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  • Nell’ambito del progetto della Regione Piemonte “L’essenziale è Barocco”, Palazzo Madama presenta la mostra Argenti preziosi, allestita in Sala Atelier dal 2 luglio al 15 novembre 2020.
    L’esposizione, curata da Clelia Arnaldi di Balme, propone una selezione di lavori d’argento dalle collezioni di Palazzo Madama e traccia la storia dell’argenteria in Piemonte dal primo Settecento alla
    fine dell’Ottocento.

    Il percorso inizia con l’illustrazione delle tecniche di lavorazione del prezioso metallo, duttile e malleabile, e dei sistemi di controllo fissati dalla corte sabauda al fine di garantire al compratore il valore e la qualità dei manufatti. La normativa piemontese più antica risale al 1476, ma si deve a Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours l’editto del 1677 che regolamenta rigidamente l’attività dell’Università degli Orafi e Argentieri della città di Torino e istituisce
    la figura dell’assaggiatore di stato. Si tratta di un funzionario incaricato di certificare con un marchio il titolo della lega, cioè la quantità di argento presente nel metallo con cui è realizzato ogni oggetto che esce dalle botteghe cittadine. La lettura dei punzoni degli argentieri e dei marchi di assaggio fa emergere personalità raffinate di maestri che segnano una linea di gusto di assoluta originalità nella produzione piemontese del Settecento e dell’Ottocento.
    I lavori esposti offrono al visitatore una panoramica sull’argenteria da tavola, con posate, zuppiere, caffettiere, teiere, cioccolatiere e alcune delle espressioni più tipiche dell’argenteria piemontese come le paiole, ovvero le tazze da puerpera, dono prezioso che il marito faceva alla moglie per farle sorseggiare il primo brodo dopo il parto.

    Altro oggetto caratteristico della nostra produzione è la zuccheriera, legata al consumo del caffè: all’epoca lo zucchero è merce preziosa, importata dalle Americhe soprattutto attraverso il commercio inglese, venduta dagli speziali a caro prezzo come medicina e utilizzata per sciroppi, impacchi e enteroclismi. L’uso come dolcificante è riservato ai ricchi, in alternanza al miele, e gli argentieri di tutta l’Europa fanno a gara per realizzare contenitori degni di questo raro e raffinato prodotto.

    Agli argenti da tavola seguono gli oggetti da arredo, come i candelieri, con una bella coppia di doppieri su cui è apposto il punzone del mastro argentiere Carlo Bartolomeo Minutto.
    Tra gli argenti destinati al culto emerge un reliquiario di san Maurizio (1740 circa), che nel corso del restauro per la mostra ha rivelato la presenza del punzone con san Rocco da riferire a Giovanni Francesco Paroletto, membro di un’importante famiglia di argentieri e autore con il fratello Paolo Antonio dello splendido paramento d’altare in lamina d’argento raffigurante la scena del Miracolo del SS. Sacramento, che oggi si ammira al Museo Diocesano di Torino.

    Per il pieno Settecento, vanno poi citati il calice di Giovanni Battista Boucheron, eseguito nel 1789 in memoria di Carlo Emanuele III, e alcuni argenti ebraici come un bel piatto per la cena durante le celebrazioni della Pasqua ebraica (Seder), e un calice per la benedizione sul vino recitata nel giorno del riposo (Kiddush).

    Accanto agli oggetti d’argento sono esposti grandiosi disegni di Giovanni Battista Boucheron per centrotavola, lampade pensili, brocche e candelieri, che trasferiscono sulla carta, attraverso la penna e l’acquerello, l’effetto raffinato delle oreficerie. Boucheron si dimostra in linea sia con la moda romana e le invenzioni decorative alla Piranesi, sia con il più aggiornato gusto parigino Louis XVI diffuso a Torino nei cantieri di corte dagli anni Settanta del Settecento. Con i disegni, vengono presentati i ritratti degli argentieri della sua famiglia, da cui escono generazioni di maestri orfèvres: Simone Giuseppe (Orléans? – Torino 1681), autore della campana che Carlo Emanuele II fa realizzare nel 1670 per l’orologio della torre romana di mezzogiorno di Palazzo Madama: la campana fu rimossa nel 1874 e – entrata a far parte delle collezioni del Museo Civico – tornò nel palazzo nel 1934; Andrea (Torino 1693 – 1760), che viene ritratto sullo sfondo dei modelli del repertorio dell’orefice parigino Pierre Germain (1748), fonte di ispirazione per tutta la produzione di argenti rococò fino all’Encyclopedie di Diderot e d’Alembert; e lo stesso Giovanni Battista (Torino 1746 – 1815), direttore dell’Orfèvrerie Royale creata nel 1775 per volere di Vittorio Amedeo III.
    La vetrina centrale è dedicata a un’opera restaurata ed esposta al pubblico per la prima volta: la mazza cerimoniale della Città di Torino, realizzata in argento sbalzato e cesellato tra il 1814 e il 1824, dopo la Restaurazione. La mazza veniva portata in mano dall’usciere comunale nelle occasioni ufficiali e riprende i tre progetti della prima mazza civica, realizzata da Francesco Ladatte nel 1769. Gli stessi motivi della testa taurina e della corona sono ripetuti nella decorazione della Sala dei marmi a Palazzo Civico.

    Dalle origini fino al 1849, la corona dello stemma di Torino è quella comitale chiusa da una serie di palle: la mazza presenta invece come terminazione una corona turrita che reca il punzone dell’argentiere di corte Carlo Balbino
    (Torino 1777 – post 1858): questo significa che, quando il Sindaco nel 1849 cambia il tipo di corona nello stemma della Città, la mazza viene rimaneggiata e alla corona originale viene sostituita quella turrita di Balbino.
    Una vetrina è dedicata alle armi con decorazioni in argento: fucili da caccia con scene venatorie e una carabina della Guardia Nazionale offerta in dono nel 1857 al vincitore dell’annuale gara della Società del tiro a segno. Chiudono il percorso una serie di monete – i primi oggetti a essere realizzati in argento – che ripercorrono la storia del ducato di Savoia dalla metà del Cinquecento alla metà dell’Ottocento; una scelta di disegni di Lorenzo Lavy (Torino 1720 – 1789) per monete e medaglie sabaude, alcune tavole dell’Encyclopedie e un nucleo di “dorini” della seconda metà dell’Ottocento, ornamenti da acconciatura e spilloni in argento lavorato a filigrana, tipico vezzo delle donne piemontesi che venivano appuntati sulle trecce e tra i capelli nelle occasioni festive. Il percorso della mostra è arricchito da opere provenienti da due raccolte private: argenti da tavola raffinati come le tre campane portavivande realizzate dall’Orfèvrerie Royale de Turin negli anni della direzione di Giovanni Battista Boucheron, e una selezione di bastoni da passeggio con il pomo d’argento, segno distintivo di particolare lusso ed eleganza.

    *Didascalia foto: Allestimento mostra Photo di Giorgio Perottino.

