Tag: #book

  •  

    L’edizione come COVID 19 obbliga di SalTo 2020, si svolgerà da giovedì 14 a domenica 17 maggio e sarà dedicata alle vittime del virus, ai loro parenti, al personale medico e paramedico che con abnegazione e professionalità sta lottando in prima linea e salvando tante vite. Il Salone in streaming sarà un grande momento di riflessione e di incontro, dedicato al futuro di tutti noi.

    Dal 14 al 17 maggio, sul sito ufficiale del Salone e sui vari canali social (Facebook, Instagram, Twitter), torinesi e non avranno la possibilità di seguire il ricco programma di eventi in live streaming e interagire con gli ospiti nazionali e internazionali che hanno risposto positivamente all’appello lanciato dal gruppo di lavoro del Salone.

    Quando, mesi fa, quando fu presentata la nuova edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, fu scelto come titolo “Altre forme di vita“: l’obiettivo era quello di evocare il futuro prossimo. Oggi questo titolo si dimostra una piccola profezia. Stiamo davvero vivendo “forme di vita” che fino a qualche mese fa non potevamo immaginare.

    Con questa edizione straordinaria, prende il via un percorso di attività online che accompagnerà la grande comunità del Salone, editori e lettori, all’edizione autunnale: presentazioni editoriali, rubriche di approfondimento culturale, e nuovi format per il racconto digitale del Salone e dei suoi progetti.

    Si inizia giovedì con 14 maggio con una lezione di Alessandro Barbero in collegamento dalla Mole Antonelliana di Torino.

    Tra i tanti ospiti confermati per questa edizione in live streaming del Salone del Libro ci sono: Amitav Ghosh e i ragazzi di Fridays For Future, David Quammen, André Aciman, Javier Cercas, Annie Ernaux, Salman Rushdie, Donna Haraway, Alessandro Baricco, Samantha Cristoforetti, Jovanotti, Vinicio Capossela, Myss Keta, Zerocalcare, Ocean Vuong, Jared Diamond, Paolo Cognetti con Gabrielle Filteau-Chiba, Catherine Camus con Roberto Saviano e Paolo Flores d’Arcais, Luciano Floridi, Roberto Calasso con Tim Parks, Chen Jiang Hong, Bernard Friot, Huck Scarry, Katherine Rundell, Paolo Rumiz, Mariangela Gualtieri, Paolo Giordano, Francesco Piccolo, Fabrizio Gifuni, Linus e tanti altri.

    Il programma completo sarà disponibile sul sito del Salone del Libro di Torino.

     

  • In attesa che ricomincino le tappe “live” del primo talent letterario itinerante dedicato agli aspiranti scrittori, Incipit Offresi approda online per mostrare il “dietro le quinte”: i segreti che si celano dietro la scrittura di un libro con il coinvolgimento di scrittori affermati o aspiranti tali e con il supporto del Trio Marciano (Vito Miccolis, Mao-Mauro Gurlino, Mattia Martino) e degli attori di BTeatro. Tutto sulla pagina Facebook di Incipit Offresi e sul canale Youtube della Biblioteca Archimede.

    Protagonista dell’appuntamento di giovedì 16 aprile alle 18.30 è la scrittrice Sara Rattaro. Il suo primo romanzo “Sulla sedia sbagliata” viene pubblicato nel 2010 da Morellini editore; nel 2012 “Un uso qualunque di te” (Giunti) scala in poche settimane le classifiche dei libri più venduti e viene tradotto in 9 lingue. Con Garzanti pubblica il suo terzo romanzo best seller “Non volare via”, nel 2014 “Niente è come te”, nel 2016 “Splendi più che puoi”. Nel marzo 2017 esce il suo primo romanzo con la casa editrice Sperling&Kupfer “L’Amore Addosso” che vince il Premio Letterario 2018, debutta nella narrativa per ragazzi con “Il cacciatore di sogni” (Mondadori Ragazzi) e nel 2018 pubblica “Uomini che restano” e “Andiamo a vedere il giorno” (Sperling&Kupfer).

    Incipit Offresi è un’iniziativa ideata e promossa dalla Fondazione ECM – Biblioteca Archimede di Settimo Torinese e Regione Piemonte, con la collaborazione della casa editrice Archimedebooks di Settimo Torinese, della Scuola del Libro di Roma e con la sponsorizzazione di NovaCoop.

