CIASCUNO È UN LIBRO. IVREA RACCONTA
Tappa conclusiva del progetto di teatro di comunità a cura di Gian Luca Favetto,
con la collaborazione di Laura Curino e di 22 eporediesi che racconteranno la loro città
Sabato 12 novembre ore 21 | Teatro Giacosa, Ivrea
Si intitola Ciascuno è un libro. Ivrea racconta la tappa conclusiva del progetto di teatro di comunità che si terrà sabato 12 novembre alle 20,45 al Teatro Giacosa di Ivrea, curato da Gian Luca Favetto con la collaborazione di Laura Curino e di 22 eporediesi che hanno contribuito, con le loro storie, a costruire questo momento finale lungo i quattro mesi di preparazione.
Ciascuno è un libro è molto di più di uno spettacolo teatrale. Si tratta di un intreccio di vite che raccontano un luogo, Ivrea, che è fatto dalle storie delle persone che la vivono. Le città infatti, più che monumenti e architetture, sono appunto le persone che le abitano, che le vivono, le attraversano, ci dormono e si risvegliano e le mangiano passo dopo passo. Una città è fatta dalle biografie di chi la vive e la percorre.
Da questo punto di partenza Favetto ha raccolto le storie di 22 eporediesi che si sono messi in gioco costruendo, passo dopo passo, l’architettura di questa Ivrea contemporanea, nell’anno da Capitale del libro e che saranno presenti sul palco sabato 12 novembre per mettere in scena la loro “parte di città”. Alla base c’è l’emblematico volume Le città invisibili di Italo Calvino che rappresenta il diario di bordo con cui, guidati da Favetto nei panni di Marco Polo, si viaggerà tra le storie di ogni partecipante e attraverso i loro libri del cuore, il tutto “cucito” dalla mise en space di Laura Curino, attrice, regista e direttrice del Teatro Giacosa di Ivrea.
Come racconta Gian Luca Favetto, scrittore, drammaturgo, giornalista e anima di questo progetto “Tutto parte diversi mesi prima. Nel mio ruolo di Marco Polo, vado a cercare le persone e le storie. Le incontro, le ascolto e dialogo con loro. Da questo momento nasce il racconto che, insieme agli altri, costituisce un piccolo affresco di quella città che proprio le persone rappresentano. Questo è un tassello fondamentale: il coinvolgimento dei singoli che devono esporsi e dire in qualche modo “io ci sono, io sono parte della mia città”. È come mettere le fondamenta delle città, che sono fatte, e non mi stanco di ripeterlo, dalle persone, cosa che non teniamo mai abbastanza presente. Così sarà a Ivrea”.
“Il progetto di Gian Luca Favetto ha permesso di far emergere l’essenza più profonda della nostra città, le storie delle persone che la compongono con il loro carico di speranze e aspettative per il futuro – Sottolinea l’Avv. Costanza Casali, Assessore alla cultura di Ivrea – Ciascuno è un libro. Ivrea racconta è nato durante la candidatura di Ivrea a Capitale italiana del libro 2022 ed è contenuto nel dossier presentato al Ministero della cultura”.
Gian Luca Favetto è scrittore, giornalista, drammaturgo. Collabora con La Repubblica, RaiTre e RadioRai. Ultimi titoli pubblicati: Si chiama Andrea (66thand2nd 2019), Attraverso persone e cose (Add 2020), Bjula delle betulle (Aboca 2021) e la raccolta poetica Dell’infinito amore (Interlinea 2022).
——————
Ciascuno è un libro. Ivrea racconta
Sabato 12 novembre, ore 20,45
Teatro Giacosa, Piazza Teatro 1 – Ivrea (TO)
Ingresso libero
——————
https://ivreacapitaledellibro.it/
Segui Ivrea Capitale italiana del libro con l’hashtag #Ivrea2022 #CIDL2022 e #Ivreacapitaledellibro
Su Facebook @Ivrea2022CapitaleItalianaLibro
Instagram @ivrea2022
Twitter @Ivrea2022
YouTube canale Ivrea Capitale del libro