     

  • “Che meraviglai!”, proprio come recita la sua nuova campagna: dopo la pausa invernale, e lo stop imposto dall’emergenza coronavirus, riapre martedì la Reggia di Venaria.

    Tante le novità, dal percorso di visita all’apertura gratuita dei giardini, dagli ingressi serali alle grandi mostre.
    “La prima novità è l’apertura gratuita dei nostri Giardini fino al 29 marzo, e poi ogni prima domenica del mese – annuncia la presidente del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, Paola Zini -: ci è sembrato doveroso e significativo in questo particolare momento rendere disponibili per tutti lo svago e la bellezza di questi spazi straordinari, simbolo del paesaggio italiano premiati di recente come il Parco più bello d’Italia”.
    “Sono imminenti altre novità – aggiunge il direttore Guido Curto -, e siamo in pieno fermento per l’allestimento della mostra ‘Sfida al Barocco’, oltre 200 opere in arrivo da ogni parte del mondo per il traguardo dell’inaugurazione del 12 marzo: un evento culturale già indicato come imperdibile per il 2020”.

    Fonte (ANSA)

     

  • Per celebrare la festa degli innamorati venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 febbraio la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte propone l’iniziativa “San Valentino si entra in coppia con un biglietto”. Tutte le coppie di visitatori “innamorati dell’arte e della cultura”, indipendentemente dal sesso o dalla composizione della coppia, avranno questa agevolazione in tutti i musei statali del Piemonte. Aderiscono all’ingresso in coppia con un solo biglietto anche altre 26 istituzioni culturali pubbliche e private di Torino e del Piemonte con modalità diverse a seconda dell’ente o del museo.

    La sera del 14 febbraio, apertura speciale di tre musei del Polo Reale di Torino (Palazzo Reale, Armeria Reale e Galleria Sabauda) con orario 20-24 e ingresso in coppia con un biglietto unico a 10 euro (chiusura biglietteria alle 22.30).
    La Caffetteria Reale resterà aperta sino alle 21.30, con possibilità di degustazione di cioccolata e biscotti a euro 2.50 e aperitivo con salatini a euro 4.50.

    La sera 14 febbraio apertura straordinaria anche della mostra “Doppio Sogno” nei nuovi spazi espositivi al piano terreno di Palazzo Chiablese (con ingresso da Piazzetta Reale) e della mostra di Werner Bischof a Palazzo Reale, con orario 20-24 (chiusura biglietteria alle 23.30). Le tariffe dei biglietti di entrambe le mostre rimangono invariate rispetto ai normali giorni di apertura.

    I musei statali del Piemonte aderiscono venerdì 14 febbraio all’iniziativa nazionale “Mi illumino di meno”, nel decennale della campagna di sensibilizzazione sul risparmio energetico e sulla razionalizzazione dei consumi promossa dalla trasmissione di Rai Radio 2 Caterpillar.

    PROGRAMMA MUSEI STATALI

    Polo Reale di Torino_Palazzo Reale
    Da venerdì 14 a domenica 16 ingresso in coppia con un solo biglietto, orario 8.30-19.30 (chiusura biglietteria alle 18.00); apertura serale venerdì 14 orario 20-24 e ingresso in coppia con un biglietto unico a 10 euro (chiusura biglietteria alle 22.30).

    Polo Reale di Torino_Museo Archeologico
    In tutti e tre i giorni 14, 15 e 16, al Museo Archeologico, ritornano le Colombine d’amore: amori in rima, brevi passi di liriche antiche da scambiare con nuovi pensieri d’amore scritti dai visitatori, su bigliettini a forma di colombe ispirati all’immagine di fragili e un tempo fragranti unguentari vitrei.
    Venerdì 14 apertura consueta fino alle 19.30. Visita guidata condotta da un archeologo del Museo con inizio ore 17.30: “Matrimoni e convivenze: unioni sacre e coppie di fatto tra l’epoca romana e il Medioevo”, storie di matrimoni e di unioni di fatto, di rapimenti d’amore, di rituali pagani e celebrazioni cristiane, di spose sante e pudiche e di mariti infedeli.
    In occasione della decima edizione dell’iniziativa “M’illumino di meno”, dalle 18.30 alle 18.45 le luci del Settore del Territorio saranno spente e un faro illuminerà il solo Acrolito di Alba: protagonista della tappa finale del percorso guidato, Giunone Lucina, pronuba e dea del matrimonio, racconterà del suo amore coniugale per il divino sposo infedele.

    Polo Reale di Torino_Armeria Reale
    Morso d’Amore: un dono di nozze aristocratico del Trecento a cura di Alessandra Curti e Marco Merlo. In occasione dell’apertura serale straordinaria di San Valentino verrà presentato al pubblico uno degli oggetti più preziosi della collezione dell’Armeria Reale in un dialogo a due voci tra storia e tecniche artistiche. Inizio alle 21.30.

    Polo Reale di Torino_Galleria Sabauda
    Il 14 febbraio due momenti di approfondimento incentrati sull’opera di Leonardo Bistolfi La Sfinge, conservata al Mart di Rovereto ed esposta fino al 6 marzo presso le sale espositive della Manica Nuova insieme ai bozzetti preparatori appartenenti alla Gipsoteca Leonardo Bistolfi di Casale Monferrato. Il soggetto raffigurato è un esempio dell’immagine femminile in età simbolista e dell’Amore che va oltre la Morte. Le visite, condotte dagli educatori museali, sono gratuite ed hanno la durata di circa mezz’ora, con inizio alle ore 21 e 22.30.

    Palazzo Carignano
    Il 14 febbraio apertura straordinaria dalle ore 10 alle ore 22 (ultimo ingresso alle 21). Ingresso gratuito.

    Villa della Regina
    Il 14 febbraio apertura straordinaria dalle 10 alle 22 (ultimo ingresso ore 21) con visite guidate gratuite alle ore 11, 16, 18 e 20. Evento serale organizzato in collaborazione con all’azienda agricola Balbiano, produttrice del vino Vigna della Regina. Ingresso gratuito.

    Archivio di Stato di Torino, sede di via Piave 21
    Il 15 febbraio alle 17 concerto di ensemble d’archi dell’Accademia di Solinghi. Musiche di Vivaldi e Bach. Sede di via Piave 21 a Torino. Ingresso libero.

    Castello Ducale di Agliè
    In occasione di San Valentino il Castello di Agliè (TO) ospita nella Sala della Caccia, dal 14 febbraio al 9 marzo, l’inedita installazione scultorea di Raoul Gillioli dal titolo Pu-pil-la (through the looking glass) – Royal Love Affair.

