Dal 18 aprile al 15 maggio le OGR — Officine Grandi Riparazioni aprono in via eccezionale le porte del Duomo, cuore spirituale – per definizione – dei riqualificati spazi di corso Castelfidardo a Torino, e invitano il proprio pubblico a intraprendere un viaggio intorno al silenzio e alle sue molte metafore.
Pensato come un’indagine sul rapporto tra assenza di suono e produzione creativa, il progetto multidisciplinare de “Il velo e la fortezza” mira a fondere assieme la ricerca artistica del pittore torinese Max Pellegrini, parzialmente privo dell’udito, con attività legate alla meditazione
Le grandi tele di Pellegrini, allestite su quinte mobili, fungono infatti da scenografia ideale per una serie di iniziative sviluppate in collaborazione con Torino Spiritualità, tra cui laboratori eincontri di yogasia per adulti sia per bambini, che porteranno per la prima volta la contemplazione all’interno dellasuggestiva architettura industrialedelle OGR.
Il Duomo si trasformerà così in una “meditation room” dove potersi allontanare momentaneamente dal mondo, uno spazio contemplativo, quindi, in cui osservare da vicino le forme che il silenzio può assumere: un velo sottile che imbavaglia la bocca o un’impenetrabile fortezza destinata a troncare ogni forma di comunicazione, divenendo così una fonte inesauribile di fantasia e creatività e una dimensione di calma e scoperta di sé.
Foto di copertina: Max Pellegrini – La nascita dell’ultimo re», 2014-2018. Olio su tela, 160 x 200 cm.