L’uomo come non l’avete mai visto. Scomposto, analizzato, studiato, e ricostruito grazie a occhi tecnologici, inquadrature virtuali e protesi bioniche che compongono un corpo nuovo. Questa è ‘Uomo Virtuale. Corpo, Mente, Cyborg’, la mostradi divulgazione scientifica dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare allestita al Mastio della Cittadella di Torino fino al 13 ottobre 2019.
Il nostro corpo è un mondo straordinario, un universo segreto, che abbiamo esplorato, fin dagli albori della scienza, come gli spazi cosmici più remoti o il nucleo infinitamente piccolo della materia. Dall’inizio del secolo scorso, con la scoperta dei raggi X e della radioattività, e poi con l’invenzione di tecnologie sempre più potenti e precise, come la tomografia computerizzata, l’ecografia, la risonanza magnetica, la PET, la ricerca scientifica ha completamente rivoluzionato la nostra conoscenza dei processi vitali e dell’intima struttura del nostro corpo.
‘Uomo Virtuale’propone un viaggio in questo affascinante paesaggio interiore fino dentro il cervello e l’intrico di miliardi di connessioni neuronali in cui si nasconde il segreto della nostra mente. E da lì a scoprire come, con strumenti sempre più sofisticati, proviamo a riparare il corpo, a ricreare organi artificiali o addirittura a riprodurre i nostri comportamenti intelligenti.
I visitatori potranno entrare nell’intrico di neuroni di una porzione di cervello e attivarli con i propri gesti, vedere le proprie mani trasformarsi virtualmente secondo le rappresentazioni del corpo, muovere l’estremità dell’arto bionico e insegnare a un computer intelligente a riconoscere oggetti espressioni del viso.
Un viaggio scientifico e tecnologico – in uno spazio di 1000 metri quadri diviso in grandi isole tematiche – che comincia all’inizio del Novecento, con la scoperta dei raggi x, e porta al futuro con le nuove frontiere dell’imaging e della robotica.
Un coinvolgente racconto fatto di oggetti, installazioni e giochi interattivi guiderà lo spettatore dalle tecnologie che ci guardano dentro fino all’ingegneria bionica e alle promesse dell’intelligenza artificiale o di una medicina, che curi ogni individuo in modo personalizzato. L’uomo virtuale ricostruito al computer, ci fa riconoscere l’unicità e la complessità di ognuno di noi.
La mostra è inserita nel programma di iniziative, coordinato dalla Città di Torino, per celebrare i 500 anni della morte di Leonardo da Vinci.
Uomo Virtuale. Corpo, Mente, Cyborg è una mostra a cura dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) realizzata in collaborazione con IIT – Istituto Italiano di Tecnologia e con il sostegno della Compagnia di San Paolo, il contributo della Regione Piemonte e della Fondazione Palazzo Blu e con il supporto dell’Associazione CentroScienza Onlus. Con il patrocinio di: Città di Torino, Città metropolitana di Torino e AIFM (Associazione Italiana Fisica Medica). Con il supporto di Turismo Torino Piemonte.
Partner scientifici:
Politecnico di Torino, NICO Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi e NIT Neuroscience Institute Torino dell’Università di Torino, INN-Istituto Nazionale di Neuroscienze, Fondazione Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”, Museo Regionale Scienze Naturali della Regione Piemonte, IRCCS Fondazione Stella Maris e Università di Pisa.