. Il turismo rimane dunque un faro di speranza e un catalizzatore per la crescita economica e culturale del Piemonte».

    Come ha sostenuto Beppe Carlevaris, presidente del Cda di Visit Piemonte, «non solo risultati quantitativi ma, e soprattutto, di qualità: infatti la forte spinta verso l’internazionalizzazione dei turisti ha portato i volumi di spesa complessivi in crescita di oltre il 20% rispetto all’anno precedente. Il livello di soddisfazione è salito all’86,4/100, decisamente superiore alla media nazionale di 85,4. Questi grandi risultati certificano ulteriormente che il nostro “sistema turismo” è sempre più attrattivo e consapevole. Dobbiamo quindi guardare al futuro con ottimismo, migliorandoci costantemente, programmando e fissando obiettivi, anche con l’utilizzo delle nuove tecnologie a disposizione, che vadano sia nella direzione della sostenibilità ambientale ma anche a quella economica delle nostre imprese turistiche».

    Video

    Uno sguardo ai territori

    Le statistiche delle Atl dipingono un quadro sorprendente della variegata offerta turistica: ogni angolo del Piemonte ha visto, infatti, un aumento dei movimenti, superando spesso i numeri pre-pandemici del 2019. Una dinamica eccezionale che riflette non solo una ripresa ma una vera e propria rinascita del settore.

    Turismo Torino e Provincia, con i suoi oltre 2.700.000 arrivi e più di 7 milioni di presenze, si pone come una delle gemme del Piemonte. La città di Torino continua ad attirare visitatori da tutto il mondo. L’aumento del 9,6% negli arrivi e del 7,2% nelle presenze rispetto al 2022 sottolinea il costante fascino della città e dei suoi dintorni.

    Il Distretto Turistico dei Laghi, con oltre 1.300.000 arrivi e più di 4.700.000 presenze, celebra un altro anno di successo offrendo un’esperienza che continua a sedurre i viaggiatori in cerca di tranquillità e bellezza naturale.

    Langhe, Monferrato e Roero, con quasi 670.000 arrivi e oltre 1.400.000 presenze, si confermano come una delle destinazioni enogastronomiche più rinomate al mondo. L’aumento del 7,9% negli arrivi e del 7,5% nelle presenze dimostra che la combinazione di paesaggi, vini pregiati e cucina continua ad affascinare i visitatori di ogni provenienza.

    La nuova ATL Terre dell’Alto Piemonte, con oltre 500.000 arrivi e più di 1.100.000 presenze, emerge come una delle rivelazioni dell’anno grazie ad una bellezza naturale incontaminata e un patrimonio culturale ricco di storia che attirano sempre più viaggiatori in cerca di autenticità e genuinità.

    Anche l’ATL del Cuneese, con più di 400.000 arrivi e oltre 1 milione di presenze, ed Alexala, con oltre 360.000 arrivi e oltre 700.000 presenze, con la loro varietà di attrazioni e la calorosa accoglienza dei loro abitanti continuano a conquistare il cuore dei visitatori.

    L’esplosione di visitatori ha portato conseguentemente ad una crescita significativa di oltre il 22% nei volumi di spesa: la Francia è il primo mercato, seguita da Svizzera, Stati Uniti d’America e Germania, ma sono Emirati Arabi e Cina i primi per spesa media con oltre 700 e quasi 600 euro pro capite.

    Prospettive per la primavera 2024

    Un recente sondaggio conferma il Piemonte come destinazione preferita per le vacanze primaverili, con Torino e le Langhe Monferrato Roero a guidare la lista delle mete più ambite.

    Una significativa percentuale del 36% degli italiani che hanno intenzione di soggiornare in Italia in primavera ha espresso l’intenzione di trascorrere le proprie vacanze in Piemonte.

    Per quanto riguarda la scelta dell’alloggio, gli hotel e i bed & breakfast rimangono le opzioni preferite per la maggior parte dei visitatori, sebbene il 23% opti per case private, evidenziando la crescente popolarità dei servizi di ospitalità alternativa.

    Un dato interessante è l’aumento della percentuale di coloro che prevedono di rimanere in Piemonte per almeno una settimana, passando dal 43% a livello nazionale al 55%. Questo suggerisce un interesse crescente per un soggiorno prolungato, consentendo ai visitatori di immergersi appieno nella bellezza e nella cultura del Piemonte.

    Sentiment positivo e Recensioni online

    La ricettività piemontese presenta un apprezzamento di 86,4/100, superiore alla media nazionale. Le recensioni online confermano una stabilità dei contenuti e un miglioramento del sentiment rispetto agli anni precedenti.

    Allegati

    Tutti i risultati del turismo 2023 in Piemonte
    File pdf – 7.09 MB
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