    L’installazione si presenta pertanto in una versione completa, il cui significato scaturisce dalla riflessione sulle relazioni amorose come protezione-costrizione, rappresentate nel contesto aulico e storico di una Residenza Sabauda. Le tre grandi torri, di tre differenti tipologie di cristallo (nero, specchio e trasparente), offrono allo spettatore tre differenti gradi di ‘sguardo’ riproponendo il tema della ‘scelta’, da compiersi nel pieno rispetto della propria capacità di assunzione di responsabilità. L’opera è accompagnata dal commento critico di Giovanni Cordero, che lo sviluppa come una ben più articolata e poetica riflessione sul tema del sentimento e della passione amorosa, offrendo ai visitatori un ulteriore prezioso contributo “a tema” per la Festa di San Valentino.

    Castello di Racconigi
    “Freddo il vento del nord, cade pioggia e nevischio. Se sei gentile e mi ami, prendimi per mano e portami via con te”.
    In occasione della ricorrenza di San Valentino presso il Castello di Racconigi sarà possibile ascoltare e apprezzare una selezione di versi d’amore della letteratura cinese recitati nella suggestiva cornice dell’Appartamento Cinese del Castello. L’evento, realizzato in collaborazione con l’Associazione Voci Erranti Onlus, sarà preceduto da una illustrazione degli straordinari parati cinesi dell’Appartamento, condotta da Francesca Dellacasa, e da una introduzione alla poesia cinese, a cura di Sara Caldera, orientalista. Per l’occasione sarà visitabile anche la stanza dell’Appartamento dove venne ospitato lo Zar Nicola II, solitamente chiusa al pubblico.
    San Valentino, venerdì 14 febbraio 2014, ore 17. Ingresso gratuito.
    Il Castello di Racconigi, il 14 febbraio, aderisce alla campagna di sensibilizzazione M’illumino di meno promossa dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio 2 con lo spegnimento della facciata del castello dalle ore 18.15 alle ore 19.30.

    Forte di Gavi
    Da venerdì 14 a domenica 16 ingresso in coppia con un solo biglietto.

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    PROGRAMMA FONDAZIONE TORINO MUSEI

    Palazzo Madama Museo Civico d’Arte Antica
    Venerdì 14 febbraio ingresso in coppia con un solo biglietto. La promozione non è valida per la mostra di Eve Arnold in corso presso la Corte Medievale
    Anche la Città di Torino e la Fondazione Torino Musei aderiscono all’iniziativa M’illumino di Meno, la più celebre campagna di sensibilizzazione radiofonica sul Risparmio Energetico e sulla razionalizzazione dei consumi, lanciata da Caterpillar, Rai Radio2. Il 14 febbraio, durante la trasmissione di Caterpillar a partire dalle ore 17, verranno spente le luci di piazza Castello, nell’area pedonale davanti a via Garibaldi, fino alle 19,30, orario di fine trasmissione. Nel buio della piazza, venti radioascoltatori di Caterpillar potranno partecipare a una singolare “visita guidata al buio” a Palazzo Madama in compagnia di un Conservatore del Museo: la scoperta di alcuni capolavori in un’atmosfera davvero unica. Grazie alle torce elettriche offerte da Iren i fortunati ascoltatori potranno visitare una sala e scoprire le sue opere “sotto una luce nuova”. Contemporaneamente, il servizio di bike sharing ToBike farà circolare nella piazza al buio sei biciclette corredate dalle luci d’artista di Martino Gamper. Sul retro del Palazzo, davanti a via Po, un faro illuminerà la scritta “Torino s’illumina di meno” sulla facciata tra le due torri d’epoca romana.

    GAM, Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
    Venerdì 14 febbraio ingresso in coppia con un solo biglietto. La promozione non è valida per la mostra di Renoir in corso fino al 23 febbraio 2014.

    MAO, Museo di Arte Orientale
    Venerdì 14 febbraio ingresso in coppia con un solo biglietto.

    Borgo MedievaleVenerdì 14 febbraio CHÂTEAU D’AMOUR. Cena di San Valentino | À la lumière des chansons. Una cena romantica nel cuore del Borgo Medievale per festeggiare il San Valentino.
    La cena è accompagnata dalla musica dal vivo delle più belle canzoni d’amore di tutti i tempi: da Jacques Brel a Edith Piaf, da George Brassens a Gilbert Bècaud, da Charles Trenet a Yves Montand. Il recital di canzoni francesi è composto da Marco Nieloud (voce, chitarra), Maria Camilla Ormezzano (violino), Michele Patti (voce, chitarre) e Michele Millesimo (contrabbasso). Il menù è curato da Gerla 1927, lo storico marchio di pasticceria arricchito dalle creazioni dello chef de L’Orangerie.

    Scarica qui il programma dettagliato delle iniziative Fondazione Torino Musei

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    PROGRAMMA DEGLI ALTRI MUSEI PARTECIPANTI

    Pinacoteca Albertina
    Diana ed Endimione, Armida e Rinaldo, Erminia e Tancredi. Le loro storie si sveleranno di fronte ai capolavori della Pinacoteca dell’Accademia Albertina di Belle Arti. Un viaggio, dal Rinascimento al Contemporaneo, nel Cuore dell’Arte. Ingresso in coppia con un solo biglietto il 14, 15 e 16. Visite guidate a tema sabato 15 alle 16; domenica 16 alle 11 e alle 16.

    Museo Egizio
    Venerdì 14 tutti coloro che si presenteranno in coppia alle biglietterie di entrare in Museo pagando un solo ingresso per due persone. L’iniziativa non riguarda solo le coppie di sposi, fidanzati o innamorati, ma si estende anche, ad esempio, alle coppie di amici, parenti e conoscenti. È invece dedicata soprattutto alle coppie innamorate la visita tematica “Il mio cuore segue il tuo amore” per far scoprire ai visitatori tutte le storie d’amore che si nascondono tra i reperti del Museo.

    Museo Nazionale del Cinema
    Speciale San Valentino: in occasione della festa degli innamorati, venerdì 14 febbraio i visitatori che si presenteranno in coppia presso le biglietterie del Museo Nazionale del Cinema pagheranno un solo biglietto di ingresso al Museo.

    Museo Nazionale del Risorgimento di Torino
    Propone nelle giornate di venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 febbraio la visita guidata alle 15:30 al museo e alla mostra “Belle époque: lo sguardo ironico di Dalsani” con un solo biglietto (intero) per due persone. Fino ad esaurimento posti, non occorre prenotazione, è sufficiente presentarsi con quindici minuti di anticipo in biglietteria.
    Ingresso al museo e visita libera alla mostra con un solo biglietto (intero) per due persone nelle giornate di venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 febbraio 2014.

    Teatro Regio di Torino
    Venerdì 14 febbraio ore 15.30 e sabato 15 febbraio ore 11 e ore 15.30, in occasione della festa di San Valentino, sarà possibile usufruire dell’ingresso in coppia con il pagamento di un solo biglietto. Si informa che per esigenze tecniche di programmazione dell’attività istituzionale, il percorso della visita è suscettibile di variazioni anche all’ultimo momento.

    Museo del Risparmio
    Il 14 febbraio ingresso in coppia con un biglietto.

    Museo della Frutta “Francesco Garnier Valletti”
    Venerdì 14 e sabato 15 febbraio ingresso in coppia con un biglietto.

