Siamo tutti invitati al Tea Party più pazzo del mondo. Il Victoria & Albert Museum di Londra inaugura a giugno 2020 Alice: Curiouser and Curiouser, una mostra immersiva e teatrale dedicata al capolavoro di Lewis Carroll.
Sono passati 157 anni dall’uscita di Alice nel Paese delle Meraviglie: un grande classico che non ha mai smesso di ispirare il cinema, la fotografia, l’arte, il teatro e la musica.
Partendo dal fascino senza fine della piccola Alice, calata in un modo fantastico e psichedelico, questa mostra esplorerà le origini, gli adattamenti e le reinvenzioni del libro, diventando probabilmente l’indagine più approfondita del fenomeno Alice.
Più di 300 oggetti, set teatrali, proiezioni digitali su larga scala e ambienti immersivi che partono dalle origini del romanzo (in esposizione ci sarà anche il manoscritto originale) per raccontare tutte le interpretazioni successive da parte di artisti di tutto il mondo: da Salvador Dalí ai Beatles, dalla rapper Little Simz al fashion designer Thom Browne, dalla stilista Iris van Herpen ai fotografi Tim Walker e Annie Leibovitz.
La mostra divisa in 5 sezioni a tema – Creating Alice, Filming Alice, Reimagining Alice, Staging Alice e Being Alice – è stata progettata dal designer Tom Piper, noto soprattutto per i suoi progetti scenici per la Royal Shakespeare Company e il V&A così come per la sua installazione di papaveri nella Torre di Londra.
E arriva a Londra, come prima tappa europea di un tour mondiale, dopo l’anteprima all’Australian Centre for the Moving Image di Melbourne e all’ArtScience Museum di Singapore.
Alice: Curiouser and Curiouser resterà aperta dal 27 giugno 2020 al 10 gennaio 2021 alla The Sainsbury Gallery del Victoria & Albert Museum.