    Il Premio Incipit e il campionato sono dedicati a Eugenio Pintore, per la passione e la professionalità con cui ha fatto nascere e curato Incipit Offresi.

     

    INFO 

    www.incipitoffresi.itinfo@incipitoffresi.it

    www.facebook.com/incipitoffresi

  • Gli amanti del mondo dei libri, della montagna e dei viaggi sono in fermento, sui social non si parla d’altro: l’apertura della nuova libreria Feltrinelli sul Monte Bianco, la montagna più alta d’Europa, a quota 3.466 metri.

    Skyway di Punta Helbronner The Sky,meraviglia naturale,  suggestivo paesaggio ha accolto uno shop della catena laFeltrinelli di ben 60 metri quadri e oltre un migliaio di libri. Di che tipi di libri si tratta? Alla Feltrinelli sul Monte Bianco troverete tutti i tipi di libri ovviamente, ma soprattutto quelli dedicati in qualche modo alla montagna. Come ad esempio Il filo infinito di Paolo Rumiz e La gabbia dorata di Camilla Lackberg. Best seller d’alta quota insomma, ma anche illustrati e fotografici sulla montagna, narrativa di montagna e libri per ragazzi. Ben 376 testi poi saranno interamente dedicati alla montagna e agli itinerari valdostani; ci saranno anche libri enogastronomici per scoprire la cucina della Valle d’Aosta. Insomma gli amanti della montagna, dei boschi e delle passeggiate all’aria aperta, delle arrampicate e delle avventure su sentieri solitari troveranno sicuramente il libro perfetto in questa libreria nel cuore della montagna più alta d’Europa. 

    LaFeltrinelli 3466 si trova presso la stazione Skyway di Punta Helbronner The Sky raggiungibile con la funivia Skyway Monte Bianco.Inaugurata il  20 luglio 2019,  La Feltrinelli sul Monte Bianco sarà aperta nei mesi di giugno, luglio e agosto, dal lunedì alla domenica dalle 9.30 alle 17.30.
    Se siete amanti della montagna e non avete ancora fatto la meravigliosa esperienza di salire sulla Sky Way non potete mancare, entro la fine di agosto  pero…

    Per maggiori info consulta il sito LaFeltrinelli

     

  • Dal 9 al 13 maggio 2019, Il gioco del mondo

    Il Salone Internazionale del Libro di Torino torna dal 9 al 13 maggio 2019 nei Padiglioni 1, 2, 3 e Oval di Lingotto Fiere. Cinque giorni per raccontare Il gioco del mondo, ovvero ibridazioni e identità, felicità e crisi, logiche e irrazionalità, evoluzioni e battute d’arresto: il contemporaneo con le sue tensioni, controversie e speranze attraverso la pluralità delle voci e visioni di scrittori, scienziati, giornalisti, artisti, registi.

    Un appuntamento in cui ascoltare e condividere storie diventa non solo strumento di decodifica del reale ma anche volontà del superamento delle barriere e responsabilità del fare, in una logica di ripensamento delle relazioni umane.

    Poiché i paesi hanno confini ma le parole e le idee no, il Salone avrà una lingua ospite, lo spagnolo, tra le più parlate al mondo. Il manifesto dell’edizione è di MP5. Che abbia un bambino come protagonista non è un caso. Il Salone – con il suo Bookstock Village – è il luogo in cui si stringe, anno dopo anno, un’alleanza con le nuove generazioni. Il futuro sarà il loro, per questo è necessario coinvolgerli nel gioco del mondo.

    Ma la festa dei libri è dentro e fuori Lingotto con il Salone OFF, che invaderà i quartieri di Torino e una ventina di comuni della Città Metropolitana per esplorare lo spazio urbano e il territorio attraverso la lente della cultura.

    Il programma della 32° edizione del Salone del Libro è stato presentato al Teatro Espace martedì 16 aprile 2019 da Silvio Viale, presidente dell’Associazione Torino, la Città del Libro, Giulio Biino, presidente della Fondazione Circolo dei lettori, Maurizia Rebola, direttore della Fondazione Circolo dei lettori, e Nicola Lagioia, direttore del Salone Internazionale del Libro di Torino. Alla presenza, tra gli altri, di Sergio Chiamparino, presidente della Regione Piemonte, e Chiara Appendino, sindaca della Città di Torino.