    Museo di Anatomia
    Venerdì 14 e sabato 15 febbraio ingresso in coppia con un biglietto; alle 17 visita guidata gratuita.

    Museo Cesare Lombroso
    Venerdì 14 e sabato 15 febbraio ingresso in coppia con un biglietto; alle 16 visita guidata gratuita.

    Museo Nazionale della Montagna
    Venerdì 14 febbraio Gran Ballo d’Inverno dalle 21 alle 24 con ingresso gratuito.
    Da tredici anni, nel cuore dell’inverno, gli amici del Museo Nazionale della Montagna si incontrano al Monte dei Cappuccini per il Gran ballo d’Inverno. L’evento, che raccoglie ormai regolarmente oltre tremila partecipanti, è testimonianza della vitalità del Museo della Sezione torinese del Club Alpino Italiano che, nonostante le difficoltà di questi anni, cerca di mantenere il consueto livello di iniziative dedicate alle montagne. Il Gran Ballo è anche un’opportunità per avvicinarsi al mondo alpino attraverso le proposte del Museo, con l’Area Espositiva che ospita allestimenti permanenti e mostre temporanee. Il ballo e l’accesso alle sale sono a ingresso gratuito, con orario 21-24.

    Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea
    Venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 febbraio ingresso in coppia con un biglietto.
    I Week-endd’Arte di febbraio sono dedicati al “pensiero Green”, in relazione alla campagna M’illumino di meno di Caterpillar, Radio2 Rai – Giornata del risparmio energetico: un’opportunità per parlare di sostenibilità ambientale attraverso l’esperienza dell’arte. Il Weekend’Arte si svolge il 15 e il 16: l’appuntamento prevede la visita al Museo e il laboratorio in relazione alla Collezione o alle mostre in corso.
    Le visite guidate rivolte al pubblico saranno dedicate in questa occasione alla Collezione Permanente appena riallestita; fra le opere in mostra nelle sale storiche del Castello saranno visibili alcune delle più recenti acquisizioni. Per gli appassionati di storia e architettura una speciale visita dedicata alla Residenza Sabauda, agli appartamenti storici e ai personaggi che vi vissero lungo i secoli.
    Sabato 15 febbraio alle 21 concerto dell’Accademia strumentale italiana: Alberto Rasi, Claudia Pasetto, Leonardo Bortolotto, Riccardo Coelati Rama.

    Castello di Miradolo, San Secondo di Pinerolo
    Per la Festa di San Valentino la Fondazione Cosso decide di regalare un momento magico alle coppie: apertura straordinaria dalle 20 alle 24 del Castello e della mostra I volti e l’anima dedicata a Lorenzo Lotto; degustazione di dolci negli ambienti più romantici del castello con luci soffuse che rischiareranno il parco e la storica dimora della Contessa Sofia di Bricherasio. Per le coppie che vorranno lasciarsi coccolare e sceglieranno una serata all’insegna della serenità, dell’arte e della dolcezza la mostra sarà visitabile in tutta libertà dalle ore 20, con ultimo ingresso alle ore 23, oppure partecipando ad una visita guidata, da prenotare, che inizierà alle ore 21. All’interno del Castello l’elegante Caffetteria sarà aperta per tutta la serata offrendo ai visitatori la possibilità di rilassarsi e concedersi una sosta in un ambiente intimo e confortevole.
    Alle ore 22.00 i nostri ospiti potranno scegliere, dopo avere visitato la mostra, di partecipare ad una degustazione di dolci tipici, accompagnati da un calice di buon vino, serviti negli spazi più suggestivi del Castello. Ingresso in coppia con un solo biglietto.

    Museo Diocesano San Giovanni, Asti
    Sabato 15 febbraio, alle 21, spettacolo “Laudati si, mi Signore”, con Mariella Ariatta e Mauro Crosetti e il coro Laeti Cantores di Canelli. Al termine dello spettacolo visita guidate al museo. Ingresso gratuito.
    Domenica 16 febbraio alle 16, visita guidata dedicata alle famiglie e ai bambini, con Francesca Chessa, autrice e illustratrice. Ingresso gratuito.

    Museo del Risorgimento, Asti
    Apertura serale 21-23, ingresso gratuito.

    Museo Civico Palazzo Mazzetti, Asti
    Il 14 febbraio visite guidate a tema amoroso e apertura serale sino alle 23, con degustazione vini. Ingresso gratuito.

    Cripta e Museo Sant’Anastasio, Asti
    Il 14 febbraio alle 21 spettacolo su testi di Shakespeare. Ingresso gratuito.

    Museo della Ceramica, Mondovì, Cuneo
    Da venerdì 14 a domenica 16 ingresso in coppia con un solo biglietto.

    Museo Civico Casa Cavassa, Saluzzo, Cuneo
    Da venerdì 14 a domenica 16 ingresso in coppia con un solo biglietto.

    Antico Palazzo Comunale con Torre Civica e Pinacoteca Matteo Olivero, Saluzzo, Cuneo
    Da sabato 15 a domenica 16 ingresso in coppia con un solo biglietto.

    Palazzo Marchionale e torre civica, Chiusa di Pesio, Cuneo
    Da sabato 15 a domenica 16 ingresso in coppia gratuito.

    Museo Civico Archeologico Etnografico Franchini, Oleggio, Novara
    Per l’evento Mi illumino di meno apertura notturna a lume di candela e apertura serale con visite guidate dalle 20.30 alle 22.30. Ingresso gratuito.

    Museo Camillo Leone, Vercelli
    Da venerdì 14 a domenica 16 ingresso in coppia con un solo biglietto. Domenica 16 febbraio alle 16.30 visita guidata gratuita dedicata al tema “L’arme, le dame, gli amori. Storie e leggende per San Valentino al Museo Leone”.

    Fondazione Museo Borgogna, Vercelli
    Venerdì 14 ingresso in coppia con un solo biglietto.

    Forte di Bard, Aosta
    Il 14 febbraio ingresso in coppia con un solo biglietto.

  • La Fondazione Torino Musei anche quest’anno partecipa alle Giornate Europee del Patrimonio, promosse dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea con l’intento di potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra le Nazioni europee.

    Per l’occasione la Fondazione offre per entrambe le giornate di sabato 21 e domenica 22 settembre l’ingresso al prezzo simbolico di 1 euro a Palazzo Madama, GAM e MAO.

    Aggiungendo 1 euro per mostra, sarà possibile visitare a Palazzo Madama anche le esposizioni Dalla Terra alla Luna.L’arte in viaggio verso l’Astro d’argento e L’Italia del Rinascimento. Lo splendore della maiolica.

