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  • IL VICTORIA & ALBERT MUSEUM DI LONDRA, IL PROSSIMO 22 OTTOBRE, LANCERÀ UN EVENTO ONLINE FRUIBILE IN REALTÀ VIRTUALE CHE PERMETTERÀ AL PUBBLICO DELLA RETE DI IMMERGERSI NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE DI ALICE. COME ANTEPRIMA DELLA GRANDE MOSTRA CHE SI TERRÀ NEL 2021

    Still from Curious Alice, a VR experience created by the V&A and HTC Vive Arts. Featuring original artwork by Kristjana S Williams, 2020
    Still from Curious Alice, a VR experience created by the V&A and HTC Vive Arts. Featuring original artwork by Kristjana S Williams, 2020

    A chi non è mai capitato di immaginare di trovarsi al posto di Alice e di vivere una delle sue tante avventure ambientate nel Paese delle Meraviglie? Gli incontri con il Bianconiglio, il Brucaliffo, lo Stregatto; festeggiare un “buon non compleanno” tra una tazza di the e l’altra con il Cappellaio Matto; ritrovarsi al cospetto (e questa forse è la parte più inquietante) della iraconda Regina di Cuori. Il prossimo 22 ottobre tutte queste fantasie potrebbero diventare realtà, o per meglio dire “realtà virtuale” grazie a un progetto lanciato dal Victoria & Albert Museum di Londra che, al celeberrimo Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll, dedicherà l’evento Alice: Curiouser and Curiouser.

    L’evento che si terrà il 22 ottobre farà da anteprima alla mostra che inaugurerà il 27 marzo 2021 negli spazi del museo londinese e dedicata ad Alice in Wonderland: in collaborazione con HTC VIVE Arts, il V&A Museum mette a disposizione di tutti gli internauti un’anteprima di quello che accadrà nella mostra del 2021, fruibile con o senza un visore VR e attraverso la piattaforma VR ENGAGE utilizzando un PC Windows o un dispositivo Android. Si potrà inoltre partecipare a un live registrato dell’evento, che sarà trasmesso sul canale YouTube del V&A Museum. L’evento, o per meglio dire l’esperienza, avrà una durata di minuti, e si svolgerà in un ambiente ispirato allo spazio fisico del museo e ai paesaggi del Paese delle Meraviglie. Grazie alla tecnologia avanzata di ENGAGE, i partecipanti potranno partecipare all’evento come avatar, interagendo tra loro in VR e scoprendo in anteprima le 5 sezioni di cui si comporrà la mostra del 2021. Una di queste, Staging Alice, sarà di natura immersiva, e condurrà lo spettatore direttamente nella “Sala delle Porte” e sul campo di croquet.

    “Alice: Curiouser and Curiouser riflette l’impatto globale e l’eredità dei libri di Alice attraverso le discipline creative”, spiega Kate Baley, Senior Curator of Theatre and Performance presso il V&A. “Fin dalla loro creazione, i libri di Alice, con le loro idee e concetti strabilianti, sono stati una fonte di ispirazione per le nuove tecnologie dal film muto alla CGI. È stata un’avventura straordinaria lavorare con HTC VIVE Arts e PRELOADED per portare la nostra mostra nella nuova dimensione giocosa della realtà virtuale. L’impossibile viaggio di Alice attraverso un universo fantastico diventa possibile in questa nuova entusiasmante piattaforma creativa. Dalle tane dei conigli agli specchi, dai fenicotteri ai ricci, il paese delle meraviglie è il mondo perfetto per la realtà virtuale e il V&A è lieto di essere il pioniere del nostro primo evento di realtà virtuale. Non vediamo l’ora di condividere un’anteprima della mostra prima di accogliere i visitatori di Alice alla mostra del prossimo anno”.

    Fonte: Artribune

     

  • Siamo tutti invitati al Tea Party più pazzo del mondo. Il Victoria & Albert Museum di Londra inaugura a giugno 2020 Alice: Curiouser and Curiouser, una mostra immersiva e teatrale dedicata al capolavoro di Lewis Carroll.

    Sono passati 157 anni dall’uscita di Alice nel Paese delle Meraviglie: un grande classico che non ha mai smesso di ispirare il cinema, la fotografia, l’arte, il teatro e la musica.

    Partendo dal fascino senza fine della piccola Alice, calata in un modo fantastico e psichedelico, questa mostra esplorerà le origini, gli adattamenti e le reinvenzioni del libro, diventando probabilmente l’indagine più approfondita del fenomeno Alice.

    Più di 300 oggetti, set teatrali, proiezioni digitali su larga scala e ambienti immersivi che partono dalle origini del romanzo (in esposizione ci sarà anche il manoscritto originale) per raccontare tutte le interpretazioni successive da parte di artisti di tutto il mondo: da Salvador Dalí ai Beatles, dalla rapper Little Simz al fashion designer Thom Browne, dalla stilista Iris van Herpen ai fotografi Tim Walker e Annie Leibovitz.

    La mostra divisa in 5 sezioni a tema – Creating Alice, Filming Alice, Reimagining Alice, Staging Alice e Being Alice – è stata progettata dal designer Tom Piper, noto soprattutto per i suoi progetti scenici per la Royal Shakespeare Company e il V&A così come per la sua installazione di papaveri nella Torre di Londra.

    E arriva a Londra, come prima tappa europea di un tour mondiale, dopo l’anteprima all’Australian Centre for the Moving Image di Melbourne e all’ArtScience Museum di Singapore.

    Alice: Curiouser and Curiouser resterà aperta dal 27 giugno 2020 al 10 gennaio 2021 alla The Sainsbury Gallery del Victoria & Albert Museum.

  • Le prime colonnine si trovano nella zona di Canary Wharf e propongono gratuitamente “Mr Robinson”, romanzo di 60 secondi scritto da Anthony Horowitz

    Pianoforti gratuiti dove esibire il proprio talento, armadi automatici dove ritirare la spesa ordinata online, ed ora anche colonnine che dispensano cultura: a Londra le stazioni della Tube diventano sempre più micromondi dove la gente può fare molto altro, oltre al viaggiare.

    C’è infatti una novità appena entrata in funzione e dedicata a tutti gli amanti della lettura: i distributori di racconti brevi.

    I primi si trovano a Canary Wharf e su richiesta stampano gratuitamente dei piccoli e lunghi fogli, del tutto simili alle ricevute dei prelievi dei bancomat, dove sono scritte delle storie che vanno dal minuto ai 5 minuti di lettura.

    Il progetto è firmato dall’azienda francese Short Édition che, ancora prima di Londra, ha già colonizzato varie città della Francia, Hong Kong e alcune metropoli americane dove il regista Francis Ford Coppola ha deciso di investire per avere alcune colonnine personalizzate nella sua caffetteria di San Francisco.

    Quelle comparse nel quartiere finanziario di Londra sono le prime del Regno Unito e a oggi distribuiscono un racconto breve firmato da Anthony Horowitz, specializzato in romanzi gialli e libri per ragazzi, che per questa iniziativa ha scritto il mini-thriller da 60 secondi dal titolo “Mr Robinson”.

    In programma c’è però di ampliare la distribuzione a tutti i racconti brevi in catalogo scritti da oltre ottomila autori indipendenti che hanno deciso di contribuire al progetto facendo riscoprire il piacere della lettura su carta anche ai milioni di pendolari di Londra sempre più con gli occhi persi nei loro smartphone.

    Qui il sito internet del progetto.

     

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