    Il Salone Internazionale del Libro di Torino 2019 è un progetto diAssociazione Torino, la Città del Libroe Fondazione Circolo dei lettori, con il sostegno di Regione Piemonte, Città di Torino, Compagnia di San Paolo Fondazione CRT, e di MiBACCentro per il libro e la lettura, Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte, Italian Trade Agency ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, Camera di CommercioIndustria Artigianato e Agricoltura di Torino, Fondazione Sicilia e Fondazione con il Sud. Con il riconoscimento dellaDirezione Generale Cinema del Ministero dei beni e delle attività culturali.

    Partner culturali:Bologna Children’s Book Fair – Bologna Fiere, Dipartimento educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea,Encuentro,Eurimages,FCTP – Film Commission Torino Piemonte, Fondazione Merz,Fondazione per la Scuola Compagnia di San Paolo, Frankfurter Buchmesse,Goethe-Institut Turin,Institut français, Instituto Cervantes, Lucca Comics & Games, pordenonelegge, TorinoFilmLab,TorinoReteLibri.

    Charity partner: Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS. Social partner: ActionAid.Collaborazioni:Associazione Abbonamento Musei, Dipartimento di Management dell’Università di Torino, ANPAS, Croce Verde Torino, Exar – Social Value Solutions, GTT – Gruppo Torinese Trasporti, Master Giornalismo “Giorgio Bocca”, Teatro Stabile Torino – Teatro Nazionale,TObike.Hospitalilty partner:YEG – Your Event Groupe Federalberghi Torino. Official Carrier:Trenitalia. Segreteria organizzativa:Salone del Libro Srl.

    L’Associazione culturale Torino, la Città del Libro ha acquisito marchio e compendio archivistico del Salone grazie al sostegno di Compagnia di San PaoloeFondazione CRTche da sempre contribuiscono a realizzare al meglio la manifestazione. Immediatamente l’ha messo a disposizione del territorio, coinvolgendo la Fondazione Circolo dei lettoriper la costruzione della 32° edizione. Grazie all’accordo tra i due enti, la Fondazione si occupa di elaborare il programma culturale nonché della comunicazione dell’evento. La Salone Libro Srl ha in capo i contatti con gli espositori, la progettazione e realizzazione di tutti gli spazi, il layout degli allestimenti e la gestione della sicurezza.

    Inoltre, il Comitato d’Indirizzo, presieduto da Maurizia Rebola, direttore della Fondazione Circolo dei lettori, è il luogo del coordinamento delle attività organizzative. Vi prendono parte Nicola Lagioia, direttore editoriale del Salone Internazionale del Libro di Torino; Silvio Viale, presidente dell’Associazione Torino, la Città del Libro; i rappresentanti della Regione Piemontee della Città di Torino; e uno per ciascuna associazione di categoria: ADEI, Associazione degli Editori Indipendenti; AIB, Associazione Italiana Biblioteche; AIE, Associazione Italiana Editori; ALI, Associazione Librai Italiani; SIL, Sindacato Italiano Librai.

    Al Salone collaborano i consulenti culturali: Paola Caridi, Ilide Carmignani, Mattia Carratello,Giuseppe Culicchia, Fabio Geda, Giorgio Gianotto, Alessandro Grazioli, Loredana Lipperini, Giordano Meacci, Eros Miari, Francesco Pacifico, Valeria Parrella, Christian Raimo,Rebecca Servadio,Lucia Sorbera, Annamaria Testa.

    Main partner: Intesa Sanpaolo;

    Partner: Lavazza, Reale Mutua, Cantine Damilano,Valmora, Guido Gobino, Fuze Tea, Rossopomodoro, IBS.it, Costa Crociere, Automotoclub Storico Italiano, Mercato Centrale Torino, Yogi Tea;

    In kind partner: Lago, Eataly, Audible, Carioca, Compagnia dei Caraibi, EXKi,Viridea;

    Main Media Partner: Rai;

    Media partner: La Stampa.