    Tariffe speciali di sabato e domenica:

    • GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea

    Collezioni del Novecento e del Contemporaneo + mostre Paolo Icaro Antologia/Anthology 1964-2019, Nella Marchesini. La vita nella pittura e Ketty La Rocca. Appendice per una supplica 1 euro (chiuse le collezioni dell’Ottocento)

    La tariffa sarà applicata anche agli Abbonati Musei Torino Piemonte. Ingresso gratuito per possessori Torino + Piemonte Card

    • PALAZZO MADAMA – Museo Civico d’Arte Antica

    Collezioni + mostre Notre-Dame de Paris. Sculture gotiche dalla grande cattedrale e

    Quando il libro si riveste d’arte1 euro

    Mostra Dalla Terra alla Luna. L’arte in viaggio verso l’Astro d’argento 1 euro

    Mostra L’Italia del Rinascimento. Lo splendore della maiolica – 1 euro

    La tariffa sarà applicata anche agli Abbonati Musei Torino Piemonte. Ingresso gratuito per possessori Torino + Piemonte Card

    • MAO Museo d’Arte Orientale

    Collezioni + mostra Sulle sponde del Tigri. Suggestioni dalle collezioni archeologiche del MAO 1 euro

    La tariffa sarà applicata anche agli Abbonati Musei Torino Piemonte. Ingresso gratuito per possessori Torino + Piemonte Card

    I musei osserveranno il consueto orario di apertura. 

    Programma degli appuntamenti:

    Sabato 21 settembre

    SULLE SPONDE DEL TIGRI. Le collezioni archeologiche del MAO da Seleucia e Coche

    MAO – apertura mostra

    A partire dal 1964, gli scavi svolti dal Centro Ricerche Archeologiche e Scavi di Torino per il Medio Oriente e l’Asia nei siti di Seleucia e Coche, portarono alla luce strutture abitative e manufatti di varia natura, quali sigillature in argilla di documenti, monete, vetri e manufatti fittili. La mostra, a cura di Vito Messina, Alessandra Cellerino, Enrico Foietta con la collaborazione di Claudia Ramasso, presenta una selezione di ceramiche, terrecotte, vetri e oggetti d’uso comune rinvenuti nelle due città, mettendo in dialogo la produzione di età ellenistico-partica, proveniente dal sito di Seleucia, con quella sasanide di Coche.

    Non esistono in Europa collezioni di reperti archeologici provenienti da Seleucia e Coche, ad eccezione di quella conservata oggi al MAO: nel mondo, solo il Kelsey Museum di Ann Arbor (Michigan) e l’Iraq Museum di Baghdad vantano collezioni analoghe. Questa mostra, immaginata nell’ambito del progetto Collezioni (in)visibili, del Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino finanziato dalla Fondazione CRT, è una delle rare occasioni offerte al grande pubblico di confrontarsi con la storia di quelle grandi e poco conosciute città, e dei Torinesi che le hanno riscoperte.

    MAO Museo d’Arte Orientale- Via San Domenico 11, Torino

    Orario: da martedì a venerdì 10-18; sabato e domenica 11-19

    Sabato 21 settembre ore 16.00

    APPUNTAMENTO CON L’ARTE

    Palazzo Madama – visita guidata al museo

    L’architettura di Palazzo Madama si presenta agli occhi dei visitatori attraverso un accostamento evidente di anime diverse: ai resti dell’epoca romana si aggiungono le tracce delle trasformazioni realizzate in epoca medievale e barocca. L’appuntamento in museo si trasforma in un viaggio esplorativo dell’edificio che prende avvio dal giardino del Castello, ricostruito sulla base di fonti antiche, oggi angolo fuori dal tempo ricco di specie di piante e fiori diversi.

    Da qui si possono osservare le alte mura di Palazzo Madama, scandite da bifore e torrioni angolari, casa di rondoni che ogni anno tornano puntuali a ravvivarlo.

    I nostri passi riprendono il percorso attraverso le scale della torre panoramica per un punto di vista unico sulla città e si concludono tra decorazioni, intagli e dorature degli Appartamenti Reali fino al luminoso scalone realizzato dall’architetto Filippo Juvarra.

    Costo visita guidata: € 5 + biglietto di ingresso al museo (ingresso gratuito per i possessori di Torino +Piemonte Card)

    Prenotazione consigliata: t. 0115211788; prenotazioniftm@arteintorino.com

    Sabato 21 settembre ore 16.00

    ALLA SCOPERTA DELLA GAM

    Dalla storia del museo alle sue collezioni permanenti

    GAM – visita guidata alle collezioni – ogni sabato e primo martedì del mese

    Partendo da una breve storia sull’origine del museo, attraverso le vicende progettuali che hanno coinvolto l’attuale sede espositiva realizzata dai giovani architetti Carlo Bassi e Goffredo Boschetti, inaugurata nel 1959, fino ad arrivare agli allestimenti all’interno.

    Il percorso prosegue con la collezione del Novecento, dove si possono ammirare opere di Morandi, Casorati e De Pisis, con testimonianze delle Avanguardie Storiche Internazionali, tra cui opere di Paul Klee e Picabia fino ad arrivare alle sperimentazioni dell’Arte Povera con i lavori di Boetti, Anselmo, Penone e Pistoletto. La visita si concluderà con il nuovo allestimento Pittura, Spazio, Scultura; Collezioni del Contemporaneo, e con lo spazio Wunderkammer.

    Costo visita guidata: € 5 + biglietto di ingresso al museo (ingresso gratuito per i possessori di Torino +Piemonte Card)

    Prenotazione consigliata: 011.52.11.788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

    Sabato 21 settembre 2019 ore 16.00

    APPUNTAMENTO IN MUSEO

    MAO – visita guidata alle collezioni di Cina e Giappone

    L’itinerario attraverso le opere esposte si trasforma in un viaggio verso l’Asia Orientale. Il percorso parte dagli oggetti d’arte della Cina antica, caratterizzati da vasellame neolitico, bronzi rituali, lacche e terrecotte – databili dal Periodo Neolitico al X secolo d.C. per proseguire nella suggestiva  galleria dedicata al Giappone, che presenta statue lignee di ispirazione buddhista, eccezionali paraventi, armature dei samurai e dipinti su rotolo verticale e xilografie policrome note come ukiyo-e, ‘immagini del mondo fluttuante’.

    Costo visita guidata: € 5 + biglietto di ingresso al museo (ingresso gratuito per i possessori di Torino +Piemonte Card)

    Prenotazione consigliata: 011.52.11.788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

    DOMENICA 22 SETTEMBRE

    Domenica 22 settembre ore 11.00 e ore 16.00

    VIAGGIO VERSO L’ASTRO D’ARGENTO

    Palazzo Madama – visita guidata alla mostra Dalla Terra alla Luna

    Sono passati cinquant’anni dallo sbarco sulla Luna e per celebrare l’astro d’argento Palazzo Madama propone un “nuovo viaggio” attraverso la mostra a cura di Luca Beatrice e Marco Bazzini. La visita guidata permette di ripercorrere il fascino verso la Luna a partire dall’Ottocento, periodo in cui l’allunaggio continuava a essere una chimera. Lo sguardo melanconico e sognante dei pittori romantici è percepibile nel tema del chiaro di luna sviluppato nelle opere di De Gubernatis e Bagetti, mentre nel Novecento primeggiano le atmosfere fiabesche di Marc Chagall o la metafisica rigorosa di Felice Casorati; si giunge infine a una vera e propria ossessione nell’immaginare qualcosa di infinitamente lontano, come Concetto spaziale di Lucio Fontana e Superfici lunari di Giulio Turcato.

