Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino
La GAM di Torino dedica a Edoardo Sanguineti – poeta, regista, romanziere, sceneggiatore, traduttore, critico, drammaturgo, attore, autore teatrale, scrittore per musica, docente universitario, politico, raffinato intellettuale e tra i maggiori protagonisti e interpreti della contemporaneità– una mostra negli spazi della Wunderkammer che raccoglie diverse opere, tra cui alcuni ritratti, che gli amici artisti avevano dedicato al grande poeta. La celebrazione della sua figura si colloca all’interno di Sangui Network: ritratto del secolo breve, Progetto di Rilevante Interesse Nazionale promosso dal Centro Interuniversitario Edoardo Sanguineti del Dipartimento di Studi Umanistici presso l’Università degli Studi di Torino.
Biografia
Edoardo Sanguineti nasce a Genova nel 1930. Nel 1934 si trasferisce con i genitori a Torino. L’incontro con Albino Galvano, suo docente al Liceo d’Azeglio, ravviva i suoi interessi per le arti figurative e lo spinge a frequentare, dagli anni 50, i più importanti rappresentanti dell’avanguardia (Enrico Baj, Carol Rama e Mario Persico, tra gli altri), dei cui lavori diviene critico e divulgatore, oltre che appassionato collezionista. Nel 1954 sposa Luciana Garabello, da cui avrà i figli Federico, Alessandro, Michele e Giulia. Nel 1956 esordisce come poeta con Laborintus e discute con Giovanni Getto la tesi di laurea in Lettere Interpretazione di Malebolge, pubblicata nel 1961, dopo un’importante revisione. Nei primi anni 60 diventa assistente volontario di Getto, inaugura la collaborazione con Luciano Berio e viene incluso da Alfredo Giuliani nell’antologia I Novissimi. Nel 1963 partecipa all’istituzione del Gruppo 63 e consegue la libera docenza all’Università di Torino, da cui è costretto ad allontanarsi per trasferirsi sulla cattedra di Salerno, dove resterà per quattro anni prima di tornare a Genova. Tra gli anni 60 e 80 avvia un’intensa attività giornalistica, dedicandosi parallelamente alla politica come consigliere comunale a Genova per il PCI e Deputato alla Camera nelle liste degli indipendenti. Sanguineti non si stanca mai di sperimentare modi espressivi e pratiche comunicative: negli anni successivi viaggia per l’Europa e per il mondo, proseguendo la carriera letteraria con una costante apertura nei confronti delle arti e dei media. Muore nel 2010 a Genova.
In occasione della mostra sarà pubblicato un catalogo edito da Silvana Editoriale che raccoglierà saggi critici dei curatori, con una prefazione del Direttore della GAM.
GAM – GALLERIA CIVICA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA – Via Magenta, 31 – 10128 Torino
Orari di apertura:
- dal martedì alla domenica: 10:00 – 18:00.
- Chiuso il lunedì. La biglietteria chiude alle 17:00