     

    Per info sul salone del libro

  •  

    Il 23 aprile ricorre la giornata mondiale del libro e della lettura ed è l’occasione per noi popolo di lettori timidi e quasi impauriti di prendere coscienza di quanta sia la distanza che ci separa dai nostri cugini europei (4 su 10 italiani leggono un libro l’anno contro i 7 su 10 tedeschi e i 9 su 10 della Norvegia)  è un esercizio che, sinceramente, dopo anni che lo vedo riproporre, trovo quasi stucchevole. perché ferma la nostra attenzione alla classifica e non su quanto il Paese con quella classifica perde di opportunità per sé e per i propri cittadini.

    Oggi parlare di libri e di lettura in Italia è elitario, non nel senso proprio di un’élite, ma nel senso di riservato a pochi, che diversamente dalla massa la considerano importante per sé e per le loro comunità; ed è proprio questo il problema principale: la lettura, come anche la cultura in generale, in Italia non è mai stata considerata come un’opportunità da cogliere per lo sviluppo socio-economico del Paese, ma è sempre stata vista come un diversivo, un ozio per chi non sa cosa fare di meglio; eppure, se andiamo a guardare sia nel resto d’Europa sia in alcune parti d’Italia, scopriamo che laddove come sistema Paese si crede nella lettura, e quindi si investono risorse importanti per la sua diffusione, cresce il benessere socio-economico.

     

     

  • Le prime colonnine si trovano nella zona di Canary Wharf e propongono gratuitamente “Mr Robinson”, romanzo di 60 secondi scritto da Anthony Horowitz

    Pianoforti gratuiti dove esibire il proprio talento, armadi automatici dove ritirare la spesa ordinata online, ed ora anche colonnine che dispensano cultura: a Londra le stazioni della Tube diventano sempre più micromondi dove la gente può fare molto altro, oltre al viaggiare.

    C’è infatti una novità appena entrata in funzione e dedicata a tutti gli amanti della lettura: i distributori di racconti brevi.

    I primi si trovano a Canary Wharf e su richiesta stampano gratuitamente dei piccoli e lunghi fogli, del tutto simili alle ricevute dei prelievi dei bancomat, dove sono scritte delle storie che vanno dal minuto ai 5 minuti di lettura.

    Il progetto è firmato dall’azienda francese Short Édition che, ancora prima di Londra, ha già colonizzato varie città della Francia, Hong Kong e alcune metropoli americane dove il regista Francis Ford Coppola ha deciso di investire per avere alcune colonnine personalizzate nella sua caffetteria di San Francisco.

    Quelle comparse nel quartiere finanziario di Londra sono le prime del Regno Unito e a oggi distribuiscono un racconto breve firmato da Anthony Horowitz, specializzato in romanzi gialli e libri per ragazzi, che per questa iniziativa ha scritto il mini-thriller da 60 secondi dal titolo “Mr Robinson”.

    In programma c’è però di ampliare la distribuzione a tutti i racconti brevi in catalogo scritti da oltre ottomila autori indipendenti che hanno deciso di contribuire al progetto facendo riscoprire il piacere della lettura su carta anche ai milioni di pendolari di Londra sempre più con gli occhi persi nei loro smartphone.

    Qui il sito internet del progetto.

     

  • Grazia Buscaglia presenta il suo romanzo d’esordio “Rosso come la neve” al museo del Grande Torino e della Leggenda Granata mercoledì sera alle ore 20,00.

    Soprannominata “la Donna di Carta”grazie alla sua professione giornalistica  e alla sua passione per la lettura, origini torinesi ma riminese di adozione.

    Ha iniziato a soli  17 anni per periodici sportivi di Torino, come Alè Toro, Il Guerin Sportivo, diretto allora da Italo Cucci, fino a conseguire il tesserino di pubblicista a soli 19 anni, diventando cosi’ la prima donna a seguire come inviata gli Europei di Calcio.

    Poi sono arrivati Tuttosport, il Corriere Aretino e il passaggio a professionista nel 1985; la Gazzetta di Rimini, la Gazzetta di Ferrara e di Forlì, per poi approdare al Resto del Carlino nel 2000.