    Il percorso termina con l’analisi delle opere di Yves Klein, del pittore simbolista Karl Wilhelm Diefenbach e dell’artista concettuale belga Paul Van Hoeydonck, la cui opera “Fallen astronaut” fu portata sulla Luna e lì lasciata dalla missione Apollo 15. Presenti in mostra anche alcune immagini della Nasa e oggetti di design degli anni ’60 di autori come Vico Magistretti, Achille Castiglioni, Piero Fornasetti.

    Costo visita guidata: € 6,50 + biglietto di ingresso al museo (ingresso gratuito per i possessori di Torino + Piemonte Card)

    Info e prenotazioni: 011.52.11.788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

    Domenica 22 settembre ore 15.30

    LA LUNA

    Palazzo Madama – attività per famiglie

    Attraverso la mostra Dalla Terra alla Luna. L’arte in viaggio verso l’astro d’argento i bambini scopriranno chi illumina la notte di Cignaroli, voleranno nel blu di Chagall per raggiungere la vorticante nebulosa di Mirò. Un viaggio incredibile da documentare dipingendo la superficie lunare e gli astri del cielo con acquerelli, cera e una manciata di sale.

    Attività per bambini di 5/10 anni che vogliono scoprire, con giochi e laboratori creativi, le mostre temporanee, le collezioni e la storia di Palazzo Madama con la famiglia.

    Costo: bambini €7 per l’attività; adulti accompagnatori 1 euro

    Prenotazione obbligatoria: tel. 011 4429629 madamadidattica@fondazionetorinomusei.it (da lunedì a venerdì, orario 9,30-13 e 14-16)

    Sabato 22 settembre ore 11.00

    PAOLO ICARO. CONCEZIONI SPAZIALI

    GAM – Visita guidata alla mostra

    Il percorso di visita permette di illustrare il lavoro di Paolo Icaro, una delle più importanti figure dell’arte italiana degli ultimi decenni a cui la GAM rende omaggio attraverso la mostra che racconta 55 anni del suo lavoro, dal 1964 al 2019 e che raccoglie circa 50 opere, alcune realizzate appositamente per l’esposizione.

    Costo visita guidata: 6.50 (+ biglietto di ingresso – gratuito per i possessori di Torino + Piemonte Card)

    Informazioni e prenotazioni: 011.5211788 prenotazioniftm@arteintorino.com 

    Domenica 22 settembre ore 16.30

    LE STAGIONI DELL’ARTE DI NELLA MARCHESINI

    GAM – Visita guidata alla mostra

    L’itinerario alla mostra permette di illustrare l’intensa vita artistica di una donna, Nella Marchesini, attiva nella prima metà del Novecento, attraverso trenta opere, tra dipinti e disegni accompagnati da lettere, cartoline, fotografie d’epoca e scritti dell’artista. Il percorso in mostra permette di evidenziare l’evoluzione della materia pittorica, dei soggetti e temi dell’artista.

    Costo visita guidata: 6.50 (+ biglietto di ingresso – gratuito per i possessori di Torino + Piemonte Card)

    Informazioni e prenotazioni: 011.5211788 prenotazioniftm@arteintorino.comInformazioni e prenotazioni: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

    Domenica 22 settembre ore 16.00

    DALLE SPONDE DEL TIGRI ALLE COLLEZIONI DEL MAO

    MAO – Visita guidata alla mostra e alle collezioni

    La visita guidata parte dall’esposizione Sulle sponde del Tigri Suggestioni dalle collezioni archeologiche del MAO: Seleucia e Coche, che presenta una selezione di ceramiche, terrecotte e oggetti d’uso comune rinvenuti nelle due città, mettendo in dialogo la produzione di età ellenistico-partica, proveniente dal sito di Seleucia, con quella sasanide di Coche. Il percorso prosegue nelle collezioni permanenti del museo, con la visita alla galleria dedicata all’Asia Meridionale e Sud-est asiatico, alla Regione Himalayana e ai Paesi Islamici dell’Asia, spaziando tra opere di vari materiali ed epoche che raccontano diverse culture.

    Costo visita guidata: 6.50 (+ biglietto di ingresso – gratuito per i possessori di Torino + Piemonte Card)

    Informazioni e prenotazioni: 011.5211788 prenotazioniftm@arteintorino.com

     

     

  • Oggi è il giorno dedicato ai numeri, nel 2018 La Reggia di Venaria è stata teatro di oltre 300 concerti, spettacoli, eventi, più di 3500 itinerari didattici, e 957.070 ingressi, «leggermente meno del record dell’anno prima, ma è stato pagato lo scotto di non aver più ospitato il Villaggio di Babbo Natale».

    Sull’inverno, per altro, Turetta (direttore uscente) dimostra di puntare particolarmente, quando annuncia di sperare che il prossimo Natale si riesca ad allestire una delle più grandi e suggestive piste di pattinaggio sul ghiaccio nella Peschiera.

    All’estate invece ci pensa Mirco Repetto, direttore artistico degli eventi della Reggia: tornano i Palchi Reali (per realizzarli il Consorzio mette a disposizione delle Residenze Reali 180 mila euro) e tutti gli appuntamenti collaudati nell’era Turetta-Zini, a partire dal tango e da un percorso nei giardini (il 5 maggio) ispirato ad Alice nel paese delle meraviglie. E poi le mostre, con «i grandi nomi, come David LaChapelle». Troppo pop? «Per fare un milione di ingressi servono anche loro, cerchiamo di alternare poi produzioni interne, studiate dal nostro Centro Studi, con proposte dall’esterno: per una mostra serve una gestazione anche di 4 anni».

    Nella Sala Diana, la presidente Paola Zini ha lasciato intendere che si è trovato un punto di incontro con il Mibact, d’accordo anche la Regione, e che quindi la strada del bando è percorribile. Attendiamo l’8 marzo, giorno dell’assemblea dei soci,  lì si deciderà  per la sostituzione del Direttore uscente.

     

  • La sera dell’8 dicembre 2018, i musei festeggiano l’inizio del periodo natalizio con aperture straordinarie e visite guidate.

    Alcuni musei torinesi chiuderanno un po’ più tardi nella serata di sabato 8 dicembre per permettere ai torinesi e ai turisti in visita in città per l’Immacolata 2018 di scoprire il patrimonio artistico e le mostre attualmente in corso.

