Museo Archivio Reale Mutua | 13 settembre – 21 novembre 2024
Alice Zanin, è un’artista che ho la fortuna di conoscere personalmente. Alice è una persona luminosa, la cui energia positiva si riflette perfettamente nel suo lavoro. La sua passione per lo studio degli animali è evidente in ogni opera, e questo legame profondo con la natura si manifesta in una delicatezza artistica che non smette mai di affascinare.
L’installazione ROUAGES, che ha inaugurato la X edizione di Art Site Fest presso il Museo Archivio Reale Mutua a Torino, rappresenta un altro straordinario capitolo della sua carriera. Sotto le eleganti volte del loggiato del palazzo, Alice ha saputo trasformare lo spazio con il suo tipico stile: un volo di ibis scarlatti prende vita grazie alla maestria nell’uso della cartapesta, che con il suo tocco riesce a dare movimento e leggerezza ai suoi soggetti, senza l’ausilio di meccanismi.
Conosco la sua abilità nel rappresentare animali come uccelli, cavalli, pesci ed elefanti, ma in questa installazione la scelta degli ibis scarlatti ha una simbologia molto potente. Il volo, per Alice, non è solo un movimento fisico, ma una metafora più profonda, quasi mistica. Questi volatili rappresentano l’unione tra il mondo naturale e quello spirituale, evocando miti antichi come la fenice e le leggende sul potere del volo nella storia dell’umanità . Alice cattura questa magia in modo impeccabile, rendendo gli uccelli quasi eterei, come se fossero a un passo dal librarsi realmente nell’aria.
Ciò che ammiro di più di Alice è la sua capacità di creare un dialogo visivo che va oltre l’arte figurativa. Le sue opere sono un ponte tra la realtà tangibile e un mondo immaginifico, dove ogni animale ha un’anima e un significato più grande. In questa mostra, il richiamo all’antica pratica dell’ornitomanzia, l’arte di interpretare il volo degli uccelli per comprendere il futuro, sottolinea quanto il legame tra uomo e animale sia ancestrale e profondamente spirituale.
Alice Zanin non è solo un’artista dotata di un talento straordinario, ma anche una studiosa appassionata del rapporto tra uomo e natura. Le sue opere, caratterizzate da eleganza e delicatezza, sono un invito alla riflessione, una finestra su una realtà in cui l’arte diventa il mezzo per esplorare la nostra relazione con il mondo vivente.
Se non avete ancora avuto modo di ammirare le sue creazioni, fatelo andando a visitare la mostra ROUAGES.
Sarà un’esperienza capace di farvi volare con la mente e il cuore, proprio come i meravigliosi ibis scarlatti che Alice ha immaginato e realizzato per tutti noi.