    E’ sposata con l’ex attaccante di Torino, Loris Bonesso che sarà ospite al museo, per regalare una serata a tema ai tifosi granata “L’amicizia corre dietro a un pallone. Storie ed aneddoti di ragazzi e di una ragazza del Filadelfia” nell’anniversario dello storico  derby del 3-2 in quattro minuti.

    Loris Bonesso con Giancarlo Camolese, Claudio Sclosa, Cuttone e Mandorlini  ripercorreranno le loro avventure calcistiche e accompagneranno Maria Grazia nelle presentazione di questo romanzo, un thriller passionale, fluido.

    Un filo rosso collega i due protagonisti principali a segreti ma svelati, un libro da leggere tutto d’un fiato.

    Per maggiori info

     

     

  • Come i libri gialli, che si chiamano così in Italia per il colore che aveva la prima collana Mondadori dedicata al genere polizesco, anche i romanzi sentimentali (romance, romantici, in inglese) presero il nome di romanzi rosa per l’aspetto che avevano all’origine.

    Negli Anni Trenta, l’editore Salani ristampò infatti una sua celebre collana, La Biblioteca delle Signorine, in una versione più moderna e riconoscibile.

    Presto i titoli della collana, dai risvolti romantici e pubblicati con grande successo, vennero chiamati I romanzi della rosa, dal logo d’oro a forma di fiore che capeggiava sulla tela rosa acceso delle copertine.

    Da allora, tutti noi con romanzi rosa intendiamo libri romantici che hanno una storia d’amore come motore della narrazione.

    In occasione di San Valentino, festa degli innamorati, ecco una piccola lista di libri romantici freschi di stampa, che raccontano storie d’amore speciali, capaci di portare lontano e di farci sognare.


  • Passy, 1868. Sono più di trent’anni che Gioachino Rossini si è chiuso in un lungo e doloroso silenzio lavorativo, abbandonando l’opera e scrivendo unicamente musica sacra e strumentale, fra cui i Péchés de vieillesse. Nelle serate musicali organizzate nella casa di Parigi e nella villa di Passy, gli fanno compagnia vecchi e nuovi amici: musicisti, compositori e letterati del tempo come Wagner e Boito, Ricordi, Verdi e Gounod. Ma nessuno di loro, neppure l’amatissima seconda moglie Olympe, conosce le vere ragioni della fuga dalle scene di uno dei più noti compositori del mondo. In procinto di essere operato per la seconda volta a un gravissimo tumore, Rossini ripensa al proprio passato. Da rivoluzionario a conservatore, ma sempre pronto allo sberleffo verso l’ordine costituito; da frequentatore delle più raffinate alcove europee quanto dei più infimi bordelli, alla castità assoluta.

    Rossini era stato subissato di fischi e portato in trionfo in tutta Europa, la sua fama era giunta fino alle Americhe. E ora, mentre il sipario sta per calare, Rossini non fa che pensare a quell’ultimo spartito: l’opera mai scritta ma che forse avrebbe potuto scrivere, che fosse apprezzata e riconosciuta nel mondo da pubblico e critica…

    L’opera che potrebbe consacrare una vita intera.

    In occasione dei 150 anni dalla morte di Gioacchino Rossini Piemme pubblicherà a maggio 2018 il romanzo che ne celebra l’indimenticabile vita.

    L’ultimo spartito di Rossini, di Simona Baldelli

    Simona Baldelli È nata a Pesaro e vive a Roma. Ha iniziato la sua carriera in campo teatrale sia come attrice che come regista. Ha lavorato come speaker e autrice di programmi radiofonici e curato numerosi eventi di cultura e spettacolo. Il suo primo romanzo, Evelina e le fate è stato finalista del Premio Italo Calvino e vincitore del Premio Letterario John Fante.

    L’ultimo spartito di Rossini è il suo nuovo romanzo.

     

  •  

    Glenn Cooper dopo aver conseguito la laurea con il massimo dei voti in Archeologia a Harvard, ha scelto di conseguire un dottorato in medicina.

    Oggi è presidente e amministratore delegato della più importante industria di biotecnologie del Massachusetts ma, a dimostrazione della sua versatilità, è anche sceneggiatore e produttore cinematografico.

    Nel 2009  pubblica il suo primo libro, The Library of the Dead, tradotto ed edito in Italia come La biblioteca dei morti dalla Editrice Nord.