    APERTURA STRAORDINARIA FINO ALLE ORE 21.00

    MUSEO EGIZIO
    via Accademia delle Scienze 6
    Ore 18.30 visita guidata Magia e Prodigi nell’antico Egitto (Prezzo al pubblico: € 5 – Prenotazione obbligatoria: 011 4406903 – info@museitorino.it)

    APERTURA STRAORDINARIA FINO ALLE ORE 23.00

    GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
    via Magenta 31
    Mostra I Macchiaioli. Arte Italiana verso la modernità

    Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica
    piazza Castello

    MAO – Museo d’Arte Orientale
    via San Domenico 11

    Basilica di Superga
    strada della Basilica di Superga 75
    Visita guidata gratuita alla Cupola della Basilica, alle Tombe e gli Appartamenti di Casa Savoia

    Museo Nazionale del Cinema
    via Montebello 22
    Speciale ingresso € 5

    Sala Chiablese dei Musei Reali di Torino
    piazzetta Reale 1
    Mostra Tutti gli “ismi” di Armando Testa

    Basilica di Superga
    Strada Basilica di Superga 73

     

  • Martedì 14 agosto (20–23)

    Apertura serale straordinaria dei Musei Reali

    Ingresso a tariffa speciale di € 3

     

    Mercoledì 15 agosto (21-24)

    Apertura serale straordinaria dei Musei Reali per Ferragosto

    Ingresso a tariffa speciale di € 3

     

    Le aperture serali si svolgono nell’ambito del calendario speciale Reale + Rendez-Vous, dodici occasioni speciali per festeggiare l’estate nella cornice unica dei Musei Reali.

    La biglietteria chiude un’ora prima.

     

    Le altre mostre attualmente in corso sono:

    –  Il silenzio sulla tela. Natura morta spagnola da Sánchez Cotán a Goya (fino al 30 settembre)

    Confronti 4/ Carol Rama e Carlo Mollino. Due acquisizioni per la Galleria Sabauda e immagini di Bepi Ghiotti (fino al 9 settembre 2018)

    Anche le statue muoiono. Conflitto e patrimonio tra antico e contemporaneo (fino al 9 settembre 2018)

    Scoperte 3/Frammenti di un bestiario amoroso (fino al 23 settembre 2018)

    La garniture di Meissen per Vittorio Amedeo II (fino al 14 ottobre 2018)

    Carlo Alberto archeologo in Sardegna (fino al 4 novembre 2018)

     

    Per tutti i giorni di apertura saranno accessibili i Giardini Reali ideali per concedersi, tra una visita e l’altra, una pausa immersi nel verde.

     

    I Musei rimarranno chiusi giovedì 16 agosto.

    Info: www.museireali.beniculturali.it

     

    Prossime aperture straordinarie:

    Domenica 9 settembre (9-13; 15-19)

    Apertura straordinaria della mostra La Cucina di buon gusto in Biblioteca Reale e delle Cucine Reali.

     

    Venerdì 21 settembre (20-23)

    Apertura serale straordinaria dei Musei Reali in occasione del Salone del Gusto/Terra Madre.

     

  • Nella giornata di Pasqua potrete infatti approfittare dell’iniziativa promossa dal Mibact, il Ministero dei Beni Culturali, “Domenica al Museo” che prevede l’ingresso gratuito ai musei statali ogni prima domenica del mese.

    L’appuntamento coincide nel mese di aprile proprio con la giornata di Pasqua, durante la quale turisti e residenti potranno approfittare dell’ingresso gratuito in alcune aree museali della città. Un’ottima occasione per ammirare una parte del patrimonio artistico torinese senza spendere niente.

    Musei gratis

    – Armeria Reale
    Orario: Dalle 9.00 alle 19.00 (ultimo ingresso alle 18.30)
    Info: L’Armeria Reale: il museo di Armi e Armature di Torino

    – Palazzo Reale di Torino
    Orario: Dalle 9.00 alle 19.00 (ultimo ingresso alle 18.30)
    Info: Il Palazzo Reale di Torino, l’antico centro di potere della famiglia sabauda

    – Palazzo Carignano
    Orario: dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso 17.00)
    Info: Palazzo Carignano, bellezza barocca nel cuore di Torino

    – Villa della Regina
    Orario: dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso 17.00)
    Info: La Villa della Regina, il gioiello barocco sulla collina di Torino

    – Galleria Sabauda
    Orario: Dalle 9.00 alle 19.00 (ultimo ingresso alle 18.30)
    Info: La Galleria Sabauda di Torino

    – Museo di Antichità
    Orario: Dalle 9.00 alle 19.00 (ultimo ingresso alle 18.30)
    Info: Il Museo di Antichità di Torino, per scoprire la storia dell’uomo e del mondo!

    – Parco del Castello di Racconigi
    Orario: dalle 9.00 alle 19.00 (ultimo ingresso 18.00)
    Info: Sulle orme di casa Savoia: il Castello Reale di Racconigi

    – Castello Ducale di Aglié
    Orario: dalle 8.30 alle 19.30 (ultimo ingresso 18.00)
    Info: Il Castello Ducale di Aglié, sette secoli di storia e di bellezza

     

    Per maggiori informazioni potete consultare il sito ufficiale del Mibact.

  • “Fatevi Rapire” è la nuova campagna pubblicitaria “spaziale” delle Residenze Reali Sabaude “extra Reali”  che apre il nuovo anno della Reggia di Venaria. Messaggio chiaro di crescita comune con le altre residenze , grazie anche al  numero sempre crescente di visitatori.

    La stagione delle mostre tocca più settori e argomentazioni: moda, design, costume e società.

    Il 17 marzo fino al 15 luglio 2018 si inaugurata la prima mostra  del 2018 “Genio e Maestria. Mobili ed ebanisti alla corte sabauda tra Settecento e Ottocento mobili d’arte di eccezionale rilevanza realizzati dai maggiori ebanisti e scultori dell’epoca (Luigi Prinotto, Pietro Piffetti,

    Giuseppe Maria Bonzanigo e Gabriele Capello detto “il Moncalvo”), alcuni mai esposti prima, grazie a prestiti di importanti istituzioni museali e di collezionisti piemontesi ed internazionali: due secoli di storia dell’arredo in circa 130 opere.

    Il 22 marzo il fotografo brasiliano Sebastião Salgado , il più importante fotografo documentario del nostro tempo, con il suo ultimo lavoro «Genesi»

    È un progetto iniziato nel 2003 e durato 10 anni, un canto d’amore per la terra e un monito per gli uomini.  Oltre 200 eccezionali immagini compongono un itinerario fotografico in un bianco e nero di grande incanto, raccontano la rara bellezza del patrimonio unico e prezioso di cui disponiamo, il nostro pianeta, con sguardo straordinario ed emozionante sui luoghi che vanno dalle foreste tropicali dell’Amazzonia, del Congo, dell’Indonesia e della Nuova Guinea ai ghiacciai dell’Antartide, dalla taiga dell’Alaska ai deserti dell’America e dell’Africa fino ad arrivare alle montagne dell’America, del Cile e della Siberia. Uno sguardo appassionato, teso a sottolineare la necessità di salvaguardare il nostro pianeta, di cambiare il nostro stile di vita, di assumere nuovi comportamenti più rispettosi della natura e di quanto ci circonda, di conquistare una nuova armonia. Un viaggio alle origini del mondo per preservare il suo futuro.