    Un romanzo basato sulla scoperta di una vasta, misteriosa libreria sotterranea di testi medievali. Ha presentato il manoscritto a ben 66 agenti letterari e 65 rifiutarono prima che un solo agente letterario decidesse di rappresentarlo. Il romanzo è stato successivamente pubblicato e tradotto in altri 31 paesi. La Biblioteca dei Morti, insieme agli altri sei libri scritti da Cooper, è diventato bestseller internazionale.

    Dopo aver scritto La biblioteca dei morti, Cooper scrive altri due libri sviluppando la trilogia omonima: Il libro delle animeI custodi della biblioteca. Ognuno di questi libri vede protagonista l`agente speciale dell’FBI, Will Piper.

    Nel 2014 inizia una nuova trilogia, Dannati, composta da Dannati, La porta delle tenebre L’invasione delle tenebre, oltre,ad altri cinque singoli: La mappa del destino, Il marchio del diavolo, L’ultimo giorno, Il calice della vita, Il Segno della Croce.

    I romanzi di Cooper sono spesso radicati in eventi storici del passato, sceglie spesso di scrivere riguardo a luoghi e persone realmente esistiti. Cooper ha affermato di “leggere 250-300 libri o parte di essi” per ogni romanzo che scrive. Ognuno dei suoi libri cerca di fare luce su grandi tematiche filosofiche, esplorando tematiche relative al destino, alla predestinazione, alla natura del male, alla concezione della vita nell’aldilà e all’interfaccia tra scienza e fede.

    Lo stile di Cooper viene spesso elogiato e messo a confronto con quello di Dan Brown, però secondo un mio umile pensiero Glenn Cooper batte do gran lunga Dan Brown,  Nonostante i libri di Cooper condividano elementi simili ai romanzi di Dan Brown, Cooper ha un dialogo migliore, un migliore sviluppo dei personaggi ed una trama molto più ricercata.

    Cooper è divenuto famoso per essere uno degli scrittori più amichevoli con i suoi fan. Nonostante viva negli Stati Uniti e scriva sette giorni su sette per più di dieci mesi all’anno, è noto che risponda personalmente ai suoi messaggi di Facebook e Twitter, delle volte addirittura dopo pochi minuti. Cooper viene in Italia solo per cinque/dieci giorni all’anno, per la promozione dei suoi libri e per le varie interviste. Tuttavia, ogni volta dedica dalle dodici alle quattordici ore al giorno ad incontrare il maggior numero di fan possibile.

    Il 20 novembre 2012 ha ricevuto la cittadinanza onoraria della città italiana di Solofra in Campania.

    Nel settembre 2014 è stato pubblicato “Dannati” e il 18 giugno 2015 è uscito, sempre edito da Casa Editrice Nord, il suo seguito “La porta delle tenebre”. Il 16 novembre 2015 è uscito “L’invasione delle tenebre“, il terzo libro della trilogia “Dannati”.

    Nel novembre 2016 è stato pubblicato, sempre dalla Casa Editrice Nord, il romanzo “Il segno della croce” che narra le vicende di un professore di storia delle religioni dell’Università di Harvard coinvolto dal Vaticano per indagare sui misteriosi segni apparsi ai polsi di un giovane prete abruzzese.

    Nel 6 novembre 2017,  Casa Editrice Nord pubblica il romanzo “ Il Debito”. Nell’Archivio Segreto Vaticano, sepolto dalla povere del tempo,
    è custodito un documento sconcertante. Per il papa è la pietra su cui costruire una nuova Chiesa, per altri una scoperta da celare agli occhi del mondo. Per sempre.  In Vaticano è in corso una guerra silenziosa. E nessuno è al sicuro…

    Ora l’ultimo romanzo I figli di Dio: Le avventure di Cal Donovan. Il papa decide di affidare a Cal Donovan il compito d’incontrare tre vergini per capire se quello che successede sia un miracolo autentico.

     

     

    Scarica l’Anteprima

    [amazon_link asins=’8842929131′ template=’ProductCarousel’ store=’newfro-21′ marketplace=’IT’ link_id=’f7d864b9-8d1a-11e8-b16a-599b2d73da94′]

    Fonti: Il Libraio 

HTML Snippets Powered By : XYZScripts.com