    Dal 28 marzo al 16 settembre 2018  – La fragilità della bellezza. Tiziano, Van Dyck, Twombly e altri 200 capolavori restaurati La mostra -che costituisce la fase conclusiva della XVIII edizione di Restituzioni, il programma di salvaguardia e valorizzazione che Intesa Sanpaolo conduce da quasi trent’anni a favore del patrimonio artistico nazionale- presenta 81 nuclei di opere, per un totale di oltre 200 manufatti restaurati con il sostegno di Intesa Sanpaolo nel biennio 2016-2017, provenienti da 17 Regioni italiane (più una presenza estera, da Dresda), e che coprono un arco cronologico che va dall’antichità al contemporaneo.

    Dal 6 aprile al 20 maggio 2018 – Architetture e prospettive. Massimo Listri alla Venaria RealeNella spettacolare Citroniera juvarriana, Massimo Listri espone alcune delle sue magistrali fotografie di architetture, realizzate appositamente, della Reggia di Venaria e di altri straordinari edifici storici.

     Dal 19 maggio al 30 settembre 2018 “Preziosi strumenti, illustri personaggi” Liuteria e Musica tra Seicento e Novecento in Europa. La mostra racconta, ponendoli in relazione, quattro secoli di liuteria e collezionismo, musica e musicisti, nobiltà e mecenatismo: violini, viole, chitarre a 5 ordini, mandolini, chitarre-lira, arpe, ghironde e salteri costruiti da sommi liutai, riconosciuti ed apprezzati in tutto il mondo: da Stradivari a Guarneri “del Gesù”, da Amati a Guadagnini, da Vinaccia a Fabricatore, Berti, Battaglia, Nadermann, Torres e Hauser che rappresentano i principali protagonisti italiani ed europei di un artigianato artistico, la liuteria, che in tutto il mondo, da secoli, è inscindibilmente legato alla cultura del “far musica”. Preziosi strumenti che su questo ambizioso palcoscenico, trascendono il semplice oggetto di artigianato artistico, per recitare ruoli di vere e proprie opere d’arte.

    Dal 18 luglio al 24 febbraio 2019 – Easy Rider – Il mito della motocicletta come arte

    Attraverso l’esposizione di modelli storici, entrati nell’immaginario collettivo, la mostra racconta una serie di episodi di una storia straordinaria diventata leggenda: “La moto e l’Italia” (Guzzi, Ducati, Gilera, Laverda); “Il viaggio” (Harley Davidson, Norton, BMW, Honda); “Le piste africane e il mito della Parigi-Dakar” (Yamaha, KMT…); “Il Giappone e la tecnologia” (Suzuki, Honda, Kawasaki, Yamaha).

    Dal 13 settembre al 10 marzo 2019 – Ercole e il suo mito –

    La mostra si propone di illustrare la figura di Ercole con una raccolta di straordinari dipinti e oggetti d’arte prodotti nell’antichità classica e tra Cinquecento e Settecento, alcuni dei quali presentati in Italia per la prima volta, provenienti da grandi collezioni italiane e estere, opere che testimoniano l’enorme fortuna a livello iconografico e narrativo degli episodi della vita di Ercole e insieme il forte fascino della sua immagine nei secoli. La mostra coincide con i lavori di restauro della “Fontana d’Ercole”, fulcro del progetto secentesco dei Giardini della Reggia, dominata dalla Statua dell’Hercole Colosso, la cui riproposizione al pubblico rappresenta una delle fasi conclusive del grande restauro della Venaria. 

    Dal 20 ottobre 2018 al 10 febbraio 2019 – Cani in posa –

    L’esposizione ha come oggetto la costante presenza del cane nel mondo dell’arte figurativa occidentale, spesso quale motivo accessorio della grande pittura di storia, ma anche come un genere vero e proprio coltivato dai pittori “animalisti” o da artisti completi cimentatisi in vari settori, sia con carattere autonomo che legato al genere del ritratto.

    Rinnovati i Format, le attività per le famiglie, gruppi e scuole, iniziative culturali, e corsi di formazione.

    La Venaria Reale – Per informazioni

    Fonte Materiale fotografico: Consorzio Residenze Reali Sabaude

     

  • Partirà l’8 luglio, alla Reggia di Venaria, la mostra dedicata a Lady Diana, la principessa “triste” e amata dal popolo scomparsa vent’anni fa.

    Avrà inizio l’8 luglio, alla Reggia di Venaria Reale, una mostra dedicata a Lady Diana. L’esposizione, dal titolo “Lady Diana. Uno spirito libero” verrà ospitata presso le Sale dei Paggi della Reggia di Venaria. Questi spazio sarà per la prima volta sede di una mostra. L’evento dedicato alla bellissima principessa “triste” terminerà il 28 gennaio 2018.
    La mostra dedicata a Lady Diana vuole rendere omaggio alla principessa del Galles e duchessa di Cornovaglia scomparsa tragicamente il 31 agosto 1997.
    Lady D, icona senza tempo di stile ed eleganza, era molto amata dal popolo.
    Diana era uno spirito libero. Difficilmente riusciva ad accettare le costruzioni dell’ambiente di corte, le etichette, i protocolli e le regole imposte ai membri della Casa Reale. Punto cruciale della sua vita è il divorzio da Carlo, principe di Galles e futuro erede al trono d’Inghilterra.
    La forza che spingeva Diana era la volontà di aiutare gli altri e di lasciarsi ispirare da guide spirituali come Nelson Mandela e Madre Teresa di Calcutta.
    Le iniziative spontanee della principessa Diana catturarono il cuore dell’opinione pubblica.
    Diana trovò la morte nel tragico incidente del tunnel de l’Alma, a Parigi, il 31 agosto 1997.
    L’episodio  scosse non solo gli inglesi, ma il mondo intero.
    Diana divenne un’icona mondiale del Novecento, emblema di libertà, mito di femminilità, simbolo di forza.
    Allo stesso tempo la figura di Lady D racchiudeva in sé fragilità e difficoltà, paradossi e sfaccettature contrastanti.
    Nel ventesimo anniversario della morte della principessa Diana, la società organizzatrice di mostre Kornice vuole celebrare il ricordo di Lady D nello splendido scenario della Reggia di Venaria.
    Nella mostra dedicata a Lady Diana verranno svelati alcuni aneddoti legati alle amicizie con alcuni cantanti, come Elton John, alle canzoni dedicate a lei e alla persecuzione subito dai tabloid britannici.
    L’esposizione presenterà immagini, racconti, avvenimenti e testimonianze che coinvolgeranno emotivamente il visitatore.
    La mostra “Lady Diana. Uno spirito libero” avrà l’onore di raccontare le luci e le ombre che hanno contraddistinto questa protagonista del Novecento, ripercorrendo la sua intensa seppur breve vita.
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